Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 06 Marzo 2014
 
   
  LA VERITA’, VI PREGO, SUL DENARO TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE, MA CHE NON HANNO MAI VOLUTO SPIEGARVI DA MARZO A GIUGNO 2014 IN SCENA AL TEATRO FRANCO PARENTI DI MILANO UN CICLO DI QUATTRO INCONTRI.

 
   
  Milano, 6 marzo 2014 - Che cos’hanno in comune Carlo Sini, filosofo, Vincenzo Ruggiero, sociologo, Marco Onado, economista, Giovanni Filocamo, matematico e tre attori-autori come Fabrizio Gifuni, Alessandro Haber e Gioele Dix ? Un teatro, il Franco Parenti, e quattro storie che ognuno di loro racconta attraverso il vocabolario che gli è proprio. Quattro storie sul denaro e sulla finanza e quattro differenti punti di vista, accomunati dalla volontà di Acomea, società di gestione del risparmio, di parlare in maniera semplice e allo stesso tempo originale e di comunicare valori di trasparenza ed eticità, spesso ignorati dal sistema economicofinanziario attuale. Annamaria Lusardi, della George Washington University School of Business, afferma “Non conoscere le nozioni di base della finanza mette a rischio la democrazia” (La Stampa, Più cultura economica a scuola, da La Posta di Glauco Maggi, 17 febbraio 2014). Eppure l’Italia è, tra i paesi ricchi, quello dove la financial literacy è meno diffusa e l’analfabetismo finanziario tra i più elevati. E con questo progetto apre la strada all’innovazione, usando il linguaggio della filosofia, del teatro e dello storytelling. “La verità, vi prego, sul denaro” combina infatti informazione e spettacolarità, riflessione e divertimento, con l’intento di rendere accessibili a tutti temi di economia e finanza e offrire, al tempo stesso, una serie di principi per capire, giudicare ed agire in questo ambito con maggiore autonomia e consapevolezza. Tutti infatti possono migliorare il rapporto con i propri soldi e scoprire come gestire gli investimenti, grandi o piccoli che siano. Questo ciclo di incontri, sovvertendo le regole del sistema, si propone di cambiare la visione – spesso confusa e poco lineare - che da sempre abbiamo di queste materie, di fare cultura parlando di economia e di denaro e di trasmettere, alla fine di ogni incontro, una serie di strumenti per renderle trasparenti, utili e comprensibili. Al termine di ciascuno dei quattro appuntamenti tutti potranno infatti portare via la propria “cassetta degli attrezzi”: una serie di pillole di finanza ed economia, per uso quotidiano, che sintetizzano e rappresentano ciò che dalla serata sarà stato possibile imparare. Dichiara Alberto Foà, Presidente di Acomea: “Il mondo degli investimenti viene spesso presentato come difficile e lo sembra ancora di più per la tecnicità delle scelte di cui necessita. In realtà le cose importanti da sapere per occuparsi bene dei propri soldi sono poche e semplici. Il senso e lo scopo di questo progetto è renderle accessibili a tutti.” Ad andare in scena, al Teatro Franco Parenti, saranno in ordine di apparizione: Carlo Sini in Relazioni pericolose: l’uomo e il denaro. Giovedì 13 marzo 2014, ore 18,30 - Sala Acomea. L’idea che possa esistere qualcosa come il denaro è piuttosto recente considerando la storia della specie umana. Ma le pieghe che ha assunto nella nostra società sono incomprensibili se non ne conosciamo le origini. Il filosofo Carlo Sini ripercorre le origini di un rapporto tanto antico quanto ancora misterioso, quello tra l’uomo e il denaro, divenuto simbolo e misura delle cose ma anche del vivere. Un’occasione per meglio comprendere il nostro tempo e guardare con maggiore consapevolezza al futuro. Fabrizio Gifuni e Vincenzo Ruggiero in La storia di un uomo, il declino di una nazione Martedì 1 aprile 2014, ore 18 - Sala Grande. Un attore racconta una storia del passato e un criminologo la interpreta alla luce del presente. Fabrizio Gifuni ripercorre le rocambolesche vicende dell’economista e finanziere settecentesco John Law, l’uomo geniale e spregiudicato che mandò in bancarotta la Francia di Filippo d’Orleans. Una storia di oggi che parla di sete di potere, di sogni e insieme di insana intelligenza. Grazie all’originale lettura del sociologo e criminologo Vincenzo Ruggiero, la storia di Law diventa occasione per analizzare alcuni misfatti nel mondo della finanza contemporanea. Alessandro Haber e Marco Onado in 2007 – 2014 Odissea nella crisi. Capire il passato per navigare il presente. Martedì 13 maggio 2014, ore 18,30 - Sala Acomea. Un attore racconta una storia del presente e un economista fa luce su questioni ancora oscure. Guardare dietro le quinte della crisi partita dagli Usa nel 2007 con il fallimento di Lehman Brothers: un racconto in cui l’attore Alessandro Haber ripercorre le tappe principali di una discesa che sembra non finire mai e in cui l’economista Marco Onado ci fornirà gli elementi per comprendere che cosa è accaduto realmente, svelando meccanismi e dinamiche del sistema finanziario. Gioele Dix e Giovanni Filocamo in Allegre incursioni nel mondo dei numeri. Lunedì 9 giugno 2014, ore 18,30 - Sala Acomea. Un attore e autore crea un nuovo vocabolario che fa accedere a parole difficili e un matematico invece offre chiavi per accedere ai numeri. Cifre vertiginose, calcoli complessi, un vocabolario di termini tecnici che solo in rari casi si è in grado di padroneggiare. L’elegante comicità di Gioele Dix con l’alfabeto comico della finanza ci fa capire finalmente il senso di alcune misteriose parole. Insieme a lui, il fisico e matematico Giovanni Filocamo ci aiuta a fare pace con la matematica per scoprire dove si nascondono i numeri nella nostra quotidianità e a destreggiarci senza troppi timori nelle nostre finanze. Gli incontri, della durata di un’ora e mezza ciascuno, saranno introdotti e moderati da Trivioquadrivio mentre la chiusura sarà affidata ad Acomea per fornire elementi utili e suggerimenti in termini di comportamenti e approccio al tema finanziario. Si ringrazia l’Università Cattolica per il coinvolgimento di docenti e studenti nel progetto.  
   
 

<<BACK