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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 21 Marzo 2007 |
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PROGETTO "MOBILITY MANAGEMENT PER IL SISTEMA UNIVERSITARIO MILANESE"
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Milano, 21 marzo 2007 - Nel corso del 2006 si è svolta la fase 2 del progetto "Mobility management per il sistema universitario milanese", avviato nel luglio 2005 con t´obiettivo di elaborare e implementare piani di azione per la mobilità connessa alle diverse sedi universitarie che ne controllino e ottimizzino i flussi, sviluppare una metodologia esportabile ed esemplare per l´approccio ai problemi di mobility management, predisporre piani di monitoraggio degli effetti delle misure intraprese. Il progetto coinvolge: i mobility manager d´Ateneo di Università degli Studi di Milano, Politecnico di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Milano-bicocca, Università Commerciate L. Bocconi; i mobility manager di area della Provincia e del Comune di Milano; l´Associazione Euromobility; riuniti in un tavolo di lavoro con il supporto metodologico del Consorzio Poliedra - Politecnico di Milano. Le finalità generali del progetto sono: ridurre gli impatti ambientali connessi alla mobilità del sistema universitario; promuovere stili di vita consapevoli attraverso l´educazione alla mobilità sostenibile in accordo con i compiti formativi delle università e il loro ruolo di istituzioni orientate a valori di pubblico interesse; contribuire ad aumentare la sicurezza stradale in particolare per i percorsi ciclopedonali; ´attivare nuove forme di concertazione con enti locali e gestori dei servizi di trasporto pubblico; sviluppare e sperimentare forme innovative di trasporto che potranno in seguito diffondersi anche al di fuori della realtà universitaria. Dopo la realizzazione, nella primavera 2006, di un´indagine sugli spostamenti (Fase 1) alla quale hanno risposto circa 20. 000 studenti, nell´ambito delta seconda annualità del progetto le attività si sono concentrate sullo sviluppo di proposte progettuali operative, finalizzate all´avvio di realizzazioni concrete, relativamente ai seguenti temi: 1. Interventi per il miglioramento dell´accessibilità ciclopedonale alle sedi universitarie; 2. Misure di promozione della mobilità ciclistica; 3. Proposte operative per la promozione dell´utilizzo dei servizi di trasporto pubblico; 4. Progettazione e attivazione di un sistema informativo-gestionale per la mobilità di ateneo. Tutte le attività si sono svolte con il coordinamento e la supervisione del tavolo di lavoro dei mobility manager. Nel corso del progetto si sono svolti sei incontri del tavolo di lavoro e due incontri tecnici intermedi, organizzati per sottogruppi dei partecipanti al tavolo e mirati ad approfondire tematiche specifiche. Si illustra di seguito la sintesi delle attività svolte e dei risultati ottenuti in relazione ai quattro temi sopra delineati. 1. Interventi per il miglioramento dell´accessibilità ciclopedonale alle sedi universitarie Si sono individuati tre casi di approfondimento su cui si sono concentrate le attività di analisi e progettazione: l´area di città Studi, con sedi di Statale e Politecnico; l´area dell´Università Bocconi; la sede di Via Pagliano dell´Università Cattolica. Per ciascuno dei tre casi si è prodotto un "profilo di accessibilità" che ne illustra i seguenti elementi: accessibilità tramite trasporto pubblico (analisi di percorsi e fermate dei servizi di trasporto che afferiscono alle strutture); analisi dei percorsi pedonali interni e nei dintorni delle sedi, non solo dal punto di vista della sicurezza, ma anche della loro qualità e della presenza di barriere architettoniche; presenza di itinerari ciclabili per l´accesso alle sedi e loro connessione con gli interscambi con il trasporto pubblico e i principali servizi; localizzazione di spazi e rastrelliere per il parcheggio delle biciclette; modalità di accesso con il mezzo privato, in termini di rete stradale e dotazione di spazi per la sosta. Si sono quindi individuati i punti più critici nei dintorni di ciascuna sede, per i quali si sono predisposte delle schede tecniche-progettuali dei possibili interventi risolutivi. Tali interventi comprendono: interventi esterni alle Università, la cui realizzazione compete al Comune di Milano, quali: la messa in sicurezza di attraversamenti pedonali; la riorganizzazione degli spazi dedicati ai percorsi pedonali nei dintorni delle sedi universitarie; interventi di riorganizzazione di spazi per la sosta di auto, biciclette e moto; interventi di moderazione del traffico; interventi di definizione di itinerari ciclistici di connessione con la rete ciclabile esistente e in progetto, i principali interscambi col trasporto pubblico e le funzioni territoriali; interventi interni alle sedi universitarie, la cui realizzazione compete ai singoli Atenei e che riguardano: la collocazione di rastrelliere per la sosta di biciclette; la risistemazione di rastrelliere già esistenti ma inadeguate; la risistemazione degli accessi ad alcune strutture. Sia l´analisi che la formulazione di proposte progettuali si sono svolte con modalità di progettazione partecipata, stimolando il diretto contributo da parte di studenti, lavoratori, uffici tecnici degli atenei, attraverso l´organizzazione di alcuni eventi aperti al pubblico nel corso dei quali si sono svolte interviste a studenti e lavoratori che hanno consentito di raccogliere contributi e segnalazioni riguardo alle principati problematiche di accessibilità e alle possibili soluzioni. Si sono inoltre organizzate delle "passeggiate di Campus", ovvero dei sopralluoghi nei dintorni delle sedi, effettuati a piedi o in bicicletta con la partecipazione di gruppi di studenti, docenti e dipendenti degli Atenei. La metodologia sperimentata ha una valenza generate e potrà in futuro essere diffusa ad altre realtà universitarie. 2. Misure di promozione della mobilità ciclistica a. Organizzazione di strutture di servizio per i ciclisti: progettazione di una rete di ciclofficine universitarie Si è effettuata la progettazione esecutiva di una rete di ciclofficine universitarie costituita da quattro nuclei principali localizzati presso le sedi universitarie di città Studi (Politecnico e Statale), Bocconi e Bicocca. L´idea di una rete di ciclofficine nasce con l´obiettivo di diffondere l´educazione all´utilizzo della bicicletta attraverso strutture che forniscano servizi di riparazione di biciclette, ma anche supporto alla manutenzione e autoriparazione della propria bicicletta mettendo a disposizione personale competente e spazi attrezzati dove queste attività possano essere svolte. Sulla base delle esperienze già attivate si sono individuati i servizi erogabili, le caratteristiche delle strutture delle ciclofficine nonché le modalità di gestione operativa dei servizi. Il modello organizzativo ritenuto più idoneo è quello di un´unica organizzazione "a rete" che garantisca la presenza di più persone che lavorino a turno nelle diverse ciclofficine del sistema universitario. Sin dall´inizio delle attività è stata attivata la collaborazione con i soggetti individuati come già operativi, in particolare le associazioni "Sveglia città Studi" e "+bc", che gestiscono rispettivamente la ciclofficina già aperta presso la Facoltà di Agraria e la ciclofficina di San Donato Milanese, e con gli uffici tecnici degli atenei per l´individuazione degli spazi utilizzabili. B. Progettazione di servizi di noleggio biciclette (bike sharing) Si sono individuate le caratteristiche principali di servizi di noleggio di biciclette di lungo e bremperiodo (bike sharing) attivabili per il sistema universitario in termini di: utenza potenziale e criteri per il dimensionamento, modalità di gestione, aspetti formali sottesi all´attivazione dei servizi (regolamenti d´uso, assicurazioni, responsabilità, etc. ). Per quanto riguarda il bike sharing si sono analizzate le esperienze di successo già operative in ambito nazionale ed internazionale, per individuare le caratteristiche ottimali del servizio in termini di fruibilità da parte degli utenti e modalità organizzative, con particolare attenzione agli aspetti tecnologici e informatici di supporto all´ àutomatizzazione dei servizi. Si è quindi proceduto alla redazione di linee guida per l´implementazione di noleggio biciclette di breve e lungo periodo nelle università. 3. Proposte operative per l´incentivazione del trasporto pubblico Le attività hanno riguardato la predisposizione di un programma di azioni per la promozione dell´uso del trasporto pubblico articolate in diverse tipologie: miglioramento dell´accessibilità al servizio: proposte di revisione dei percorsi e della localizzazione delle fermate di alcune linee di trasporto pubblico nei dintorni delle sedi universitarie e attivazione di servizi di navetta per il collegamento tra alcune sedi e i principali interscambi; facilitazioni all´acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico rivolte agli studenti universitari tramite l´organizzazione nelle segreterie degli atenei di sportelli dove gli studenti possano acquistare l´abbonamento direttamente e l´attivazione di modalità di acquisto rateizzate e incluse nelle tasse universitarie; adeguamento dei documenti di viaggio alle esigenze delle università con la predisposizione di abbonamenti di durata semestrale o trimestrale in coordinamento con i calendari delle lezioni o l´introduzione di agevolazioni per la categoria degli studenti in tipologie di abbonamenti già esistenti; realizzazione di campagne di informazione e comunicazione che prevedano la diffusione negli atenei di informazioni aggiornate in tempo reale sugli orari dei treni e l´attivazione di campagne periodiche di informazione personalizzata; misure volte a favorire t´utilizzo del trasporto pubblico in combinazione con l´auto o con la bicicletta attraverso l´attivazione di agevolazioni all´utilizzo dei parcheggi di interscambio e la predisposizione di cicloparcheggi presso le principali stazioni ferroviarie e del passante ferroviario. 4. Progettazione e attivazione di un sistema informativo-gestionale per la mobilità di ateneo Si è attivato il sito internet del progetto (www. Mobilitastudenti. It) in cui sono state realizzate le prime funzionalità del sistema informativo, ovvero un forum e un wiki (uno strumento che prevede la possibilità di rendere alcune pagine internet modificabili da parte dei visitatori registrati) di supporto alla partecipazione e l´integrazione dello strumento di gestione dei questionari on-line sviluppato per l´indagine sugli spostamenti degli studenti. Forum e wiki sono stati sperimentati nell´ambito delle attività di progettazione partecipata di interventi per il miglioramento dell´accessibilità alle sedi universitarie. . |
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