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Notiziario Marketpress di Martedì 11 Marzo 2014
 
   
  TOSCANA AL PRIMO POSTO FRA LE REGIONI NELLA SPESA DEI FONDI FESR 2007-2013

 
   
  Firenze, 11 marzo 2014 - La Toscana è la prima nella classifica delle Regioni italiane per capacità di spendere i finanziamenti del Programma operativo regionale competitività e occupazione del Fondo europeo di sviluppo regionale (Por Creo Fesr 2007-2013). A dirlo sono i dati forniti dal dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sullo stato dell´avanzamento finanziario del programma e sulle percentuali di avanzamento di impegni e pagamenti rispetto all´importo di spesa programmato. "Il monitoraggio nazionale al 31 dicembre 2013, conferma l´andamento positivo della spesa, un avanzamento che già in più occasioni abbiamo registrato e avuto modo di sottolineare - osserva l´assessore alle attività produttive Gianfranco Simoncini - con un valore di impegni pari al 117% superiamo la dotazione stessa del programma, che ammonta a poco meno di 1 miliardo e 24 milioni di euro e che ci pone al secondo posto dopo la Val d´Aosta. Ma non è tutto. La Toscana è al top anche rispetto al volume dei pagamenti che sfiora la soglia del 70% dell´importo programmato e che assegna alla nostra regione il primato tra le regioni del Centro Nord, seguita ad una certa distanza dall´Emilia Romagna, dal Piemonte, dalla Lombardia, dal Friuli Venezia Giulia. Questi dati assumono un valore anche maggiore se si considera che in termini di valore assoluto il nostro programma è il terzo più corposo, per quantità di risorse, paragonabile solo a quelli di Piemonte e Sardegna". I progetti finanziati alla fine di dicembre 2013 sono stati in tutto 3287, per un impegno complessivo di 1 miliardo e 198 milioni e un costo ammesso di oltre 1 miliardo e 200 mila. Si tratta di interventi che nella maggior parte dei casi hanno contribuito a rendere più innovativo il sistema produttivo, andando ad incidere su innovazione, ricerca, trasferimento tecnologico. "Sono dati che confermano il Fesr come leva fondamentale per lo sviluppo della Toscana - prosegue Simoncini - una sfida che si gioca tutta sulla capacità di innovazione del sistema. Una sfida ineludibile con cui, grazie alle risorse dei nuovi fondi, ci confronteremo anche per i prossimi sette anni. Ed è proprio grazie alle capacità acquisite nella gestione del periodo che si sta per chiudere che contiamo di partire con tutte le carte in regole e guardare con ottimismo alla prossima stagione, che sarà ancora decisiva per l´uscita dalla pesante crisi che ci ha investito in questi anni".  
   
 

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