Milano, 19 marzo 2014 - "Sembra che il Governo voglia cancellare con un colpo di spugna il commissariato della Polizia di Stato di Treviglio (Bg), i presidi della Polizia Stradale ad Arcore (Mb), Salň e Iseo (Bs) e di quella di frontiera a Montichiari (Bs). Assistiamo ancora una volta a una presa di posizione assurda, assunta da chi non ha la ben che minima idea delle esigenze del territorio lombardo". Cosěl´assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione di Regione Lombardia Simona Bordonali, in merito alla revisione dei presidi e degli uffici della Polizia di Stato sul territorio, elaborata dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Necessitŕ Di Sicurezza - "In un periodo in cui si sente forte la necessitŕ di avere maggiore sicurezza - ha proseguito l´assessore - reale e percepita, sopprimere punti strategici di presidio č un controsenso totale. Anche i rappresentanti degli agenti hanno manifestato la propria contrarietŕ e mi auguro - ha auspicato - che facendo fronte comune si possa far arrivare forte e chiara la voce del territorio lombardo". Stato Centrale Non Ci Penalizzi - "La nostra Regione offre allo Stato centrale piů di quanto riceve in servizi - ha concluso l´assessore Bordonali - e non possiamo permettere ancora una volta di essere penalizzati da tagli indiscriminati".
