Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 24 Marzo 2014
 
   
  UE: GLI OBIETTIVI DI ENERGIA 2030: QUALI SFIDE PER L´INNOVAZIONE?

 
   
   Bruxelles, 24 Marzo 2014 – Di seguito l’intervento di Günther Oettinger Il commissario europeo per l´Energia Conferenza ". Futuro energetico dell´Europa Efficienza e competitività attraverso l´innovazione e Smart Integration": “ Il defunto Watts Humphrey non è un nome familiare in Europa. Ma senza di lui non avremmo sistemi software di oggi. Ha sperimentato l´insegnamento di progettazione computer negli Stati Uniti. Le sue idee erano dietro la trasformazione di ingegneria che ha reso Ibm il primo leader mondiale nel settore informatico. La stessa Watts Humphrey fatto l´osservazione molto saggia vorrei citare ora: "L´innovazione è il processo di trasformare le idee in forma realizzabile e commerciabile." E no, non è "Commissione inglese"! Ma è vero. Abbiamo tutti idee. Quanti di noi hanno avuto una sola idea al tavolo della colazione di questa mattina, un altro quando leggiamo il giornale, e un altro quando abbiamo visto il programma per l´incontro di oggi? Non c´è carenza di idee. Vi è una carenza di innovazione. E - ancora di più - vi è una carenza di innovazione che si rivela e prodotti "fabbricabili", "mercato", che i consumatori vogliono e possono permettersi. Ci manca la capacità di trasformare la ricerca di alta qualità in prodotti che vengono venduti sul mercato. Questa è la grande sfida del settore dell´innovazione dell´energia oggi: trasformare le idee in mercati. Trasformare le idee in ricchezza! Proposte energetici e climatici della Commissione per il 2030 sono pieni di idee. Questo è il compito della Commissione. Per pensare, pianificare, spiegare, promuovere, convincere. Il nostro pacchetto energia 2030 è pieno di ambizione: Ridurre le emissioni. Aumentare l´utilizzo di energie rinnovabili. Mantenere energia a prezzi accessibili. Diventare più efficienti. Integrare l´Europa. Rinnova le nostre reti. Abbellire il nostro uso di energia. Energia e diplomazia climatica .... Dobbiamo essere sulla buona strada per ridurre le nostre emissioni di gas serra dell´80% entro il 2050, in un modo che sia sostenibile e mantiene la nostra economia competitiva e le nostre forniture sicure. Abbiamo bisogno di sostituire il nostro vecchio infrastrutture energetiche, con basse emissioni di carbonio, reti flessibili moderni, in maniera intelligente e sostenibile. E dobbiamo fare in modo che abbiamo un settore competitivo - in grado di competere a livello globale che creerà la prosperità, posti di lavoro e le competenze nostra società ha bisogno. Ma per ottenere questi suggerimenti per lavorare, abbiamo bisogno di innovazione. Guidare l´innovazione, e alla guida di un futuro a basse emissioni di carbonio, sono due facce della stessa medaglia. Ci sono molti "se" e s ", ma di" qualsiasi strategia energetica a lungo termine. Ma c´è una certezza assoluta. Questa è la necessità di una tecnologia. Tecnologia innovativa. Tecnologia sostenibile che può essere utilizzato in tutta l´economia. Tecnologia diversa che trasformare la società. E le competenze tecnologiche per la società, sul lavoro e in casa. Quindi, abbiamo bisogno di innovazione per il nostro mondo futuro. Per raggiungere i nostri obiettivi 2030, dipendiamo da persone dinamiche, determinate e guidate che comprendono l´innovazione. Le persone che possono far accadere le cose. Le persone che credono in quello che fanno, e convincere gli altri a cambiare. Ma allo stesso tempo, innovatori anche bisogno di certezza di una prospettiva di più lungo termine - al progetto, investire e sviluppare prodotti. Abbiamo bisogno di sicurezza di pianificazione per evitare investimenti incagliati. L´energia è un settore a lungo termine 2020 è stato ieri sera, e il 2030 è domani mattina. Il raggiungimento dei nostri obiettivi 2030 non sarà risolto dalla politica propria. Non sarà risolto innovazione propria. Ci arriveremo da un´interazione piena e produttiva tra i responsabili politici, e quelli in grado di produrre, vendere e usare prodotti innovativi. Un approccio è quello di pianificare le modifiche ad hoc per i singoli settori o singole tecnologie. Questo è stato l´approccio del piano Set. Ha funzionato. Gli investimenti sono aumentati. Nuovi mercati stanno emergendo. Il piano Set concentrata su 2020. Ora dobbiamo guardare avanti. Cambiare marcia. Questo è il motivo per cui la Commissione sta lavorando a un nuovo Technology Roadmap integrata. Ecco perché stiamo portando innovazione e le politiche energetiche più vicini. Che cosa significa questo in pratica? Partendo dall´inizio: L´inizio di innovazione è l´utente finale. Che suona come un paradosso. Ma se vogliamo avere successo, i nostri prodotti innovativi bisogno di un mercato, e un utente. Innovazione energetica deve pensare più in termini di tutto il sistema. Meno in termini di settori isolati. Per esempio. Ci stiamo muovendo verso un mercato più innovativo e interconnesso di energia in Europa. Reti intelligenti. Tecnologie di misurazione intelligenti. L´integrazione delle energie rinnovabili. L´interconnessione dei pannelli fotovoltaici e parchi eolici offshore. Ma abbiamo imparato per esperienza che non possiamo sviluppare un elemento - come l´elettricità da fonti rinnovabili - senza considerare ciò che accade alla rete più ampia. Compresi i consumatori. Più energia fotovoltaica è una cosa. Ma come su basse emissioni di carbonio di back-up o della domanda-risposta? Che cosa circa l´effetto sui sistemi di distribuzione? Può aiutare storage? Che dire di trasporto? Tecnologie intelligenti? Griglia di bilanciamento soluzioni? Ognuno può contribuire - o talvolta ostacolare - l´altra. Il punto è: Non si può davvero fare con uno in isolamento. E ´un pacchetto, un sistema. Ciò significa non solo aprendo i mercati alle nuove tecnologie. Ma anche facendo nuove tecnologie più adatte alle esigenze del mercato. Un altro esempio: l´efficienza energetica. L´europa è ancora il più grande mercato al mondo per i prodotti e servizi energetici efficienti. Ma solo una piccola parte del nostro potenziale economico è sfruttato. Negli edifici, per esempio, fino alla metà del consumo di energia potrebbe essere tagliato con l´uso di tecnologie intelligenti e risparmio energetico. Prezzi dell´energia in Europa sono più alti rispetto alla maggior parte delle altre economie del mondo. Energia industrie ad alta intensità e il bisogno di Pmi tecnologie energetiche efficienti più convenienti per ridurre i costi e diventare più competitivi. I prezzi dell´energia sono sempre più uno svantaggio nei nostri posti di lavoro nell´industria ad alta intensità energetica, per esempio rispetto agli Stati Uniti, o il Medio Oriente. Molti consumatori possono utilizzare tecniche di risparmio energetico per tagliare le bollette. L´anno scorso ero a una conferenza sulla tecnologia a Dublino. C´era una interessante dimostrazione di quello che fu chiamato il "Sistema Quantum". Questo comprendeva accumulo termico elettrico intelligente, dando spazio a basso costo e di riscaldamento dell´acqua per i consumatori, riducendo la domanda di energia, e contribuire a integrare le energie rinnovabili nella griglia. Questi tipi di prodotti offrono enormi opportunità e potenzialità di business. Ogni settore, sia in energia o meno, può beneficiare di efficienza energetica! Ogni settore può collaborare per sfruttare al meglio l´efficienza energetica! Un terzo esempio: Smart Cities. A Cannes Recentemente, ho visto solo alcuni esempi di come l´innovazione sta cambiando le nostre città. Abitazioni a basso consumo energetico. Riscaldamento e raffreddamento passivo. Reti urbane intelligenti che collegano la generazione di energia, le opzioni di trasporto, alloggi sociali e luoghi di lavoro efficienti sul piano energetico. Misurazione dell´energia intelligente e micro reti, che dà accesso a forme locali di energia - solare, geotermica o combinata di calore ed energia - e dare ai consumatori un reale controllo sul loro uso di energia. Zero emissioni dei trasporti, dai veicoli elettrici, celle a combustibile, o pedali della bicicletta. Questi cambiamenti sono fondamentali per i nostri obiettivi energetici 2030. Ma le città intelligenti non funzionano senza reti intelligenti. Ciò significa innovazione nella catena elettrica. Generatori di elettricità ei gestori dei sistemi di trasmissione sono un collegamento vitale tra le comunità locali e le forniture di energia o di stoccaggio a centinaia di chilometri di distanza. I gestori dei sistemi di distribuzione hanno una nuova importanza in un mercato low-carbon: Per bilanciare larga scala e micro-generazione. Per portare la tecnologia innovativa per singole famiglie e le imprese. In questo nuovo sistema, i consumatori possono, per una volta, essere re. I consumatori intelligenti, i consumatori integrati. Con il vantaggio di contatori intelligenti, che possono prendere il controllo del loro consumo energetico. Ottenere un prezzo migliore regolando il loro utilizzo. Evitare picchi di prezzo e di tagliare le loro bollette. Dunque, vediamo, i giocatori ed i servizi del mercato dovranno essere più innovative: Informazioni e specialisti della comunicazione, per fornire l´hardware per rendere le reti intelligenti di lavoro. Urbanisti creativi, di integrare i veicoli elettrici in una rete di trasporti moderna. Architetti e designer innovativi, di pensare ad alta efficienza energetica, emissioni zero e abitazioni attiva. Gli esperti di marketing, per cambiare il comportamento dei consumatori e gli investimenti. Politiche dell´Ue e piattaforme tecnologiche su Smart Grids e Smart Cities vanno esattamente in questa direzione. Le nostre piattaforme tecnologiche sono aperti ai membri al di fuori dell´Ue. Abbiamo anche fissato obiettivi ambiziosi per l´introduzione dei contatori intelligenti per i consumatori - 80% entro il 2020. Finanziamento svolge un ruolo fondamentale nel rendere questo accada. Le tasse sull´energia, i prezzi di Co2 e sussidi energetici devono essere trasparenti, flessibili e basate su fattori di mercato. Nessuno nega che il passaggio verso una maggiore elettricità e di energia elettrica più sostenibile, costa denaro nel breve-medio termine. La domanda è - come possiamo garantire che i costi di tasse e sussidi non sono troppo elevati e spingono verso l´alto i prezzi dell´energia? D´altra parte, come possiamo garantire che il costo delle emissioni di Co2 non è troppo bassa e non riusciamo a stimolare gli investimenti basse emissioni di carbonio? E ´un equilibrio delicato. Un modo è quello di adeguare i meccanismi fiscali e sovvenzioni. Questo sta accadendo con tagli a tasse verdi nei tagli ai sussidi del Regno Unito o Res in Spagna. Accogliamo con favore i tagli se riflettono riduzioni dei costi di generazione, ma dovremmo cercare di non danneggiare la fiducia degli investitori. In questo senso, è importante che la riforma dei regimi di sostegno sono effettuate secondo le linee guida della Commissione e che i soggetti interessati sono strettamente associate e ben informato. Propongo di fare regimi di sostegno delle Fer più mercato basato, mentre allo stesso tempo accelerare l´innovazione per portare più - e più competitiva - tecnologie online. Portare il costo dell´innovazione verso il basso è una sfida perenne. Anche con politiche forti, è improbabile che possa andare via. Ma la collaborazione europea è un aiuto preciso! Il piano Set ha contribuito a fare un uso migliore dei fondi che abbiamo. Orizzonte 2020 si muove in questa direzione in base alla tecnologia energetica e l´innovazione della comunicazione dell´anno scorso maggio. Per la prima volta, un programma di Rst dell´Ue copre l´intero processo di sviluppo, dalla ricerca al mercato finale. Stimiamo su larga scala, progetti di innovazione cross-settoriali possono portare alla riduzione dei costi di investimento per le diverse tecnologie di circa il 10-15% del totale degli investimenti. Ora la nostra sfida è quella di trovare e sfruttare le sinergie tra Orizzonte 2020 e altre fonti di finanziamento per l´energia: Connecting Europe Facility, per lo sviluppo della rete e l´integrazione delle fonti rinnovabili. Finanziamenti regionali per l´efficienza energetica e di altre misure "soft", come le reti di imprese e di formazione. O collaborazione con la Banca europea per gli investimenti, programmi nazionali e iniziative regionali. Ancora una volta, abbiamo bisogno di mantenere sul retro della nostra mente: Non si tratta di favorire un settore, o un gruppo, rispetto ad un altro. Si tratta di ottenere tutti i settori insieme, tutte le parti interessate a cooperare. In modo che i fondi che abbiamo sono utilizzati con il maggiore impatto per l´Europa. Infine, dobbiamo ricordare: l´innovazione riguarda le persone. L´innovazione è un processo continuo tra ricerca, sviluppo, implementazione, pianificazione aziendale, team di vendita e l´utente ordinario. Dal laboratorio pavimento al piano di lavoro. Dal scienziato all´utente finale. Ma di per sé, un nuovo prodotto non cambia il panorama energetico. Carbon Capture and Storage è un esempio calzante. Abbiamo raggiunto la fase di dimostrazione, ma dove sono i progetti commerciali? Voglio dare il giusto risalto al concetto di "software". Misure più morbide, quali modelli di business che rendono il legame con i mercati, le imprese e l´acquirente finale e l´utente. Questo è un cambiamento molto interessante. Sviluppatori di tecnologia e politici, dovranno parlare con la gente attivi sul terreno - per esempio, società di servizi energetici, finanzieri, formatori, esperti di comunicazione e tutti i tipi di imprese. Questa idea è già stata sperimentata in Città e Comunità partenariato europeo per l´innovazione intelligente. Attraverso questo tipo di collaborazione che stiamo offrendo agli sviluppatori di tecnologia un mercato più ampio e più rapido accesso agli utenti. Questo è solo uno dei modi in cui la collaborazione europea porta i prodotti sul mercato più rapidamente: Colmare il divario tra il laboratorio e l´utente finale. Rendere la tecnologia nuova e sconosciuta più accessibile a tutti, e tutti i tipi di imprese. L´innovazione e un futuro a basso carbonio per l´Europa sono reciprocamente dipendenti. I nostri 2.030 proposte danno la stabilità politica necessaria per la ricerca e lo sviluppo di assumersi dei rischi. Al tempo stesso, l´innovazione e le imprese innovative consentiranno all´Ue di fornire i suoi obiettivi 2030. Permettetemi di chiudere con una citazione di un altro grande inventore, un questa volta europeo, Alexander Graham Bell: "Grandi scoperte e miglioramenti comportano invariabilmente la collaborazione di molte menti." Non dimentichiamo che, e quindi cerchiamo di lavorare insieme! Grazie per l´ascolto.”  
   
 

<<BACK