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Notiziario Marketpress di Lunedì 24 Marzo 2014
 
   
  PARLAMENTO EUROPEO: AL VOTO LA NEUTRALITÀ DEL WEB IL TRAFFICO DEVE ESSERE TRATTATO EQUAMENTE, SENZA DISCRIMINAZIONI, RESTRIZIONI O INTERFERENZE

 
   
  Strasburgo, 24 marzo 2014 - Aspettare che una pagina si carichi può renderci nervosi e anche influenzare il nostro lavoro. Il rallentamento potrebbe essere dovuto alle ore di "punta" in cui ci sono troppe connessioni, ma potrebbe anche essere dovuto a una compagnia telefonica che decide di limitare la velocità per i servizi e le applicazioni fornite dalle aziende concorrenti. Il 18 marzo, la commissione all´Industria del Pe, ha votato per il divieto di queste pratiche che violano il principio delle neutralità del web. Tutti i dati su internet devono essere trattati equamente, senza nessuna differenza basata sull´origine, ha indicato la commissione durante il voto. "Il traffico deve essere trattato equamente, senza discriminazioni, restrizioni o interferenze" ha indicato la relatrice spagnola di centro destra Pilar del Castillo Vera dopo il voto. "Sono molto contento che la commissione voti il divieto di bloccare o discriminare una parte del contenuto on line" ha aggiunto il deputato inglese Jens Rohde (Alde). Nello stesso tempo, le compagnie potranno anche offrire ai clienti i cosiddetti "servizi specializzati" per migliorare la qualità di alcune applicazioni come la Tv ad alta definizione, le videoconferenze o la medicina interattiva. Per assicurare che questi servizi non penalizzino i servizi pubblici, la commissione ha stabilito alcuni limiti: i servizi specializzati saranno permessi unicamente se non rallentano o interferiscono con gli altri utenti di internet. In poche parole, i provider non possono spingere i clienti a comprare questi servizi. "Non ci opponiamo ai servizi specializzati, ma il loro sviluppo non dovrebbe influire sulla qualità e la velocità delle connessioni normali" ha ricordato la portavoce per S&d della commissione all´Industria, Teresa Riera Madurell. "Una definizione precisa di "servizi specializzati" è necessaria per evitare dei malintesi con i servizi di accesso a internet" ha sottolineato la socialista francese Catherine Trautmann.  
   
 

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