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Notiziario Marketpress di
Martedì 25 Marzo 2014 |
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SISTEMAZIONE IDRAULICA CHIASCIO, ULTIMATE OPERE ZONA INDUSTRIALE BASTIA UMBRA
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Perugia, 25 marzo 2014 – È stata messa in sicurezza dai rischi di esondazioni la zona industriale di Bastia Umbra, una delle più importanti del territorio regionale, nella quale è ricompreso il Centro espositivo "Umbria Fiere". I rappresentanti dell´Assessorato regionale all´Ambiente, dell´assessorato provinciale alla Difesa e gestione idraulica e del Comune di Bastia Umbra hanno compiuto un sopralluogo nell´area dove sono state realizzate le opere per la sistemazione idraulica del fiume Chiascio, finanziate dalla Regione Umbria per un importo di circa 1 milione e 300mila euro. L´intervento rientra nell´ambito dell´Accordo di Programma Quadro in materia di difesa del suolo sottoscritto tra Regione Umbria e Ministero dell´Ambiente. Finalizzato alla salvaguardia del territorio, l´Accordo mette a disposizione 48 milioni di euro – cofinanziati in parti uguali da Regione e Ministero – con cui intervenire per prevenire i rischi idrogeologici e idraulici. Risorse, sottolineano i rappresentanti regionali, che hanno consentito e consentono di affrontare le criticità prioritarie, quali il rischio di esondabilità nella zona industriale bastiola. I lavori, eseguiti dalla Provincia di Perugia, hanno consentito di ridurre significativamente il rischio idraulico nelle aree alla sinistra idrografica del fiume, classificate a rischio elevato nel Piano di assetto idrogeologico. Sono state realizzate nuove arginature parte in terra e parte con una paratia in legno sostenuta da sostegni metallici, dimensionate per eventi calcolati con un tempo di ritorno pari a 200 anni; sono stati effettuati la manutenzione della vegetazione delle sponde e interventi di mitigazione ambientale con il reimpianto di essenze arboree. Nel bacino del fiume Chiascio, nel tratto ricompreso nel territorio di Bastia Umbra e Comuni limitrofi, sono state inoltre investite risorse per un importo complessivo di circa un milione e 300mila euro che hanno consentito di intervenire per problemi di erosione spondale e la sistemazione di danni alluvionali. |
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