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Notiziario Marketpress di Lunedì 31 Marzo 2014
 
   
  VERTICE UE-AFRICA

 
   
  Bruxelles, 31 marzo 2014 - Il quarto vertice Ue-africa si terrà a Bruxelles il 2-3 aprile con il tema "Investire nelle persone, prosperità e pace". Sulla lo spirito del loro 2.007 strategia comune , lŽAfrica e lŽUnione europea discuteranno come partner uguali come approfondire la cooperazione in queste tre aree. Africa e lŽUnione europea sono impegnati congiuntamente a promuovere il capitale umano attraverso lŽistruzione e la formazione, per creare ulteriori incentivi per gli investimenti, e trovare il modo di stimolare la crescita che creeranno posti di lavoro in particolare per i giovani. Lavorano a stretto contatto insieme per la pace e la sicurezza, che sono i presupposti per la prosperità e la crescita. LŽunione europea sarà rappresentata dal Presidente Herman Van Rompuy e il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso Consiglio europeo. Il vertice riunirà i capi di Stato e di governo dellŽUnione europea e il continente africano, insieme con i leader delle istituzioni dellŽUnione europea e dellŽUnione africana.Una gamma di osservatori internazionali di alto rango sarà anche associato. " Sia lŽAfrica e lŽUnione europea si riuniranno per affrontare le sfide che ogni nostro continente ha di fronte e quelli che si affacciano sul mondo intero. Il tema che abbiamo scelto gli indirizzi delle preoccupazioni quotidiane dei nostri cittadini, la loro sicurezza, la loro prospettive di lavoro e il loro futuro come le famiglie e gli individui. Vedo lŽora di un vertice che consentirà di rafforzare ulteriormente la nostra partnership e contribuire a migliorare la qualità della speranza della nostra popolazione ", ha detto il presidente Van Rompuy. Il presidente Barroso davanti alla riunione ha dichiarato: "Realizzare la visione di cui lŽAfrica-ue strategia comune, il summit sarà approfondire il nostro partenariato tra pari e di cogliere ulteriori opportunità di cooperazione, ampliando le persone politiche, economiche e di contatti interpersonali Ciò include lŽinseguimento. Opportunità di generare crescita economica del durature e sostenibili e di benessere per tutti i nostri cittadini ". Relazioni Ue-africa – Scheda - LŽue e lŽAfrica: un partenariato strategico - Europa e Africa sono i vicini: continenti legati insieme da una comune storia, la cultura, la geografia, e gli stretti scambi tra i nostri popoli. La cooperazione tra lŽUnione europea e lŽAfrica ha rispecchiato la natura ricca e diversificata di relazioni tra i due continenti. Nel 2007, lŽUe e capi di Stato africani hanno adottato la strategia comune Africa-ue (Jaes) come definire il quadro politico generale cooperazione tra i due continenti, sulla base di una visione condivisa e principi comuni.Il partenariato Ue-africa, sancito dal Jaes, rappresenta una nuova visione lungimirante delle relazioni tra Europa e Africa. Sulla base del riconoscimento della solidarietà e comunanza di interessi tra lŽAfrica e lŽEuropa .. Esso mira a stabilire un partenariato tra pari, determinato ad affrontare questioni di interesse comune insieme. Dalla sua adozione, il partenariato ha tanto approfondito ed esteso la cooperazione. Oggi è il veicolo principale per raggiungere la nostra visione comune per la prosperità condivisa e di pace, al servizio dei popoli dellŽEuropa e dellŽAfrica. Da Lisbona a Bruxelles: Trasformazioni in Africa e in Europa - Dopo lŽadozione della Ue-africa strategia comune a Lisbona nel 2007, entrambi i continenti hanno subito profondi cambiamenti economici e politici. Africa ha vissuto impressionante trasformazione economica. Il Pil è cresciuto in media del 5,2% allŽanno nel periodo 2003-2011. Nel 2012, 8 su 10 economie a più rapida crescita al mondo sono stati africani. Le tendenze demografiche sono altrettanto notevoli: lŽAfrica ha la popolazione più giovane e più rapida crescita nel mondo, sia una sfida e unŽopportunità. Integrazione africana avanzato, con lŽadozione di un numero crescente di misure adottate dalla Ua e le organizzazioni regionali per promuovere una più stretta cooperazione. LŽeuropa è cambiata pure. Negli ultimi 10 anni, lŽUe è passata da 15 a 28 Stati membri e ha intrapreso passi verso una maggiore integrazione attraverso la creazione dellŽeuro e lŽadozione del Trattato di Lisbona. LŽeuropa è anche appena uscendo da una grave recessione e ha bisogno di un periodo di crescita sostenuta per contribuire a ridurre i tassi di disoccupazione nei suoi stati. Il Summit 2014 di Bruxelles: Investire nelle persone, Prosperità e Pace - Dopo precedenti riunioni tenute al Cairo (2000), Lisbona (2007) e Tripoli (2010), il 4 ° vertice Ue-africa si terrà a Bruxelles il 2-3 aprile 2014. NellŽambito del tema titolo ŽInvestire nelle persone, Prosperità e PaceŽ , il vertice metterà in evidenza lŽampiezza notevole e la portata della cooperazione tra i due continenti. Frequentato da oltre 40 a 20 capi di Stato e di governo africani e, riflette lŽimpegno di alto livello per il partenariato e la determinazione per approfondirla. Investire nelle persone - Investire nelle persone è al centro del partenariato Ue-africa. Negli ultimi 7 anni, lŽAfrica e lŽUnione europea hanno lavorato insieme per migliorare le condizioni di vita delle persone in aree in cui la preoccupazione dei cittadini sono il più grande. Africa ha raggiunto risultati concreti nel liberare il potenziale professionale delle persone attraverso la formazione, lŽistruzione e le competenze in linea con gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Grazie agli aiuti dellŽUnione europea, 3,4 milioni di persone hanno ricevuto una formazione tecnica e professionale (Osm1) tra il 2007 e il 2013. Nello stesso periodo 9,4 milioni di nuovi alunni iscritti a Scienze della Formazione Primaria (Mdg 2), e finora 170.000 nuove studentesse si sono iscritti nellŽistruzione secondaria, indipendentemente dallŽetà in Africa (Mdg 3). Stretti legami in termini di scambio accademico e di ricerca sono state forgiate tra i due continenti.Attraverso il programma Erasmus Mundus, più di 1500 studenti in tutta lŽAfrica hanno ricevuto borse di studio per diplomi congiunti master. Più di 3000 studenti e 750 personale accademico hanno avuto lŽopportunità di studiare allŽestero nellŽambito di programmi di scambio finanziati nellŽambito di Erasmus Mundus Azione 2 partenariati. NellŽambito del Settimo programma dellŽUe per la ricerca (7 ° Pq), con oltre 600 progetti di ricerca provenienti da 45 paesi africani hanno ricevuto un importo complessivo di € 178.000.000 di finanziamenti per condurre una ricerca nei settori della sicurezza alimentare, i cambiamenti climatici, salute ed energia. Una maggiore mobilità tra lŽAfrica e lŽEuropa sta creando nuove opportunità per le migliorate condizioni di vita in Africa attraverso le rimesse , cioè trasferimenti di denaro da parte dei lavoratori migranti. Tra il 2007 e il 2012 le rimesse globali in Africa sono cresciuti del 34,5% e ha raggiunto un totale di 60,4 miliardi di dollari nel 2012.Lo stesso anno, per la prima volta, le rimesse divenne la più grande fonte di finanziamento esterna in Africa, in vista degli investimenti diretti esteri (Ide) e pubblico allo sviluppo (Aps), con il 35% delle rimesse globali in Africa originario dellŽUnione europea 1 . Partner africani hanno raggiunto un migliore accesso alla salute in Africa. Attraverso lŽassistenza finanziaria dellŽUe per lŽAlleanza globale per i vaccini e lŽimmunizzazione, 5,1 milioni di bambini sotto un anno di età sono stati vaccinati contro il morbillo in Africa tra il 2004 e il 2013 (Osm 4). Miglioramenti sono stati anche raggiunti per quanto riguarda la salute materna, dove 5,4 milioni di nascite hanno partecipato da personale sanitario qualificato (Osm 5). LŽue ha contribuito a fornire la terapia antiretrovirale di combinazione per 261.000 persone con infezione avanzata da Hiv (Mdg 6). 41 milioni di persone sono state collegate ad acqua potabile migliorata (Mdg 7). Con il sostegno dellŽUnione europea, lŽAfrica ha migliorato lŽaccesso ai moderni energetiche servizi per oltre 18,2 milioni di persone tra il 2007 e il 2012. Nello stesso periodo, lŽUe ha contribuito a fornire lŽaccesso allŽenergia elettrica a oltre 600.000 famiglie, 15,7 mila chilometri di linee elettriche sono state installate e 78.000 posti di lavoro nel settore dellŽenergia sono stati creati. La cooperazione nel campo della democrazia e dei diritti umani ha raccolto importanti risultati. LŽeuropa ha sostenuto gli sforzi africani per rafforzare il processo di democratizzazione in molti stati africani. Dal 2007, 38 missioni di osservazione elettorale sono stati dispiegati dallŽUnione europea in Africa, spesso in collaborazione con Ua e le organizzazioni regionali, per consolidare la democrazia e aumentare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni pubbliche. LŽue ha sostenuto il lancio del African Peer Review Mechanism ad incrementare lŽadozione di politiche, norme e pratiche con oltre 2 milioni di €. LŽue e lŽUa hanno tenuto un regolare dialogo sui diritti umani su base annua dal 2008. Africa ed Europa hanno lavorato fianco a fianco per affrontare il cambiamento climatico attraverso una collaborazione efficace nei consessi internazionali. Cooperazione Continental dimostrato critico in accordo alla conferenza sul clima delle Nazioni Unite a Durban nel 2011 una road-map verso un nuovo accordo internazionale sul clima giuridicamente vincolante per tutte le parti entro il 2015. LŽafrica è anche il principale beneficiario del clima legati Aps di cui la Commissione europea da sola ha fornito oltre € 3700000000 dal 2002. Investire in Prosperity - Dal 2007, le relazioni tra lŽAfrica e lŽEuropa sono stati messi su una nuova base. Il partenariato ha aiutato entrambi i continenti per cogliere le opportunità di crescere insieme e di creare posti di lavoro attraverso il commercio e gli investimenti. Gli scambi commerciali tra i due continenti continua a crescere . Tra il 2007 e il 2012, le importazioni dellŽUe provenienti da Africa sono aumentate del 46%. Nel 2012, lŽUe ha importato merci africane valore di € 187.000.000.000 (cioè meno del 10% del totale delle importazioni extra-Ue). Importazioni africane dalla Ue pari a € 152.000.000.000 nel 2012. In tutto questo tempo lŽUe resta principale fonte di importazioni dellŽAfrica (34% delle importazioni africane totali) così come il suo principale mercato di esportazione (40% delle esportazioni africane). In totale il 37% del commercio africano ha avuto luogo con lŽUe nel 2012. Scambio di investimenti tra lŽAfrica e lŽUe si sviluppa in entrambe le direzioni . Nel 2012, lŽUe ha rappresentato il 48% degli stock di Ide (€ 221.000.000.000) e il 21% dei flussi di Ide a livello mondiale (€ 7800000000) per lŽAfrica. Investimenti africani in Europa hanno fatto passi da gigante negli ultimi 10 anni: consistenze degli investimenti diretti detenute da investitori africani nellŽUe sono aumentate di oltre il 700% per raggiungere 77000000000 € nel 2012 2 . LŽue sta guidando soluzioni di finanziamento innovative come ŽblendingŽ, con il suo aiuto per fare investimenti commerciali più praticabile. Ad oggi oltre 80 sovvenzioni a progetti infrastrutturali in Africa, per un valore complessivo di oltre € 6,5 miliardi sono stati premiati dalla Ue. LŽeuropa rimane il principale partner dello sviluppo dellŽAfrica . Dal 2007 e il 2013 Ue ei suoi Stati membri erogati intorno 141.000.000.000 € di aiuti per sostenere lo sviluppo dellŽAfrica. Nel 2012 e nonostante una congiuntura economica sfavorevole a casa, gli Stati membri dellŽUe sono impegnati oltre 18,5 € dellŽAps, pari al 45% del globale Aps allŽAfrica. In Africa, i mezzi di sussistenza di circa il 60% della popolazione dipendono agricoltura . LŽue sostiene gli sforzi dellŽAfrica per la trasformazione della sua agricoltura al fine di costruire la resilienza di fronte alle crisi alimentari, ma anche per costruire un settore redditizio e competitivo a livello mondiale, in linea con lŽAnno dellŽAfrica dellŽAgricoltura e della sicurezza alimentare. LŽue ha erogato oltre € 3500000000 per la sicurezza alimentare in Africa. 31,9 milioni di persone sono state assistite attraverso i trasferimenti sociali per la sicurezza alimentare negli ultimi dieci anni. Tra il 2009 e il 2011, in risposta allŽimpennata dei prezzi alimentari, lŽUe ha fornito un supplemento di € 511.000.000 dellŽaiuto erogabile rapidamente ai paesi africani attraverso il suo strumento alimentare dellŽUe. Investire in Peace - Promuovere la pace e la sicurezza è una priorità saldamente ancorata del partenariato Ue-africa. E Žun precursore per lo sviluppo e il benessere dei cittadini di entrambi i continenti. Africa ha fatto grandi progressi in assumendo la responsabilità di garantire la pace e la sicurezza nel suo continente. LŽunione europea, insieme alle Nazioni Unite, è stato completamente favorevole sforzi dellŽAfrica a livello regionale e continentale per sviluppare la propria capacità di gestire, risolvere e prevenire le crisi. Attraverso la pace in Africa (Apf), lŽUe ha contribuito con oltre € 1200000000 dal 2004 per contribuire a finanziare molti in corso Africa guidate Peace Support Operations-: oltre € 575.000.000 sono stati stanziati finora per Amisom in Somalia, € 50 milioni di Misca in Repubblica Centrafricana (Car) e € 2.000.000 per lŽIniziativa di cooperazione regionale contro lŽEsercito di Resistenza del Signore. € 443.700.000 sono stati forniti a sei missioni completate in Sudan, Comore, Car e Mali. Inoltre, i programmi di sviluppo di capacità sono in corso di attuazione finalizzate alla operatività africana di pace e di sicurezza di Architettura a livello continentale e regionale. Fin dalla sua installazione nel 2009, Early Response Mechanism del Apf ha permesso allŽUe di sostenere 21 africani che hanno portato le azioni in materia di prevenzione dei conflitti, come prime fasi di attività di mediazione, missioni e la pianificazione delle Peace Support Operations. Nel 2013 solo lŽApf ha finanziato sette iniziative nella regione del Sahel, Sudan e Sud Sudan, Repubblica Democratica del Congo, Mali, Repubblica Centrafricana e la Somalia, con un importo di € 6.700.000. Negli ultimi dieci anni, 16 missioni di gestione delle crisi sotto le (Psdc) le missioni di sicurezza comune e la politica di difesa sono stati dispiegati in Africa per preservare la pace e prevenire i conflitti: sette militare (Artemis, Rdc; Eufor Rd Congo, Eufor, Ciad / Car; Ue Navfor Atalanta; Eutm, Somalia; Eutm, Mali, Eufor Rca, Car) e nove civili (Eupol Kinshasa, Rdc; Eusec Rdc; sostegno ad Amis Ii, Sudan / Darfur; Eupol Rdc; Ssr, Guinea-bissau; Euavsec Sud Sudan ; Eucap Nestor, Eucap Sahel, Niger, Libia Eubam). Più di 2.300 uomini e donne sono attualmente servendo sotto la bandiera dellŽUe a sostegno degli sforzi dellŽAfrica per mantenere la pace e la stabilità nel continente. LŽue è inoltre attivamente impegnata nella formazione e la riforma delle forze di sicurezza e di difesa per consolidare la pace e la stabilità. Due missioni di formazione dellŽUe in Somalia e Mali hanno fornito una formazione di oltre 12.800 militari di entrambi i paesi. Come parte di un dialogo politico regolare , i due Comitati politici e di sicurezza della Ue e lŽUa soddisfatti su una base annuale dopo lŽadozione del Jaes, sia in Europa e in Africa, per promuovere la comprensione comune e azioni nel campo della pace e della sicurezza .  
   
 

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