Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 01 Aprile 2014
 
   
  FRUTTA NEI SUCCHI: IL 3 APRILE VERRÀ SENTITO IL SISTEMA DELLE REGIONI

 
   
  Anche l’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, nella doppia di veste di amministrazione regionale e coordinatore del tavolo degli Assessori al ramo in Conferenza Stato-regioni, si esprime sul no del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Gozi, all’emendamento di alcuni parlamentari per l’innalzamento della quota percentuale di frutta nei succhi dal 12 al 20 per cento. “La mancata approvazione dell’emendamento che aumenta la percentuale dal 12% al 20% del tenore di succo naturale nelle bevande analcoliche – dice Nardoni - sicuramente stride con la necessità di puntare sempre più su prodotti di qualità superiore, con la necessità di assicurare il benessere e la salute dei consumatori, in particolar modo quelle delle fasce di età più piccole, e non ultimo per importanza, con la necessità di salvaguardare i redditi dei produttori agricoli, che non trovano più i giusti riconoscimenti per il lavoro svolto nei campi. (...) “Non è in dubbio che l’aumento del tenore del succo naturale si traduce in aumento dei costi di produzione e conseguentemente sull’aumento del prezzo finale di questi prodotti, i cui effetti non sono facilmente prevedibili in una fase di crisi economica in atto, ma la scelta fatta dagli organi di Governo, per tener conto delle indicazioni della Commissione europea e per evitare una possibile procedura di infrazione merita necessariamente tutti agli approfondimenti possibili. “Approfondimento che non possono assumere a priori una posizione che non tiene conto di quanto viene richiesto dalla società, in termini di qualità della vita, tutela della salute, del benessere e della coesione sociale ed economica. “Il tema sarà comunque al centro della riunione di coordinamento nazionale per le politiche agricole fissata per il prossimo 3 aprile – dice l’Assessore Nardoni – audiremo le posizioni del sistema delle regioni, e chiederemo allo stesso una presa di posizione. Per mio conto resto dell’idea che suona paradossale tale decisione che non tiene conto della produzione di qualità ortofrutticola di regioni come la Puglia che rischia di vanificare gli sforzi di migliaia di produttori che nella sola conca d’oro in provincia di Taranto ad esempio producono circa 2milioni e mezzo di quintali di agrumi di grande qualità. “  
   
 

<<BACK