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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 02 Aprile 2014 |
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SARNO, AVVIATO TRATTAMENTO BIOLOGICO DEL DEPURATORE SITUATO ALLA FOCE DEL FIUME. ASSESSORE COSENZA: "EVENTO STORICO"
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Napoli, 2 aprile 2014 - "E´ stato attivato oggi il trattamento biologico dell´impianto di depurazione di Foce Sarno nel comune di Castellammare di Stabia: una gestione che, in linea con gli standard europei, migliorerà sensibilmente la qualità delle acque marino-costiere del litorale stabiese.” Lo comunica l´assessore ai Lavori pubblici della Regione Campania Edoardo Cosenza, delegato del presidente Caldoro al coordinamento strategico dei Grandi progetti. “Si tratta di un evento storico: questo era l’unico depuratore, dei sei presenti nel bacino del Sarno, ancora privo della gestione biologica, che poi è propedeutica alla linea smaltimento fango. Tale comparto va a sostituire il trattamento chimico-fisico non a norma fino a questo momento utilizzato sull´impianto. “Le opere di adeguamento del comparto biologico sono state realizzate dalla Arcadis, l´Agenzia regionale di Difesa del Suolo con fondi ministeriali pari a circa 10 ml di euro. Un grazie particolare ad Arcadis, al comune di Castellammare ed all´assessorato regionale all´Ambiente, per il proficuo lavoro svolto. Adesso lavoreremo intensamente per il completamento di tutte le reti fognarie ed i collettori che ancora sono da ultimare nel bacino del Sarno. Il finanziamento delle opere è completo. “La depurazione è uno dei due grandi problemi che affliggono il fiume Sarno e sul quale la Regione sta intervenendo. L´altro è la difesa idraulica, che è al centro del Grande progetto finanziato e approvato dall´Unione Europea: si tratta di mettere in sicurezza 43.000 abitanti che attualmente vivono in 835 ettari di aree a rischio idraulico elevato o molto elevato. Questi due temi, assolutamente distinti dal punto di vista concettuale, finiscono inevitabilmente per avere alcune interazioni: è per questo che esprimo piena soddisfazione per l´avvio del trattamento biologico. “Il mio sogno è quello di avere un fiume pulito e sicuro. Ed un bacino fluviale e la costa stabiese e torrese che diventino fonte di attrazione turistica. In questo senso va quanto stabilito ieri dal Consiglio regionale. Andremo avanti in questa direzione con tutte le nostre energie”, conclude Cosenza. |
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