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Notiziario Marketpress di Mercoledì 02 Aprile 2014
 
   
  CASO NOVARTIS-ROCHE, VICE PRESIDENTE LOMBARDIA RISPONDE IN AULA

 
   
  Milano, 2 aprile 2014 - "Abbiamo portato al centro dellŽattenzione della Conferenza Regioni-province autonome dello scorso 13 marzo la vicenda dei farmaci Lucentis e Avastin, chiedendo al Governo un impegno concreto, da un lato, per la possibilità di rimettere in commercio lŽAvastin e, dallŽaltro lato, di regolamentare nel più breve tempo possibile lŽutilizzo di farmaci al di fuori delle indicazioni di registrazione (off-label) anche in presenza di farmaci autorizzati". Così ha detto lŽassessore alla Salute e vice presidente di Regione Lombardia in risposta al question time presentato da due movimenti politici sul caso delle due case farmaceutiche Novartis e Roche multate per 180 milioni di euro dallŽAntitrust. In particolare, le due interrogazioni richiedevano allŽassessore alla Salute i costi sostenuti da Regione Lombardia per il 2013 relativamente ai farmaci Lucentis e Avastin, i possibili risparmi, lŽintenzione a mettere in atto azioni di tutela e le eventuali forme di controllo previste. Spese Per 24 Milioni - "Le spese a carico del servizio sanitario regionale nel 2013 per Lucentis - ha spiegato il vice presidente - sono state pari a circa 24 milioni di euro, mentre per quanto riguarda Avastin si evidenzia che la Commissione Tecnico Scientifica dellŽAifa ha deciso nel dicembre 2012 di escludere Avastin per lŽuso in indicazione non autorizzata dalla lista dei farmaci erogabili a carico del servizio sanitario nazionale. Pertanto, nel 2013 non risulta rendicontato nessun importo di spesa per Avastin". "UnŽeventuale stima sui risparmi pertanto - ha precisato lŽassessore - dovrà essere domandata allŽAgenzia Italiana del Farmaco (Aifa), soggetto deputato ad ammettere lŽautorizzazione sullŽutilizzo dei farmaci". Controlli Asl Continuativi - Quanto, invece, alla possibilità di intraprendere azioni di tutela, lŽassessore alla Salute ha ricordato che, in linea con la posizione assunta dalle altre Regioni italiane, si attende lŽesito del ricorso in corso davanti al Tar del Lazio instaurato da parte di Roche e Novartis avverso la sanzione stabilita dallŽautorità garante della concorrenza. "Da ultimo - ha evidenziato lŽassessore - rispetto allŽattività di controllo, questa è in capo alle Asl e rientra tra le responsabilità delle Direzioni strategiche delle strutture sanitarie. Tale attività - ha concluso il vice presidente - in Lombardia viene svolta in modo continuativo. A questo proposito, è doveroso ricordare che è obiettivo sia delle Asl, sia delle Aziende Ospedaliere il controllo sui farmaci ad alto costo, quali il Lucentis".  
   
 

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