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Notiziario Marketpress di Giovedì 22 Marzo 2007
 
   
  GRUPPO UNIPOL: RISULTATO CONSOLIDATO 2006 A 362 MILIONI DI EURO, IN CRESCITA DEL 28%

 
   
  Bologna, 22 marzo 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Unipol Assicurazioni, riunitosi il 15 marzo , ha approvato il progetto di Bilancio della Capogruppo Unipol Assicurazioni ed il Bilancio Consolidato del Gruppo Unipol relativi all’esercizio 2006. Nel comparto assicurativo la raccolta 2006 aggregata diretta delle società del Gruppo è ammontata a 10. 777 milioni di euro (+0,4% rispetto al 2005), di cui 4. 061 nei rami Danni (+2,9%) e 6. 716 milioni di euro nei rami Vita (-1%). In particolare, nei rami Danni è da segnalare la consistente crescita dei rami non Auto (+4,2%) ed un incremento dei rami Auto in linea con l’inflazione (+2,0%), anche a seguito della sostanziale stabilità delle tariffe R. C. Auto praticate. Nei rami Vita, che hanno manifestato un andamento migliore rispetto al mercato, è da segnalare il calo del peso dei prodotti di capitalizzazione (passati al 31% del portafoglio dal 38% di fine 2005), frutto della nuova strategia del Gruppo tesa a privilegiare i prodotti a maggiore redditività. I corrispondenti Ape sono ammontati a 437 milioni di euro (470 a fine 2005)1. La raccolta assicurativa diretta relativa alle compagnie multiramo (Unipol Assicurazioni, Aurora Assicurazioni) ha raggiunto i 6. 320 milioni di euro (-3,1% circa), di cui 3. 591 milioni nei rami Danni (+2,9%) e 2. 729 nei rami Vita (-10%), quella delle compagnie specializzate Danni (Navale, Linear, Unisalute) i 471 milioni di euro (+2,7%) e quella delle compagnie di Bancassicurazione Vita (Bnl Vita e Quadrifoglio Vita) i 3. 986 milioni di euro (+6,3%) I premi di competenza Ias/ifrs, al netto delle cessioni in riassicurazioni, sono ammontati a 8. 381 milioni di euro (+6,1%), di cui 3. 706 nei rami Danni (+0,7%) e 4. 674 milioni nei rami Vita (in crescita del 10,8%, anche in ragione della minore incidenza di prodotti di investimento). Il combined ratio, calcolato sul lavoro diretto e indiretto ed al netto della riassicurazione, si è mantenuto su ottimi livelli, attestandosi a 94,6%, pur registrando un leggero incremento rispetto al dato del 2005 (93,8% al 31/12/2005)2. E’, in particolare, da segnalare positivamente il contenimento di circa un punto percentuale dell’expense ratio. Le riserve tecniche sono ammontate, a fine 2006, a 24. 042 milioni di euro (di cui 7. 393 milioni di euro Danni e 16. 650 Vita), con un incremento dell’8,1% rispetto al dato dell’esercizio 2005. Complessivamente l’attività assicurativa del Gruppo ha contribuito al risultato economico ante imposte per 555 milioni di euro (+8,3%). Nel comparto bancario Unipol Banca ha proseguito la strategia di espansione della rete di vendita che ha raggiunto, alla data odierna, il numero di 268 filiali (+18 filiali rispetto a fine 2005) delle quali 146 integrate con agenzie assicurative del Gruppo, con le quali operano in piena sinergia. L’attività commerciale sta proseguendo secondo linee strategiche volte ad incrementare le sinergie di clientela, in particolare retail, con il comparto assicurativo del Gruppo. In particolare si evidenzia lo sviluppo della raccolta diretta che, al 31 dicembre 2006, ha raggiunto i 7. 912 milioni di euro3, realizzando un incremento del 13,8% rispetto al dato di fine 2005. La raccolta indiretta si è attestata a 26,4 miliardi di euro (+11,5%), ed è costituita per 24,2 miliardi di euro da raccolta amministrata e per 2,2 miliardi di euro da raccolta gestita. In crescita risultano gli impieghi nei confronti della clientela che, al 31 dicembre 2006, ammontano a 6. 251 milioni di euro, incrementandosi di circa 1 miliardo di euro rispetto al 31/12/2005 (+18,8%). Si segnala la sempre più attenta politica del credito, che ha consentito, nonostante una congiuntura ancora problematica, di mantenere una contenuta incidenza delle sofferenze nette sul totale degli impieghi, attestatasi allo 0,66%, ben al di sotto del dato medio del settore (1,36%). L’esercizio 2006 del comparto bancario chiude con un utile ante imposte di 55 milioni di euro (6 milioni al 31/12/2005). L’utile netto di Unipol Banca, in particolare, si attesta a 30,2 milioni (20,4 milioni di euro nel 2005, secondo i principi contabili italiani allora vigenti), in linea con gli obiettivi di piano. Al 31 dicembre 2006 la consistenza degli investimenti e delle disponibilità liquide del Gruppo ha raggiunto complessivamente 37. 350 milioni di euro, con un incremento di 1. 425 milioni di euro rispetto al 31/12/2005 (+4%). I proventi ed i profitti netti della gestione patrimoniale e finanziaria sono ammontati a 1. 163 milioni di euro (957 milioni al 31/12/2005, +21,5%). Si segnalano, in particolare, tra i proventi netti da attività finanziarie disponibili per la vendita, 139 milioni di euro di plusvalenze realizzate dalle cessioni delle azioni Antonveneta ad Abn Amro (59 milioni di euro) e delle azioni Bnl ordinarie a Bnp Paribas (80 milioni di euro). Sul totale ha inciso, inoltre, la svalutazione effettuata sulla partecipazione Hopa, per 82 milioni di euro. Il risultato lordo complessivo del Gruppo Unipol ammonta a 590,9 milioni di euro (+22,7%). Al netto delle imposte di 229,4 milioni di euro, l’utile netto consolidato si è attestato a 361,5 milioni di euro, in forte sviluppo (+28%) rispetto al 2005. Al netto della quota di pertinenza di terzi, pari a 80,3 milioni (in particolare relativa alla controllata Aurora Assicurazioni), l’utile di pertinenza del Gruppo al 31/12/2006 è risultato pari a 281,3 milioni di euro (+10,5%). Il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo, comprensivo del risultato di periodo, ammonta al 31/12/2006 a 5. 358 milioni di euro (5. 552 milioni di euro al 31/12/2005). Il patrimonio netto di pertinenza di terzi ammonta a 515 milioni di euro (491 milioni al 31/12/2005). Embedded Value Vita e Valore della Nuova Produzione Vita L’ In Force Vita 2006 del Gruppo Unipol è risultato, a parità di condizioni con il 2005, pari a 424 milioni di euro, in linea con il risultato 2005. Considerando però le più conservative ipotesi adottate sui tassi (tasso di sconto al 6,5% rispetto al 6% di fine 2005, mentre il tasso di rendimento delle attività è ipotizzato stabile al 4,25%) e gli effetti del nuovo accordo distributivo in esclusiva 2007-2011 relativo a Bnl Vita, l’ In Force Vita 2006 scende a 366 milioni di euro. L’embedded Value Vita al 31 dicembre 2006 si è attestato a 1. 849 milioni di euro (-9% rispetto ai 2. 039 milioni di euro del 31 dicembre 2005), di cui 1. 483 milioni di euro relativi al Patrimonio Netto Rettificato Vita (1. 609 a fine 2005) e 366 relativi all’ In Force Value (430 a fine 2005). Il Valore della Nuova Produzione Vita 2006 è risultato, a parità di condizioni con il 2005, pari a 100 milioni di euro (97,3 a fine 2005). Considerando le nuove ipotesi di tassi e l’accordo su Bnl Vita, di cui sopra, il valore della Nuova Produzione scende a 61,2 milioni di euro. Occorre, peraltro, specificare che nell’ambito degli accordi Unipol-bnl, a partire dal 1 marzo 2007 il Gruppo Unipol gestisce gli asset di Bnl Vita. Da tale pattuizione il Gruppo Unipol otterrà commissioni stimabili in oltre 3 milioni di euro all’anno (nel complesso dei 5 anni di accordo) non compresi nei calcoli precedentemente esposti. Bilancio della Capogruppo Unipol Assicurazioni L’esercizio 2006 di Unipol Assicurazioni ha fatto registrare premi diretti pari a 3. 005 milioni di euro, di cui 1. 476 neri rami Danni (+3,3%) e 1. 529 nei rami Vita (-13,1%). Occorre segnalare che sul contenimento della raccolta dei rami Vita ha fortemente influito la perseguita riduzione dei premi relativi a prodotti di capitalizzazione del segmento corporate. Il combined ratio del lavoro diretto si è attestato al 92,1% contro il 91,5% del 2005. Le riserve tecniche accantonate per i rami Vita e Danni hanno raggiunto globalmente, al termine del 2006, l’importo di 9. 039,2 milioni di euro (+4,5% rispetto all’esercizio precedente). Gli investimenti e le disponibilità liquide hanno raggiunto (al netto delle rettifiche di valore) 14. 507,4 milioni, dei quali 1. 125,4 milioni (987,5 milioni a fine 2005) relativi agli investimenti della classe D, con un incremento di 290,3 milioni (+2%) rispetto alla situazione in essere al 31/12/2005. I proventi da investimenti e da impieghi di liquidità (al netto degli oneri patrimoniali e finanziari e delle rettifiche di valore, ed esclusi quelli relativi agli investimenti a beneficio di assicurati che ne sopportano il rischio ed agli investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione - classe D) sono stati pari a 396,0 milioni di euro in decremento rispetto ai 407,6 milioni nel 2005 per effetto di maggiori rettifiche di valore su titoli. Il risultato economico prima delle imposte è stato pari a 234,1 milioni (-8,5% rispetto all’esercizio precedente). L’utile d’esercizio, su cui ha inciso la rettifica di valore operata sulla partecipazione in Hopa, pari a 82 milioni di euro, si è attestato a 187,2 milioni (-14,4% rispetto al 2005). Fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell’esercizio Oltre a quanto già ampiamente illustrato nei comunicati precedenti e relativamente al progetto di riorganizzazione del Gruppo, si segnalano i seguenti ulteriori eventi: - in data 15 gennaio 2007 è stata ceduta la partecipazione detenuta da Aurora Assicurazioni in Bpi, realizzando una plusvalenza di circa 19 milioni di euro (calcolata secondo i principi Ias/ifrs) - in data 5 febbraio 2007 è stato presentato il nuovo prodotto “2diCuore”, una novità assoluta sul mercato italiano, poiché permette di abbinare in un’unica soluzione il conto corrente e la polizza Rc auto, con il risultato di garantire alla clientela un notevole valore aggiunto in termini di convenienza, semplicità e di risparmio di tempo; - in data 9 marzo 2007 Banca Agricola Mantovana spa (“Bam”) ha comunicato al Gruppo Unipol la disdetta dell’accordo di bancassicurazione in essere con quest’ultimo. Sulla base di tale accordo, ed ottenute le prescritte autorizzazioni di legge, Bam è tenuta all’acquisto del 50% di Quadrifoglio Vita spa detenuto da Unipol Assicurazioni spa, ad un prezzo che sarà determinato Evoluzione prevedibile della gestione Nei premi mesi del 2007 l’evoluzione della gestione presenta un andamento regolare, con una accelerazione dei premi relativi al comparto della bancassicurazione ed una contrazione delle polizze di capitalizzazione. Si segnala l’avvenuta entrata in vigore, dal 1° febbraio 2007, della procedura di Indennizzo Diretto, a seguito del quale il Gruppo Unipol ha avviato progetti innovativi nei processi liquidativi. Ad oggi non è possibile prevedere quali saranno gli effetti economici che tale provvedimento produrrà sul mercato. Non si evidenziano particolari fatti di rilievo rispetto a quelli della normale politica aziendale, improntata al miglioramento della redditività. Dividendi Sulla base dei positivi risultati conseguiti, sia dal Gruppo Unipol che da Unipol Assicurazioni ai Soci di Unipol Assicurazioni verrà proposta la distribuzione di un monte dividendi complessivo pari a 287,9 milioni di euro (lo stesso valore dell’esercizio 2005 e corrispondente ad un pay-out del 153,8% sull’utile civilstico), di cui ordinari pari a 181,7 milioni di euro (-6,1% rispetto a quello dell’esercizio precedente e corrispondente ad un pay-out del 97,1% sull’utile civilistico) e straordinari per 106,2 milioni di euro (+12,5%). I dividendi unitari proposti sono gli stessi distribuiti nel 2006, ovvero: • 0,12 euro per ogni azione ordinaria (di cui 0,0750 dividendo ordinario e 0,0450 dividendo straordinario); • 0,1252 euro per ogni azione privilegiata (di cui 0,0802 dividendo ordinario e 0,0450 dividendo straordinario). La data di stacco cedola è prevista per il 21 maggio, quella di pagamento per il 24 maggio. Assemblea dei Soci L’assemblea Ordinaria dei Soci di Unipol Assicurazioni è convocata per i giorni 23, 24 e 27 aprile 2007 (rispettivamente in prima, seconda e terza convocazione), in seduta ordinaria e straordinaria. In seduta Ordinaria, oltre all’approvazione del bilancio di esercizio, l’Assemblea sarà chiamata a deliberare su: • l’adozione di un piano di stock granting. Tale piano consiste nell’assegnazione gratuita una tantum di azioni ordinarie Unipol a favore della generalità dei dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato presso la Società alla data di assegnazione. Il piano ha come obiettivi: (i) rendere i dipendenti più partecipi alla realizzazione degli obiettivi e delle strategie aziendali; (ii) sensibilizzare i dipendenti sulla creazione di valore per l’azienda e gli azionisti; e (iii) favorire la fidelizzazione dei dipendenti motivando la loro permanenza nell’azienda. Il piano verrà servito con azioni proprie, che saranno acquistate dalla Società nei termini e con le modalità di cui alla normativa, nazionale e comunitaria, di tempo in tempo vigente. La relazione illustrativa del piano di cui all’art. 114-bis del Tuf sarà messa a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità prescritti dalla normativa applicabile; • il rinnovo dell’autorizzazione al Consiglio di Amministrazione ad acquistare e/o disporre, in una o più volte, di azioni proprie e/o della controllante Finsoe, per la durata di 18 mesi dalla delibera assembleare; la conferma della consistenza del fondo acquisto azioni proprie e del fondo acquisto azioni della controllante (pari rispettivamente a 100 milioni di euro e 45 milioni di euro). Alla data odierna né Unipol Assicurazioni né le società da essa controllate risultano detenere alcuna azione propria o della controllante Finsoe; • la nomina del Consiglio di amministrazione per gli esercizi 2007 – 2008 – 2009, previa determinazione del numero dei componenti e determinazione del relativo compenso; • nomina del Collegio Sindacale per gli esercizi 2007 – 2008 – 2009 e determinazione del relativo compenso. In seduta Straordinaria, l’Assemblea sarà chiamata a deliberare su: • modifica della clausola dell’oggetto sociale e ulteriori modifiche alla stessa connesse e relative; deliberazioni inerenti e conseguenti. Approvazione del nuovo testo dello statuto sociale; • modifica degli articoli 5, 8, 9, 10, 12, 13, 17, 19 e 20 dello statuto sociale, al fine di adeguarlo all’art. 148 del Tuf, alle disposizioni del decreto attuativi e alle nuove disposizioni del Codice delle Assicurazioni • approvazione del progetto di fusione per incorporazione di Aurora Assicurazioni S. P. A. In Compagnia Assicuratrice Unipol S. P. A. Deliberazioni inerenti e conseguenti, anche di modifica statutaria. Approvazione del nuovo testo dello statuto sociale. Altre delibere del Consiglio di Amministrazione Nella seduta odierna il Consiglio di Amministrazione di Unipol Assicurazioni ha inoltre deliberato le nuove linee e criteri delle politiche retributive per il personale dirigente. A tale proposito è stato varato un nuovo sistema retributivo strutturato ed articolato sull’introduzione di incentivi variabili di breve termine (M. B. O. ), strettamente correlati al raggiungimento di obiettivi di Gruppo ed individuali, nonché su incentivi variabili di lungo termine (Performance Shares e Deferred Shares) collegati all’andamento triennale dell’azione ordinaria Unipol ed all’utile lordo del Gruppo cumulato nel triennio. Il Consiglio di Amministrazione di Unipol Assicurazione, infine, ha effettuato la verifica periodica del requisito dell’indipendenza degli Amministratori. Posto che la Società rivolge particolare attenzione al requisito dell’indipendenza “sostanziale”, interpretando in maniera estensiva le disposizioni contenute nel Codice di Autodisciplina, nella valutazione di tale requisito sono stati esclusi a priori gli Amministratori che: (i) rivestono cariche all’interno degli organi sociali della controllante diretta Finsoe e/o della controllante indiretta Holmo; ovvero (ii) rivestono cariche all’interno degli organi sociali di soggetti che partecipano a patti parasociali per il controllo della Società o comunque contenenti clausole aventi ad oggetto la composizione del Consiglio di Amministrazione della Società, oppure all’interno di società dagli stessi controllate ai sensi dell’articolo 2359, primo comma, del Codice Civile. Dall’applicazione di tali criteri di valutazione, risultano pertanto qualificabili quali indipendenti gli Amministratori signori: Jean Dominique Antoni, Rocco Carannante, Pier Luigi Fabrizi, Ivan Malavasi, Massimo Masotti, Pier Luigi Morara, Francesco Vella e Luca Zaccherini. Quanto alla nota indagine svolta dalla Procura di Roma, il Consiglio di Amministrazione di Unipol, sentito il parere del legale incaricato Avvocato Luca Sirotti, ha deciso di sporgere formale querela al fine di tutelare l’interesse sociale e consentire alla Magistratura di fare piena luce sui fatti. .  
   
 

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