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Notiziario Marketpress di
Venerdì 04 Aprile 2014 |
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THE INVISIBLE CITY – PRESTO A LONDRA
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È stato presentato il nuovo progetto artistico per Regent’s Park, The Invisible City, che verrà inaugurato quest’estate e si prevede sarà uno degli eventi più insoliti del 2014. Nel parco verranno costruiti degli inediti padiglioni a mo’ di enormi case sull’albero, progettati per essere delle nuove piattaforme alternative destinate all’uso pubblico. Gli artisti Claudia Moseley e Edward Shuster, con il contributo del The Royal Parks, stanno utilizzando il crowdfunding per creare questa innovativa piattaforma pubblica di arte nella natura: facendo una donazione in denaro, i cittadini ricevono in cambio la partecipazione al progetto stesso, una volta che verrà avviato; si può donare 1 sterlina e diventare concittadino o, per 150 sterline, tu e 3 tuoi amici farete un lussuoso viaggio in barca. I turisti possono anche occupare un Peace Pod per tenere le proprie attività. Gli artisti stanno utilizzando la campagna per invitare i membri di gruppi artistici e i cittadini a dare dei consigli su eventi, performance, workshop, dibattiti e discussioni sui social media, usando #invisiblecity. In questo modo, i donatori diventano fondatori, creando insieme l’esperienza del progetto e aiutando a far vivere un “organismo sociale come opera d’arte”, come afferma Joseph Beuys. Il progetto è patrocinato da Tim Burton e Helena Bonham Carter oltre che dall’ex Direttore Riba, Charles Knevitt, e sta attirando l’attenzione di alcuni dei nomi più caldi della scena artistica, musicale e teatrale di Londra, così come intellettuali e speaker. “Claudia e Ed hanno una tale immaginazione, questo progetto è così emozionante!” Helena Bonham Carter “È un modo fresco di combinare arte e natura.” Tim Burton Ulteriori informazioni sulla campagna di crowdfunding e un video esplicativo su The Invisible City sono disponibili qui kickstarter.Theinvisiblecity.com I padiglioni sono stati progettati in collaborazione con lo studio di architettura sostenibile Jerry Tate Architects nell’ambito del progetto Eden Project. Ognuno è stato modellato secondo i principi ‘biofilici’ in modo da riflettere l’ambiente circostante, e con un design attento e sensibile alla natura intorno, grazie anche agli esperti di Natura e Ecologia di The Royal Parks. |
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