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Notiziario Marketpress di Lunedì 07 Aprile 2014
 
   
  VARESE - 14 MILIARDI IL REDDITO COMPLESSIVO DELLA PROVINCIA

 
   
  Varese, 7 aprile 2014 – I dati sono stati elaborati dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio e pubblicati sul portale statistico www.Osserva-varese.it  sulla base delle informazioni rese note dal Dipartimento delle Finanze sulle dichiarazioni Irpef relative all’anno d’imposta 2012, il reddito complessivo della provincia di Varese ammonta a 13miliardi e 587milioni di euro. Una cifra che, suddivisa per i 613mila contribuenti, porta il reddito medio varesino a 22.161 euro, superiore alla media nazionale di 19.750 euro. Si tratta però di un dato lordo, il che significa che in tasca agli abitanti del territorio resta decisamente di meno. Al netto della tassazione, rimangono infatti 16.835 euro, equivalenti a 1.403 euro al mese. Scendendo quindi nel confronto territoriale, Varese, per reddito medio netto, si posiziona all’ottavo posto su 110 province italiane, preceduta da altre tre lombarde: Milano, che guida la classifica nazionale, Monza Brianza e Lecco. Ancor più interessante il confronto tra i Comuni del territorio: ai 23.015 euro di Luvinate - al primo posto in provincia (e al decimo in Italia) - si contrappongono i circa 10mila euro di reddito medio dei dieci comuni in fondo alla classifica, tutti all’Estremo Nord della provincia. «Le valutazioni che si possono trarre da questi dati – dice il segretario generale della Cdc Mauro Temperelli – sono estremamente interessanti per comprendere le dinamiche socio-economiche in atto. Ne derivano indicazioni utili per chiunque abbia a cuore le politiche di sviluppo del territorio, ma anche per orientare le scelte imprenditoriali. È per questo che nei prossimi giorni incroceremo questi dati con altre informazioni rilevanti come l’età media, il pendolarismo, il frontalierato, i flussi migratori, ma anche l’accessibilità e i collegamenti. Informazioni che sembrerebbero, a prima vista, spiegare certi divari tra zone differenti del territorio». Quanto alla distribuzione dei redditi, i 30mila contribuenti varesini che guadagnano oltre 55mila euro all’anno sono solo il 5% del totale, ma assommano il 21% del reddito complessivo. All’altro estremo, c’è invece il 38% di coloro che dichiarano meno di 15mila euro all’anno: essi dispongono di un reddito medio di 8mila euro. Guardando alle tipologie di contribuenti, in provincia di Varese i lavoratori autonomi sono quelli che dichiarano il reddito medio più elevato con 40.934 euro; i dipendenti ricevono in media 23.172 euro, mentre i pensionati si attestano a 16.604 euro. «Occorre precisare che – evidenzia Elena Provenzano, responsabile Ufficio Studi e Statistica della Cdc – i dati da dichiarazione Irpef ricomprendono redditi diversi: da fabbricati, da lavoro dipendente, da quello autonomo, da pensione, da partecipazione e da spettanze a imprenditori. Non appena il Ministero renderà disponibili i dati relativi a Iva, Irap e Ires, li analizzeremo in relazione a Varese e il suo territorio».  
   
 

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