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Notiziario Marketpress di Lunedì 07 Aprile 2014
 
   
  LUDOPATIE, LOMBARDIA: SU LEGGE NON SERVE DIVIDERSI

 
   
  Milano. 7 aprile 2014 - "Istituzioni e politica non si possono dividere su provvedimenti mirati a contrastare il gioco d´azzardo patologico e la ludopatia". L´assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo, team leader della Giunta regionale per la legge al contrasto del gioco d´azzardo patologico e della ludopatia, interviene così sugli effetti del provvedimento entrato in vigore qualche settimana fa. Approvata All´unanimità - "E non è un caso che la nuova legge della Lombardia che regolamenta questa materia sia stata approvata all´unanimità dal Consiglio regionale. Se poi, proprio attraverso il confronto e il dialogo con altre Istituzioni, qualcuno ritiene che la normativa possa essere affinata, noi siamo disponibili alla massima collaborazione. In tal senso attendo proposte concrete, a partire da quelle del Comune di Milano. Intanto, a Bergamo si è svolto il primo di una serie di seminari, programmati in tutti i capoluoghi di provincia, per illustrare ai sindaci e agli altri soggetti interessati il contenuto della nuova legge regionale". Legge Non Ha Effetti Retroattivi - "Al Comune di Milano, ricordo - spiega l´assessore - che la legge regionale non può certamente avere effetti retroattivi, regolamenta unicamente i locali pubblici con slot o macchinette varie e che è applicabile anche su provvedimenti sottoposti a Scia (Semplice Comunicazione Inizio Attività)". Norma Ha Prodotto Effetti Importanti - "Ben vengano le interrogazioni al Governo - prosegue l´assessore, commentando l´iniziativa di alcuni parlamentari su questo argomento - anche se vorrei sottolineare che, già nel mese di luglio, non appena la Giunta aveva votato il provvedimento, insieme al presidente, avevo scritto una lettera al presidente della Repubblica, all´allora premier e al ministro dell´Interno per illustrare la nostra iniziativa e chiedere sostegno in ogni sede istituzionale". "E´ necessario ricordare - conclude l´assessore regionale - che, se bene applicata, la legge fortemente voluta da Regione Lombardia ha già prodotto effetti importanti".  
   
 

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