Milano. 7 aprile 2014 - "Nella seduta di oggi abbiamo completato la riorganizzazione delle attivitą trasfusionali regionali. Siamo intervenuti, cosģ come avevo detto e programmato, sui 27 centri trasfusionali centralizzandoli in 9 strutture specializzate e che in tal senso assicureranno tutti i livelli di sicurezza necessari che vanno garantiti ai cittadini". Lo ha detto il 3 aprile il vice presidente e assessore alla Salute nel corso della conferenza stampa al termine della Giunta regionale. Nove Centri Specializzati - L“esecutivo ha approvato la delibera che ha assunto le "determinazioni conseguenti alla delibera del 6 settembre 2013 in ordine al modello di riorganizzazione delle attivitą trasfusionali regionali". L“esecutivo regionale, su proposta dell“assessore alla Salute, ha infatti condiviso che "L“attivitą di validazione e lavorazione del sangue deve essere centralizzata mentre deve essere decentrata l“attivitą di donazione e medicina trasfusionale". Le nove strutture sanitarie pubbliche individuate quali centri di validazione e lavorazione del sangue sono: Ao Papa Giovanni Xxiii di Bergamo; - Ao Spedali Civili di Brescia; - Ao Istituti Ospedalieri di Cremona; - Ao G. Salvini di Garbagnate Milanese; - Ao Provincia di Lecco; - Ao Cą Granda Niguarda; - Fondazione Irccs Cą Granda - Policlinico Milano; - Fondazione Irccs policrlinico San Matteo di Pavia; - Ao Circolo Fondazione Macchi di Varese.