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Notiziario Marketpress di
Martedì 08 Aprile 2014 |
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TIGGIANO. ASSESSORE PUGLIA: “DATI NON UTILIZZABILI, ARPA FARA´ NUOVI CONTROLLI”
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Bari, 8 aprile 2014 - “Il tema ambientale è troppo delicato per abbandonarsi ai facili allarmismi ed alle dichiarazioni che destano una preoccupazione legittima nelle popolazioni del territorio ma in questo caso infondata. L´arpa Puglia ha ricevuto i dati dei comuni che, tuttavia, non sono utilizzabili ai fini della determinazione di tossicità delle diossine presenti nei campioni e neppure per verificare se, in base ai limiti imposti dalla legge, vi siano o meno dei superamenti. Si tratta di un elemento tecnico fondamentale: se i parametri di misurazione sono difformi, come in questo caso, rispetto a quelli del legislatore che fissa i limiti i dati non sono utili né alla scienza, chiamata a codificare i dati e a suggerire le soluzioni del caso, né alla politica che deve attivarsi per la salute pubblica e avviare i percorsi previsti per la messa in sicurezza e la bonifica”. A dichiararlo l´Assessore alla Qualità dell´Ambiente Lorenzo Nicastro in relazione alle notizie emerse sull´area sottoposta a sequestro tra i comuni di Tiggiano, Alessano e Tricase. “Rimetto al giudizio dei cittadini l´atteggiamento di chi, svolgendo ruoli di pubblica amministrazione, scambia la prudenza di Regione ed Arpa per inattività e si abbandona a dichiarazioni che rischiano di mettere in allarme intere popolazioni, senza prima avere evidenze scientifiche comparabili con le previsioni normative. In ogni caso – prosegue Nicastro – l´Arpa Puglia ha chiarito che i dati non permetto una valutazione del rischio di inquinamento richiamato a causa dell´impossibilità di raffrontare con la norma di riferimento e con le soglie di tossicità universalmente riconosciute dalla comunità scientifica i dati stessi. Sarà necessario effettuare nuovi campionamenti e nuove analisi che restituiranno dati espressi con le unità di misura utilizzate dalle norme di riferimento che ci permettano di valutare l´effettiva esistenza di un rischio di contaminazione della falda e di ripercussioni eventuali sulla salute pubblica. All´esito di queste risultanze, qualora ci dovessero essere dei dati critici, faremo, come sempre, tutto quello che è in nostro potere fare per la tutela dei cittadini e dell´ambiente”. |
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