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Notiziario Marketpress di
Lunedì 14 Aprile 2014 |
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SLOT, REGIONE LOMBARDIA: VIA LIBERA A LEGGE AL PARLAMENTO
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Pavia, 14 aprile 2014 - "Da Pavia è partita la sfida di Regione Lombardia al gioco d´azzardo patologico: in questa città abbiamo presentato con il presidente la legge regionale sulle ludopatie e, sempre da qui, desidero lanciare una sfida ambiziosa: far sì che questa città possa essere citata non più per i suoi primati sulle slot, ma per essere la prima città a sconfiggere questa piaga sociale". Lo ha detto l´assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo, a Pavia per presentare la Legge regionale 8/2013 sulle ludopatie, nell´ambito dei seminari in tutte le provincie lombarde, che hanno già toccato Bergamo, Brescia e Cremona. All´incontro erano presenti, tra gli altri, l´assessore regionale alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione e il sindaco di Pavia. Commissione Regionale Invia Legge Parlamento - "Ma c´è di più - aggiunge l´assessore - proprio oggi la Commissione consiliare ha dato il via libera alla Proposta di legge al Parlamento che prevede, fra l´altro, un aumento della tassazione sul gioco, finalizzato alla costituzione di un fondo per il sostegno ai malati di ludopatia, e una serie di autorizzazioni per le sale gioco e l´installazione di ´macchinette´, in capo al sindaco quale sola autorità competente. Bene anche gli articoli che prevedono una restrizione alla diffusione di messaggi pubblicitari legati al gioco. Mercoledì la proposta, votata all´unanimità in Commissione, passerà al vaglio del Consiglio e, da lì in avanti, ci auguriamo che il Parlamento e il Governo la facciano propria, agevolandone l´approvazione in tempi rapidi". Ludopatia Piaga Sociale - "Nel territorio pavese - ha sottolineato l´assessore regionale alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione - esistono straordinarie risorse ed eccellenze, ma anche criticità, che vanno fortemente contrastate, come la ludopatia, vera piaga sociale. Regione Lombardia, grazie al lavoro dell´assessore al Territorio, come team leader della squadra che ha elaborato la Legge 8 del 2013, ha individuato importanti strumenti per prevenire, contrastare e trattare chi è colpito da questo fenomeno. "Come dimostra questo ciclo di incontri sulla Legge - ha aggiunto - è importante far conoscere le misure previste dalla Regione, che raccolgono le istanze e i bisogni espressi sia da chi cerca di combattere la dipendenza dal gioco d´azzardo, sia da chi ne è colpito. Come Regione Lombardia vogliamo essere al loro fianco e ci impegniamo a garantire il massimo supporto con azioni concrete e tempestive. Nel contempo ci aspettiamo che anche il Governo centrale faccia la sua parte". Distanze Minime Da Luoghi Sensibili - Tornando alla legge regionale già in vigore in Lombardia, l´assessore al Territorio ha ricordato, che la stessa "prevede distanze minime dai luoghi sensibili per l´installazione di nuove macchinette, riconosce la ludopatia come malattia e per questo attiva una serie di misure per la prevenzione e il recupero, azzera l´addizionale regionale Irap per gli esercenti che decidono di rinunciare alle slot". Impegno Da Parte Di Tutti - "Lo Stato - ha concluso l´assessore - non può continuare a favorire la diffusione del gioco d´azzardo in un momento in cui ai cittadini vengono richiesti enormi sacrifici economici. Regione Lombardia ha fatto la sua parte e adesso è necessario uno sforzo dal Governo". |
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