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Notiziario Marketpress di Lunedì 28 Aprile 2014
 
   
  MARE NOSTRUM, PRESIDENTE DEL VENETO: “E´ UNA SCONFITTA E UN FALLIMENTO PER TUTTI, DAL GOVERNO ALLA UE. VINCONO SOLO I TRAFFICANTI DI CARNE UMANA”

 
   
  Venezia, 28 aprile 2014 - “Mare Nostrum è una sconfitta e un fallimento per tutti: per i profughi, per i quali è divenuto un irresistibile richiamo, trattati come carne da macello da scafisti senza scrupoli e trascinati verso un destino di stenti dietro pagamento di migliaia di dollari; per il Governo italiano, che ha di fatto messo a disposizione lo strumento ideale per permettere a questi criminali di organizzare al meglio i loro sporchi traffici; per un’Europa sempre sorda e lontana”. Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto “boccia” senza appello l’operazione Mare Nostrum e l’ondata di sbarchi di profughi che sta mettendo a durissima prova Lampedusa e tutte le altre aree di sbarco nel meridione. “Le popolazioni di quelle terre sono veri cittadini eroi - aggiunge il Governatore del Veneto - che sopportano disagi enormi e danno spessissimo straordinari esempi di solidarietà. Ma non si può considerare il sud un confine italiano; deve essere trattato come il confine dell’Europa, un’Europa che purtroppo rimane cieca e sorda di fronte a questo dramma e che al massimo con il programma Frontex fa dell’elemosina; quella stesa Europa che poco tempo fa, per lasciarci soli, non ha esitato addirittura a consentire ad alcuni paesi membri di sospendere il trattato di Schengen. Così non può più andare avanti”. Il presidente del Veneto si dice “preoccupato anche per l’ordine pubblico e per gli aspetti di salute pubblica". “La gran parte di questi disperati che sbarcano - fa notare - dopo pochissimo tempo si rende irreperibile, letteralmente scompare senza che nessuno sia in grado di sapere chi sono, come stanno, dove vanno. Esseri umani che, vagando senza meta e sentendosi perduti possono anche scegliere la via dell’illegalità e della criminalità".  
   
 

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