Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 09 Maggio 2014
 
   
  GO ON FVG: TECNOLOGIE DIGITALI AL SERVIZIO DI CULTURA E TURISMO

 
   
  Trieste - Le tecnologie digitali possono far ripartire e crescere l´economia italiana, ma è necessario cambiare mentalità e investire di più nelle infrastrutture It. E´ quanto è emerso dal convegno "Cloud e digital: quali opportunità per lo sviluppo delle Pmi italiane?", organizzato 5 maggio nell´ambito di "Go On Fvg" all´Area Science Park a Padriciano (Trieste). All´incontro, al quale hanno partecipato il sottosegretario al ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Francesca Barracciu, e l´assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti, è stato ricordato come le tecnologie digitali e il Cloud (accesso ai sistemi aperti) stanno trasformando il mondo dell´impresa ed i suoi fattori competitivi: permettono infatti lo sviluppo dei processi d´innovazione e la razionalizzazione delle operazioni di business, generando efficienza, produttività, decisioni più rapide e nuovo valore. L´utilizzazione delle tecnologie digitali permetterebbe all´Italia, che è in ritardo rispetto ai Paesi anglosassoni, una crescita del 5 per cento del Pil e la creazione di alcune centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro. Il digitale, in sostanza, si rivelerebbe utile nell´economia globale per veicolare le ricchezze del Paese, ma per colmare il gap con gli Stati più innovativi è stata evidenziata la necessità di una più stretta cooperazione fra istituzioni e Pmi. "Ci sono spazi grandissimi di applicazione delle tecnologie digitali ai beni culturali e nel turismo, per la loro fruizione e valorizzazione, per lo studio e il recupero", ha affermato Barracciu, aggiungendo come queste rappresentano un ausilio fondamentale e importantissimo anche per la divulgazione della cultura. Non solo la Pubblica amministrazione dovrà guardare con molta attenzione all´utilizzazione dei prodotti digitali, ma si dovranno sostenere le imprese che li creano, per metterli così a disposizione della collettività. L´assessore regionale alla Cultura ha commentato evidenziando la necessità di sgombrare il campo da una diffidenza tuttora presente in Italia nei confronti dell´immateriale, considerato alla stregua di investimento non sufficientemente remunerativo. A margine del convegno sono stati presentati due esempi di avanzata tecnologia. Il primo, realizzato da Idea Prototipo, concerne le applicazioni di un sistema non invasivo di acquisizione di modelli digitali in 3D utile nella didattica, divulgazione, restauro e catalogazione dei beni archeologici e artistici. Il secondo, sviluppato da Elettra Sincrotrone Trieste, invece un materiale speciale impiegabile per marcare le opere d´arte a fini di catalogazione o di contrasto della contraffazione.  
   
 

<<BACK