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Notiziario Marketpress di Mercoledì 07 Maggio 2014
 
   
  DISABILI, LOMBARDIA DIFFONDE CULTURA DEL RISPETTO

 
   
  Milano, 7 maggio 2014 - "Il fatto che Regione Lombardia abbia aderito in corso al progetto ´Un mare di laghi´, suggerendo alcuni piccoli cambiamenti dovuti alla territorialità, ha una valenza prima di tutto di presa di coscienza: perché in questo modo possiamo far capire a chi è più fortunato quali sono i veri problemi della vita e, al contempo, far interagire persone svantaggiate in una competizione non agonistica. Così l´assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale e Volontariato di Regione Lombardia a margine della presentazione del progetto ´Un Mare di Laghi´ che vedrà salpare, sabato 10 maggio, alle 9.30, da Sesto Calende (Varese), sponda lombarda del Lago Maggiore, ragazzi dai 14 ai 20 anni in equipaggi misti (con e senza disabilità) per la prima delle uscite in barca della scuola di vela. Sistematizzare Esperienze - L´adesione, spiega l´assessore, intende inoltre "sistematizzare le esperienze intercorse, per fare in modo che la motivazione personale e l´integrazione relazionale, alla basa della logica degli equipaggi misti, consenta per davvero di incidere positivamente sul rapporto tra persone disabili e contesto di vita". Cultura Della Responsabilità - "Con questa iniziativa - ha evidenziato ancora - vogliamo contribuire a diffondere la cultura della responsabilità e del rispetto: proprio affiancando giovani normodotati a persone disabili creiamo quella sensibilità indispensabile affinché comportamenti individuali non abbiano mai a trasformarsi in comportamenti potenzialmente dannosi per altri". Rispetto Prima Di Tutto - "Questo - rimarca l´assessore alla Famiglia - non deve essere un progetto fine a se stesso, destinato a prendere qualche premio da qualche Istituzione: vorrei anzi che facesse da importante apripista anche in altri settori, che apparentemente hanno poca attinenza con quanto andiamo oggi a promuovere. Perché prima di tutto c´è il rispetto. Solo rispettando colui che è portatore di disabilità si impara a rispettare la convivenza fra persone diverse, anche per cultura o religione". "Dobbiamo imparare - ha concluso - ad arricchirci con le diversità".  
   
 

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