Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 09 Maggio 2014
 
   
  LUGANO, IL CAVALIERE DELLA ROSA: AL CINEMA PARLA LA MUSICA DI STRAUSS

 
   
 

Tra le iniziative con cui Lugano Festival festeggia i 150 anni dalla nascita di Richard Strauss, ve n’è una singolare e inedita. Al Cinema Iride verrà proiettato per la prima volta a Lugano, in quattro date – 10, 11, 17 e 18 maggio –, il film muto Il cavaliere della rosa di Robert Wiene, ispirato all’omonima opera di Strauss e realizzato nel 1926. Richard Strauss compose per il film una nuova partitura, basandosi su quella della sua celeberrima opera. La partitura originale è stata recentemente riscoperta e il film rimasterizzato, acquisendo nuova vita. Durante le proiezioni la colonna sonora proposta sarà quella registrata a Dresda nel 2006 con la Staatskapelle Dresden sotto la direzione di Frank Strobel. Quattro le occasioni in cui il pubblico di Lugano Festival potrà assistere alla proiezione del film muto Il cavaliere della rosa, girato dal regista tedesco Robert Wiene (1873-1938) in Austria nel 1926. La pellicola in bianco e nero, della durata di circa un’ora e mezza, è un caso eclatante – forse il primo – in cui un regista arriva a costruire un film intorno ad una musica preesistente, quella dell’omonima opera di Strauss del 1911, mentre di solito con le colonne sonore accade il contrario. Wiene, che cinque anni prima aveva firmato uno dei massimi capolavori del cinema di tutti i tempi, Il gabinetto del Dottor Caligari, amava moltissimo l’opera di Strauss, in cui la musica, insieme al raffinato testo di Hugo von Hoffmannsthal, dipinge in toni da commedia l’aristocrazia viennese del Settecento. Il regista arrivò quindi a concepire Il cavaliere della rosa in modo che non solo la costruzione narrativa, le riprese e il montaggio si adattassero alla partitura, ma che la proiezione stessa da parte del macchinista dovesse rallentare ed accelerare a seconda dei tempi staccati dal direttore, chiamato a dirigere l’orchestra dal vivo. Protagonisti del film erano quattro divi del cinema muto, Michael Bohnen, Huguette Duflos, Paul Hartmann e Jaque Catelain. La prima ebbe luogo il 10 gennaio 1926 alla Semperoper di Dresda, con la direzione dello stesso Strauss. Le proiezioni a Lugano saranno accompagnate dalla registrazione realizzata a Dresda nel 2006 con la Staatskapelle diretta da Strobel. Appuntamento presso il Cinema Iride a Lugano (Quartiere Maghetti): Sabato 10 maggio alle ore 16.30, Domenica 11 maggio alle ore 20.45, Sabato 17 maggio alle ore 17.45, Domenica 18 maggio alle ore 14.30. Www.luganofestival.ch

 

 
   
 

<<BACK