SAPONARO E FRISULLO PRESENTANO IL BILANCIO 2007 DELLA PUGLIA
Bari, 27 marzo 2007 – E’ stata Presentata il 23 marzo dagli assessori al Bilancio e Sviluppo Economico Francesco Saponaro e Sandro Frisullo la manovra finanziaria 2007 che è in corso di discussione presso il Consiglio. Nell’occasione sono state puntualizzate alcune delle questioni poste dall’opposizione ieri. “Abbiamo operato una manovra di bilancio e di programmazione – ha spiegato Saponaro - di qualificazione e finalizzazione della spesa, spostando risorse dai costi amministrativi e della politica a finalità sociali come il trasporto pubblico e i servizi sociali. Mi meraviglia però che chi ha avuto per dieci lunghi anni responsabilità di governo voglia solo cincischiare manipolando le cifre senza fare proposte alternative. A questo punto mi vien da dire che l’opposizione sembra non esistere se deve diffondere notizie basate su falsità e manipolazioni”. Perché – ha detto ancora Saponaro - abbiamo raddoppiato i finanziamenti rispetto all´epoca dei bilanci di centrodestra e le cifre estratte dal bollettino ufficiale della regione Puglia relativi ai bilanci 2003-2004-2005 lo confermano”. Per la spesa sociale, secondo Saponaro “ci sono 15 milioni di euro già impegnati nel 2006 e questo fondo è stato anche aumentato di 8 milioni di euro´´. Saponaro ha ringraziato anche il Consiglio regionale che ´´ha deciso di ridurre di un milione di euro il suo bilancio´´. Senza nuove tasse ´´abbiamo realizzato un incremento della spesa ordinaria per i servizi socio-culturali e il trasporto pubblico locale con decine di milioni di euro sottratti alle spese inutili. C´è poi una grande manovra di bilancio e di programmazione che vale un miliardo e mezzo l´anno, fino al 2013, che riguarda la finanza straordinaria (come il Fas - fondo aree sottoutilizzate)´´. ´´Sommando la finanza straordinaria - ha detto - si tratta di un miliardo e mezzo l´anno per investimenti e sviluppo economico che diventano parte integrante della nostra impostazione´´. Il vicepresidente Frisullo infine ha ricordato che la Regione “sborsa 300 milioni di euro ogni anno per debiti contratti nelle precedenti gestioni. Ci portiamo dietro un macigno che ingessa la nostra attività e che abbiamo ereditato da quella che oggi è l’opposizione”. .