Notiziario Marketpress di
Mercoledì 21 Maggio 2014
BOLZANO: VALUTARE ECONOMICITÀ DEGLI IMPIANTI A BIOGAS
Bolzano, 21 maggio 2014 - Molti impianti a biogas in Alto Adige si trovano in una situazione economica deficitaria: la Giunta provinciale ha discusso il 20 maggio come sostenere queste infrastrutture. La direttiva per il futuro: per ottenere il via libera alla costruzione di nuovi impianti a biogas sarà necessario presentare anche uno studio relativo alla loro economicità e sostenibilità. Oltre a rientrare nella strategia provinciale di promozione delle fonti di energia alternativa, l´interesse per la realizzazione di impianti a biogas è duplice: da un lato si produce energia dal concime, dall´altro vengono eliminati i cattivi odori e quindi gli effetti collaterali negativi per gli abitanti dell´area interessata. Ma anche in Alto Adige il settore sta conoscendo difficoltà: molti impianti a biogas, gestiti da consorzi o cooperative di agricoltori, hanno un bilancio in deficit. Su proposta dell´assessore Arnold Schuler la Giunta ha discusso le modalità di intervento a sostegno di tali infrastrutture. La direzione di marcia per il futuro prevede che prima della costruzione di nuovi impianti a biogas, e quindi prima del loro inserimento nel Puc, sarà necessario presentare uno studio riguardo all´economicità e alla sostenibilità dell´impianto e sarà valutato il grado di partecipazione all´iniziativa degli agricoltori del bacino di utenza interessato. Richiamandosi agli indirizzi di politica agricola, la Giunta ha ribadito che l´impianto a biogas non deve diventare una modalità per aumentare il numero dei bovini in rapporto alla superficie: l´agricoltura estensiva deve avere prevalenza su quella intensiva.