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Notiziario Marketpress di Giovedì 22 Maggio 2014
 
   
  STAMINA, ASSESSORE LOMBARDIA: DATO MANDATO PER RICORRERE CONTRO TRIBUNALE PESARO

 
   
  Milano, 22 maggio 2014 - "Ho dato mandato all´Azienda ospedaliera Spedali Civili di Brescia e all´Avvocatura regionale di verificare ogni possibilità al fine di contestare l´ordinanza del Tribunale di Pesaro in tutte le sedi possibili, ivi incluse le giurisdizioni superiori". Lo ha detto il vice presidente e assessore alla Salute di Regione Lombardia in merito al provvedimento emesso il 13 maggio scorso dal Tribunale di Pesaro, che ha ordinato di autorizzare il presidente del Consiglio direttivo dell´Ordine dei medici di Brescia ad accedere presso gli Spedali Civili di Brescia, in sostituzione del rappresentante legale dell´ente ospedaliero, al fine di individuare, fra il personale medico specialistico dipendente dell´azienda stessa o avvalendosi della collaborazione di supporti esterni, medici che possano provvedere ad eseguire le cure legate al cosiddetto ´trattamento Stamina´. Gia´ Interpellata Presidenza Della Repubblica - "Già nelle scorse settimane - spiega l´assessore - avevo provveduto ad interpellare il Capo dello Stato quale Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura al fine di sensibilizzare le autorità competenti sulla difficile situazione in corso, con una parte della autorità giudiziaria tesa ad approfondire eventuali difformità rispetto alla validità scientifica del cosiddetto ´metodo Stamina´ e al percorso che ne aveva portato l´applicazione presso gli Spedali Civici di Brescia e con altri tribunali invece impegnati ad imporre la somministrazione di tali terapie, con specifiche ordinanze emesse nei confronti della struttura lombarda". Ulteriore Incongruenza - "Ora siamo costretti ad assistere a questa ulteriore incongruenza che risulta inaccettabile e davvero poco comprensibile sia alla luce delle scelte assunte da parte della magistratura sia rispetto all´autonomia ed alla responsabilità delle nostre strutture lombarde e di tutti gli operatori che da sempre vi lavorano con competenza e che noi intendiamo difendere e tutelare. Per questo - conclude l´assessore - provvederò nelle prossime ore ad interpellare nuovamente il Capo dello Stato".  
   
 

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