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Notiziario Marketpress di
Venerdì 23 Maggio 2014 |
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IL LUPO, UN ANIMALE DA SCOPRIRE DAL 23 AL 25 MAGGIO AL PARCO BIZZOZERO LA MOSTRA ITINERANTE REALIZZATA DALLA PROVINCIA, NELL’AMBITO DI FESTAMBIENTE
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Parma – All’inizio degli anni ’90 è riapparso nella nostra provincia e oggi in Emilia Romagna sono presenti circa 200 esemplari, raggruppati in una quarantina di branchi. È il lupo, l’affascinante predatore spesso temuto e al centro di numerosi miti e leggende, il protagonista della mostra itinerante, realizzata dalla Provincia, “L´impronta del lupo” che sarà allestita da domani, venerdì 23 maggio, fino a domenica 25 maggio nel parco Bizzozero di Parma, in occasione di Festambiente, l’iniziativa di Legambiente Emilia Romagna. Un viaggio tra curiosità, numeri e immagini per imparare a conoscere questo animale, sfatando false credenze e pregiudizi: in particolare la mostra, gratuita e disponibile per Comuni, associazioni e scuole che ne fossero interessati, è composta da alcuni reperti, un gioco per i più piccoli e dodici “stazioni” tematiche dedicate al lupo. Inoltre, il Servizio Ambiente della Provincia supporta le realtà interessate alla mostra organizzando incontri, seminari, visite guidate e attività didattiche a tema.Dopo l´inaugurazione ai Boschi di Carrega, sede del Centro lupo, e le esposizioni a Borgotaro, Albareto, Bedonia, ora quindi anche i parmigiani potranno scoprire tutto sul lupo al Parco Bizzozero. La mostra si sposterà poi a Salsomaggiore fino al 5 giugno, per tornare il 6 e 7 giugno a Parma al Parmaeticafestival e spostarsi ancora in provincia, a Bazzano e Neviano. “L’impronta del lupo” rientra nel più ampio progetto “Lupo in provincia di Parma - Interventi per favorire la conservazione in situ e ex situ della specie Canis Lupus”, realizzato dalla Provincia in collaborazione con il Parco dei Boschi di Carrega e il sostegno della Regione Emilia-romagna: un progetto che ha previsto diverse azioni volte, da un lato, a prevenire i danni subiti dagli allevatori e, dall’altro, a salvaguardare la specie. Per aumentare la protezione degli allevatori da eventuali attacchi, la Provincia ha infatti distribuito gratuitamente 22 recinzioni mobili e fisse alle realtà che più ne avevano bisogno, risultanti dall’incrocio dei dati di presenza del lupo e delle tipologie di allevamento: un intervento preso a modello oggi anche dalla Regione Emilia Romagna, che sta avviando misure per aiutare economicamente gli allevatori ad acquisire misure di prevenzione, come recinzioni o cani da pastore. Per info: http://www.ambiente.parma.it/ g.Boselli@provincia.parma.it |
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