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Notiziario Marketpress di Lunedì 26 Maggio 2014
 
   
  UE: CONSIGLIO DEI MINISTRI SULLA COMPETITIVITÀ - 26 MAGGIO 2014

 
   
  Bruxelles, 26 maggio 2014 - La seconda riunione del Consiglio dei ministri sotto il mandato della Presidenza greca dell´Unione dell´Ue si svolgerà a Bruxelles il 26 maggio 2014. Kostas Hatzidakis, ministro per lo Sviluppo, Competitività, Infrastrutture, Trasporti e Reti, presiederà il Consiglio per l´industria e mercato interno punti . La Commissione europea sarà rappresentata dal vicepresidente Antonio Tajani, commissario per l´industria e l´imprenditoria; Vicepresidente Joaquín Almunia, commissario per la concorrenza; Il commissario Michel Barnier responsabile del Mercato interno e dei servizi e il commissario Karel De Gucht, responsabile per il commercio. Nel pomeriggio, Christos Vasilakos, Segretario Generale per la Ricerca e la Tecnologia presso il Ministero dell´Istruzione e della Ricerca, presiederà il Consiglio per i punti di ricerca e spaziali. La Commissione europea sarà rappresentata dal vicepresidente Antonio Tajani, commissario per l´Industria e l´Imprenditoria e il Commissario Máire Geoghegan-quinn, responsabile per la ricerca e l´innovazione. Industria eCall: chiamata di emergenza automatica in caso di incidenti stradali obbligatorie in auto e furgoni Il Consiglio dovrebbe adottare un orientamento generale su un regolamento che impone l´equipaggiamento obbligatorio di tutti i nuovi modelli di autovetture e veicoli commerciali leggeri con il sistema eCall a bordo dei veicoli. Il sistema di e-invito mira a mitigare le conseguenze di gravi incidenti stradali in tutta l´Ue, riducendo il tempo necessario per i servizi di emergenza per individuare incidenti. Il sistema "eCall", compone automaticamente il 112 - il numero unico d´emergenza europeo - in caso di incidente grave e comunica la posizione del veicolo ai servizi di emergenza, anche se il conducente è incosciente o incapace di fare una telefonata. Questo consente ai servizi di emergenza per fornire assistenza ai conducenti di veicoli e passeggeri più rapidamente e di conseguenza aiuterà a salvare vite umane e curare rapidamente le lesioni. Il sistema aiuta anche a ridurre gli incidenti secondari causati da siti di incidenti non garantiti. Si stima che eCall può accelerare i tempi di risposta di emergenza del 40% nelle zone urbane e del 50% nelle campagne, e salvare fino a 2.500 vite all´anno ( Memo/13/547 ). Oltre ai vantaggi di sicurezza stradale, eCall può anche avere un impatto significativo sulla riduzione della congestione causata da incidenti stradali. Il sistema eCall rimane inattivo e si attiva solo in caso di incidente. Quando è inattivo, non permette vetture a trovarsi. Il Parlamento europeo ha sostenuto l´introduzione del sistema eCall nella normativa di omologazione del veicolo e ha adottato la sua posizione sulla proposta il 26 febbraio 2014. Dopo aver ricevuto un mandato da parte del Consiglio, la Presidenza si prevede di avviare negoziati con il Parlamento europeo quanto prima possibile al fine di raggiungere un accordo in seconda lettura. Ulteriori informazioni su eCall: https://ec.Europa.eu/digital-agenda/en/ecall-time-saved-lives-saved  Tecnologie abilitanti fondamentali (Ket) - stato dei lavori - Le tecnologie abilitanti fondamentali (Ket) sono i mattoni tecnologici indispensabili che guidano l´innovazione in molti settori tradizionali e emergenti e forniscono un´importante fonte di occupazione in Europa. Ue è leader mondiale nello sviluppo delle Ket, però, ha difficoltà a tradurre la sua base di conoscenze in beni e servizi. Ket sono una delle priorità della strategia di re-industrializzazione della Commissione, come evidenziato dalla recente comunicazione per una rinascita industriale europea. La strategia dell´Ue per le Ket intende colmare il gap di innovazione nelle Ket e per invertire la tendenza di deindustrializzazione, per accelerare la velocità di trasferimento, l´uso e lo sfruttamento delle Ket nell´Ue al fine di stimolare la crescita e l´occupazione. Il Consiglio europeo nelle sue conclusioni da 20/21 Marzo 2014 ha sottolineato l´importanza cruciale delle Ket per la competitività industriale dell´Europa e ha chiamato a rafforzare Ket di grande interesse industriale, come batterie per la mobilità elettrica, materiali intelligenti, la produzione di alte prestazioni e bioprocessi industriali, rapidamente individuare i progetti di interesse europeo. Ciò potrebbe essere fatto attraverso la creazione di importanti progetti di comune interesse europeo (Ipcei). La comunicazione Ipcei, che sarà presto adottata dalla Commissione nel quadro della modernizzazione aiuti di Stato, sottolinea l´importanza di questo strumento per le Ket. Vice-presidente Tajani informerà i ministri in merito in corso l´attuazione della strategia Ket. Un progressi significativi sono stati compiuti nell´adattamento e allineare i vari strumenti europei a sostegno della distribuzione Ket (in particolare H2020, fondi strutturali, Bei) e il lavoro è in corso anche a sostegno delle esigenze specifiche delle Pmi, così come per quanto riguarda la promozione delle competenze industriali necessarie . Il vicepresidente Tajani inoltre sottolineare che l´attuazione delle conclusioni del Consiglio europeo e della strategia dell´Unione europea per le Ket richiederà una cooperazione rafforzata tra le diverse industrie, grandi aziende e Pmi, e le parti interessate. Maggiori informazioni sul Ket: http://ec.Europa.eu/enterprise/sectors/ict/key_technologies  Revisione della lista Ue delle materie prime critiche, e la strada da seguire sul partenariato europeo per l´innovazione sulle materie prime Garantire l´approvvigionamento di materie prime è fondamentale per la competitività delle imprese europee. Questo è il motivo per cui le materie prime iniziativa è stata adottata nel 2008, successivamente rinnovato nel 2011. Vicepresidente Tajani informerà il Consiglio su un significativo progressi compiuti nell´attuazione di questa iniziativa. Il vicepresidente Tajani presenterà anche un nuovo elenco di materie prime essenziali per l´Ue che saranno adottate dalla Commissione lo stesso giorno. Due parametri principali sono presi in considerazione per valutare se un materiale grezzo è critica o meno: la sua importanza economica e il rischio di approvvigionamento. 20 le materie prime sono ormai considerati critici da parte dell´Unione europea. La critica elenco 2014 delle materie prime comprende 13 delle 14 materie individuate nel precedente elenco del 2011, con solo tantalio trasferirsi al di fuori della lista (grazie ad un rischio di alimentazione inferiore). Sei nuovi materiali sono inclusi: borati, cromo, carbone da coke, magnesite, fosfato e silicio metallico. Lo scopo della lista è quello di contribuire all´attuazione della politica industriale dell´Ue e per garantire che la competitività industriale europea si rafforza. Essa dovrebbe anche contribuire a incentivare la produzione europea di materie prime critiche e facilitare l´avvio di nuove attività estrattive. Inoltre, l´elenco viene utilizzato per aiutare priorità le esigenze e le azioni. Ad esempio, funge da elemento di supporto nella negoziazione degli accordi commerciali, sfidando le misure di distorsione commerciali o di promozione della ricerca e dell´innovazione. Il nuovo rapporto contiene anche raccomandazioni per il prossimo esercizio, che è prevista nel 2016. Sono stati compiuti progressi significativi anche sul partenariato europeo per l´innovazione sulle materie prime. Il gruppo direttivo di alto livello del partenariato ha adottato un ambizioso piano di attuazione strategico, che propone una serie di azioni concrete, sia tecnologiche e non tecnologiche, e nel campo della cooperazione internazionale. Più di 800 partner provenienti da tutta Europa si sono recentemente impegnati ad attuarlo, nel quadro della 80 "materie prime Impegni", riconosciuti dal gruppo direttivo di alto livello. Nei prossimi anni, il partenariato europeo per l´innovazione e il programma Orizzonte 2020 sono attesi a guidare il progresso in una vasta gamma di settori. La Commissione presenterà una comunicazione sul Eip per spiegare come la Commissione stessa (rappresentato da tre commissari per le Imprese e l´industria, per l´Ambiente e per la ricerca e l´innovazione), gli Stati membri, l´industria, le università e le Ong intendono lavorare insieme per mettere il Piano strategico di attuazione in pratica. Ulteriori informazioni sulle materie prime: http://ec.Europa.eu/enterprise/policies/raw-materials  Verso una visione Ue-esa condivisa per la competitività dello spazio favorire - Il Consiglio adotterà conclusioni sul futuro delle relazioni Ue-esa, come un follow-up alla relazione intermedia della Commissione dal febbraio di quest´anno (Com (2014) 56). Le conclusioni confermano l´importanza e la necessità di stabilire relazioni adeguate, stabili e trasparenti tra le due organizzazioni, al fine di massimizzare l´impatto degli investimenti europei nello spazio, e fare il miglior uso delle competenze disponibili in Europa. Il Consiglio dovrebbe accogliere l´intenzione della Commissione di effettuare una valutazione d´impatto su una serie di opzioni per l´evoluzione delle relazioni Ue-esa - tra cui una revisione dell´accordo quadro 2004 Eu / Esa o la creazione di un "pilastro Ue" entro Esa - prima di presentare eventuali proposte future. Secondo il Consiglio, tale valutazione dovrebbe essere fatto in collaborazione con il direttore generale dell´Esa e deve tener conto, tra l´altro, i possibili impatti sul paesaggio industriale e la competitività dell´industria spaziale europea. Il Consiglio sottolinea inoltre l´importanza di avere una visione europea a lungo termine e la strategia per tutte le principali attività spaziali in Europa (a livello nazionale ed europeo) come strumento per raggiungere l´ottimizzazione delle risorse e competenze pubbliche e attuare una politica spaziale europea efficiente ed efficace . Ulteriori informazioni sulle relazioni Ue-esa: http://ec.Europa.eu/enterprise/policies/space/policy/institutional-relations/index_en.htm # h2-2 Sentinel 1A: le prime immagini del satellite primo Copernico - Vice Presidente Tajani informerà i ministri sul primo satellite Copernicus (Sentinel-1a), che è stato lanciato con successo dallo spazioporto europeo nella Guyana francese il 3 aprile 2014 ( Ip/14/357 ). Due giorni dopo il lancio, Sentinel-1a ha superato i controlli strumentali iniziali e le verifiche tecniche del segmento di terra. La prima immagine raw scattata dallo strumento radar del satellite ha raggiunto la stazione di terra Svalbard in Norvegia Domenica 6 aprile. I primi dati sono stati poi trasmessi alla stazione di terra Matera sud Italia, prima di essere inviato automaticamente al centro di elaborazione e archiviazione a Farnborough, Regno Unito, entrambi parte del segmento di terra Copernico componente spaziale. Ciò ha dimostrato che l´intera catena dello strumento, da comandare alla generazione dei dati definitivi per il segmento di terra, funziona bene. Questo risultato è stato raggiunto a tempo di record del mondo, solo 2,5 giorni dopo il lancio del satellite. Il satellite non è ancora nella sua orbita operativa, né è calibrato per la fornitura di dati veri. Queste attività saranno svolte durante la fase di messa in servizio, che richiederà circa tre mesi per completare. Secondo la politica di dati Copernico, dati Sentinel-1a saranno poi resi pubblici. Le immagini preliminari rilasciati da Esa dal 16 aprile già dimostrano se i vantaggi sociali ed economici che si possono ottenere ( Ip/14/541 ). Grazie alle sue apparecchiature radar, ea differenza di molti altri satelliti di osservazione, Sentinel-1a opererà giorno e notte, vedere attraverso la pioggia e le nuvole, spazzare in modo sistematico il mondo intero (cioè la stessa area sarà coperta ogni 12 giorni). Sarà masse immagini, le zone costiere e le rotte di navigazione ad alta risoluzione. Essa controllerà ghiaccio marino e l´ambiente artico; sondaggio marino-fuoriuscite di petrolio; e individuare le navi nelle zone costiere per la sicurezza marittima. Sarà anche stimolare la crescita del settore dei servizi di osservazione, di contribuire al monitoraggio del clima, oltre a fornire supporto in situazioni di emergenza e di crisi. Sentinel-1a è stato costruito da un consorzio industriale guidato da Thales Alenia Space Italia come Prime Contractor. Astrium era responsabile della costruzione dell´impianto radar. Arianespace è stata incaricata di avviare il veicolo spaziale. Ulteriori informazioni: http://ec.Europa.eu/enterprise/policies/space/copernicus/  Mercato Interno Pacchetto marchio - Il Consiglio discuterà i progressi sulla revisione del sistema del marchio europeo. Il 27 marzo 2013, la Commissione europea ha presentato un pacchetto di iniziative volte a rendere i sistemi di registrazione del marchio in tutta l´Unione europea più economica, più veloce, più affidabile e prevedibile ( Ip/13/287 ). L´obiettivo della riforma è quello di rendere più facile per le aziende di innovare e di beneficiare di una più efficace tutela del marchio contro le contraffazioni, comprese le merci contraffatte in transito attraverso il territorio dell´Ue. Per quanto riguarda le tasse, la Commissione ha proposto un principio di "tassa una-classe-per-" che si applica sia per le domande di marchio comunitario e per le domande di marchio nazionale. Questo dovrebbe permettere a qualsiasi attività - in particolare le Pmi - di chiedere la protezione del marchio in base alle loro esigenze di business attuali, ad un costo che copre solo i bisogni individuali. Di conseguenza, a livello comunitario, le imprese devono essere in grado di pagare sostanzialmente meno quando si cerca di ottenere la protezione per una classe di unico prodotto. Il commissario Barnier sottolineerà l´importanza del pacchetto marchio come elemento chiave della strategia dell´Unione sulla competitività e incoraggiare gli Stati membri a proseguire i loro sforzi per concludere la prima lettura del pacchetto marchio in seno al Consiglio. Ulteriori informazioni: http://ec.Europa.eu/internal_market/indprop/tm/index_en.htm  La direttiva ´segreti commerciali " - Il Consiglio discuterà anche la cosiddetta Segreti direttiva sui marchi. On 28 novembre 2013 , la Commissione europea ha proposto nuove norme sulla tutela del know-how riservate e informazioni di business (segreti commerciali) contro la loro acquisizione illegale, l´utilizzo e la divulgazione ( Ip/13/1176 ). Essi comprendono l´introduzione di una definizione comune di segreti commerciali, così come mezzi attraverso i quali vittime della tratta di appropriazione indebita segreto può ottenere un risarcimento. La proposta di direttiva renderebbe più facile per i giudici nazionali a che fare con l´appropriazione indebita di informazioni aziendali riservate, per rimuovere i marchi prodotti contraffatti segreti dal mercato e rendere più facile per le vittime ricevano danni per azioni illegali. I segreti commerciali sono utilizzati da aziende di ogni dimensione in tutti i settori economici per proteggere una vasta gamma di informazioni diverse. Essi sono particolarmente importanti per le piccole imprese che non dispongono delle risorse umane e finanziarie a cercare, gestire e applicare un ampio portafoglio di diritti di proprietà intellettuale . Il commissario Barnier congratularmi con la Presidenza greca per il suo eccellente lavoro svolto raggiungimento di un accordo su un orientamento generale del Consiglio su questo dossier. Il Commissario è previsto anche per sottolineare l´importanza dell´iniziativa per l´innovazione e la crescita ed evidenziare la necessità di realizzare un approccio equilibrato. Ulteriori informazioni: http://ec.Europa.eu/internal_market/iprenforcement/
trade_secrets/index_en.htm
 Brevetto unitario e Upc - La Commissione presenterà un punto informativo sullo stato di avanzamento relativo al unitaria dei brevetti e il Tribunale del brevetto unificato (Upc). Il Regolamento Ue creando l´Unitario brevetti sono stati adottati nel dicembre 2013, ma la loro entrata in vigore è dipendente dalla ratifica dell´accordo Upc da un numero sufficiente di Stati membri (13 Stati membri, tra cui Francia, Germania e Regno Unito). Ad oggi, Austria, Belgio, Francia e Malta hanno ratificato l´accordo Upc. Il 25 maggio, la Danimarca terrà un referendum sulla questione. In parallelo, il lavoro realizzazione tecnica da parte delle commissioni competenti degli Stati membri è in atto. Mentre il Consiglio europeo di marzo ha chiesto una rapida ratifica dell´accordo Upc e l´esecuzione delle disposizioni giuridiche e amministrative necessarie affinché il regime brevetto unitario possa entrare in vigore entro la fine del 2014, il progresso ratifica e il ritmo del tecnico l´attuazione rimane troppo lento. Il commissario Barnier ricorderà l´importanza del brevetto unitario e la Upc per la competitività dell´Europa e incoraggiare gli Stati membri a ratificare l´accordo Upc e finalizzare l´implementazione tecnica senza indugio. Il Commissario dovrebbe inoltre proporre in possesso di un dibattito approfondito sullo stato di attuazione al Consiglio Competitività nel mese di settembre. Ulteriori informazioni: http://ec.Europa.eu/internal_market/indprop/news/index_en.htm  Ricerca Infrastrutture di ricerca - Il Consiglio dovrebbe adottare conclusioni sulla priorità dei progetti di infrastrutture di ricerca inclusi nella tabella di marcia del Forum strategico europeo sulle infrastrutture di ricerca (Esfri). La priorità è stata effettuata da Esfri in risposta alle conclusioni del Consiglio sullo Spazio europeo della ricerca adottato nel dicembre 2012. Il Consiglio dovrebbe accogliere il contributo di Esfri, e ad approvare l´esito della priorità. Gli Stati membri sono tenuti a confermare il loro impegno a concentrare le risorse nazionali disponibili sui rispettivi progetti prioritari che stanno partecipando finanziariamente dentro Il commissario Geoghegan-quinn accoglierà l´opera di conclusioni Esfri e del Consiglio e sottolineare l´importanza delle infrastrutture di ricerca di livello mondiale che sono apertamente accessibili ai ricercatori europei. Lei sottolineare la volontà della Commissione di sostenere i progetti prioritari, fornendo un sostegno finanziario straordinario attraverso il programma di lavoro Horizon 2020 2014-2015 in modo complementare al finanziamento ´degli Stati membri. Lei accoglierà anche previsto l´aggiornamento di Esfri della tabella di marcia. La cooperazione nel Mediterraneo - La presidenza condurrà una discussione follow-up a un dibattito sulla cooperazione ricerca più vicina nell´area del Mediterraneo tenutasi presso il Consiglio Competitività informale maggio 13. Diversi Stati membri sostengono un passo verso di lungo termine, una cooperazione strutturata sulla base dell´articolo 185 del trattato Ue. Gli Stati membri verrà chiesto se supportano l´idea di una tale iniziativa. Partenariati europei per l´innovazione - Dal 2011, cinque partenariati europei per l´innovazione (Pei) sono state avviate per accelerare la ricerca, lo sviluppo e la diffusione sul mercato delle innovazioni per affrontare le principali sfide sociali, competenze piscina e risorse e aumentare la competitività dell´industria europea. La Commissione si è impegnata fin dall´inizio per valutare i progressi e valutare le prestazioni complessive del Pei nel 2013 da. A tal fine, ha istituito un gruppo di esperti indipendenti sotto la presidenza del Sig. Esko Aho, che ha pubblicato un rapporto nel mese di febbraio. La Presidenza riferirà in uno scambio di opinioni sulla valutazione Eip terranno a maggio Consiglio Competitività informale 13. Il commissario Geoghegan-quinn accoglierà le principali conclusioni del gruppo di esperti e fornire informazioni sullo stato di avanzamento dei Pei. Public Sector Innovation - Promuovere l´innovazione nel settore pubblico può avere un impatto significativo sull´economia. Il commissario Geoghegan-quinn informerà sui progressi compiuti nel follow-up e l´attuazione delle raccomandazioni del gruppo di esperti in materia di innovazione del settore pubblico, accolta favorevolmente dai ministri nel corso della discussione al Consiglio Competitività 3 dicembre.
 
   
 

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