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Notiziario Marketpress di Martedì 27 Marzo 2007
 
   
  UNICUM: APPROVATI I RISULTATI DELL’ESERCIZIO 2006 DYCKERHOFF: UTILE NETTO PIÙ CHE RADDOPPIATO PROPOSTA DIVIDENDO DI 0,66 EURO PER AZIONE ORDINARIA E PRIVILEGIATA

 
   
  Casale Monferrato, 27 marzo 2007 - In seguito all’approvazione del bilancio Dyckerhoff Ag e del bilancio consolidato relativi all’esercizio 2006, il Consiglio di Amministrazione ed il Consiglio di Sorveglianza di Dyckerhoff Ag hanno deciso di sottoporre all’Assemblea Generale degli Azionisti, che si terrà il 10 maggio 2007, la distribuzione di un dividendo di 0,66 euro (0,20 euro nel 2005) per azione ordinaria e privilegiata, per un monte dividendi di 27,2 milioni di euro pari al 20% dell’utile netto di competenza Dyckerhoff. Nel 2006 il fatturato consolidato è migliorato di 94,7 milioni di euro (+7%). L’aumento delle vendite in Europa Orientale e negli Stati Uniti ha più che compensato il calo registrato dalla Divisione Germania/europa Occidentale a seguito della dismissione di società operanti nel settore dei prodotti in calcestruzzo, la cui incidenza sul fatturato nell’esercizio precedente era stata di 100 milioni di euro. A confronto omogeneo, al netto delle variazioni nel perimetro di consolidamento, il fatturato consolidato sarebbe risultato in progresso di quasi il 15%. L’effetto cambio, positivo per circa 10 milioni di euro, non ha influito in maniera significativa. Scomposto per area geografica il fatturato consolidato è riconducibile per il 34% alla Germania, 37% all’Europa Orientale, 24% agli Stati Uniti e 5% all’Europa Occidentale. Il margine operativo lordo (Ebitda) è migliorato del 27%, in misura nettamente superiore al fatturato. Escludendo i 29 milioni di euro di proventi derivanti dalla cessione di società, l’aumento sarebbe stato del 18%. L’incremento più significativo (+80%) si è riscontrato nell’Europa Orientale; in progresso anche gli Stati Uniti. L’aumento dei costi energetici in Germania e del gas in Ucraina è stato ampiamente compensato dal miglioramento dei prezzi del cemento e del calcestruzzo. Le differenze cambio sono state positive per 3,7 milioni di euro; le variazioni nel perimetro di consolidamento, negative per 3,5 milioni di euro, non sono state molto significative. Il 42% del margine operativo lordo è stato registrato dalla divisione Europa Orientale, che si conferma di sempre maggior importanza. Più che raddoppiati sono il risultato ante imposte a 227,3 milioni di euro (102,6 milioni nel 2005) e l’utile netto a 150,3 milioni di euro (58,7 milioni nel 2005). Il rapporto patrimonio netto/attività pari al 40,9% cresce di 3,7 punti percentuali (37,2% nel 2005). L’indebitamento netto si è ridotto di 230,6 milioni di euro, passando da 351,8 milioni nel 2005 a 121,2 milioni. Il rapporto indebitamento finanziario/patrimonio netto è migliorato al 9,4% (28,4% nel 2005). Nell’esercizio 2007 la positiva dinamica dei risultati dovrebbe continuare ma in misura contenuta. .  
   
 

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