Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 04 Giugno 2014
 
   
  WELFARE/CASA, ASSESSORE LOMBARDIA:GIÀ MISURE A SOSTEGNO PIÙ DEBOLI

 
   
  Milano, 4 giugno 2014 - "Regione Lombardia sta mettendo in campo una serie di iniziative volte a tutelare le persone deboli: tra queste gli anziani e tutti coloro che, a causa di difficoltà economiche, hanno bisogno di un sostegno da parte delle istituzioni". Lo ha detto l´assessore regionale alla Casa, Housing sociale e Pari opportunità, intervenendo al convegno ´Quale abitare per le persone fragili´, che si è svolto presso il centro congressi della Fondazione Cariplo. Il Mix Sociale - La ricetta su cui puntare, secondo l´assessore è anzitutto quella del mix sociale. "Lo scorso 29 aprile - ha detto - abbiamo aperto un bando per la sperimentazione di nuovi modelli di abitare nei quartieri di edilizia residenziale pubblica, con i Laboratori sociali. L´obiettivo è sperimentare nuove modalità di gestione residenziale con la costruzione di comunità maggiormente responsabili". Progetti Per Anziani,i Casi Di Bergamo,brescia,milano,lecco - La Regione Lombardia ha già partecipato a progetti innovativi rivolti alla popolazione anziana, come il progetto Bird (Bioedilizia, Inclusione sociale, Risparmio energetico e Domotica) a Brescia, o l´Oasi per anziani nel Comune di Almenno San Bartolomeo (Bergamo). Brescia - "Il progetto Bird - ha spiegato l´assessore - inaugurato nel 2010 a Brescia, in località San Polo, con la collaborazione di Aler e Comune di Brescia, ha portato alla costruzione di un fabbricato sperimentale con 52 alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati ad anziani, costruiti con tecniche innovative e a misura di anziano". "Tutto il complesso, infatti, - ha proseguito - è costruito con materiali innovativi, con strumenti di domotica ed elettronica a supporto degli utenti, con il compito di facilitare le operazione quotidiane rese difficili dalla ridotta mobilità fisica". Partner Fondamentali - "Avere come partner interlocutori come Fondazione Housing Sociale, Fondazione Cariplo e soggetti del Terzo Settore - ha aggiunto l´assessore - permetterà, nonostante le ridotte risorse economiche, di dar vita a progetti dedicati alle fasce più fragili della popolazione". "Con Fondazione Housing Sociale - ha spiegato - abbiamo già in atto alcuni interventi, tra cui quello di Borgo Figino (Milano), che prevede la realizzazione di 323 appartamenti ultimati a breve, di cui una parte è riservata agli anziani. Sarà realizzato un polo di servizi per l´assistenza degli anziani (Centro Diurno), integrato da alloggi protetti e assistiti e da Co-residenze per anziani". Lecco - "Un nuovo modello sperimentale è in corso anche a Lecco - ha proseguito -. Si tratta di un Accordo di programma tra Regione Lombardia, Comune di Lecco e Asl di Lecco per la realizzazione di ´Nuovi modelli di residenzialità assistita per anziani e soggetti fragili´, con l´adesione, tra gli altri, di Fondazione Housing Sociale, Fondazione Fratelli Frassoni e Provincia di Lecco". Il progetto si rivolge agli anziani autosufficienti che necessitano di un servizio di assistenza leggera, potenziato da alcuni servizi domiciliari, oggi forniti dai voucher, per l´assistenza domiciliare integrata. Iniziative Da Replicare - "Si tratta di sperimentazioni che vorremmo replicare - ha aggiunto la responsabile regionale della Casa - soprattutto in grandi città come Milano, dove il disagio sociale e le difficoltà sono ancora più evidenti e urgenti. Il nostro impegno, dunque, è proprio quello di trovare soluzioni ideali per favorire una vita il più possibile serena alle persone fragili". "Sono tante - ha concluso - le iniziative da promuovere e potenziare ulteriormente: penso ad esempio a ´Adotta uno studente´, vale a dire la possibilità, da parte degli anziani, di concedere in locazione una stanza agli studenti in cambio di un contributo economico. Un classico esempio di mutua socialità con benefici per tutti, non solo finanziari, ma anche e soprattutto piscologici".  
   
 

<<BACK