|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 09 Giugno 2014 |
|
|
  |
|
|
PRESIDENTE LOMBARDIA: NOMINA CANTONE PERSA IN NEBBIE ROMANE
|
|
|
 |
|
|
Milano, 9 giugno 2014 - "L´impressione che l´urgenza e l´importanza di questo provvedimento si sia persa nelle nebbie romane". Così il presidente della Regione Lombardia, conversando con i cronisti a Palazzo Pirelli, ha commentato il mancato decreto di attribuzione di maggiori poteri al Presidente dell´Autorità nazionale anti corruzione da parte del Governo. Fatto Incomprensibile - Un fatto che il governatore, come già aveva fatto in mattinata parlando a margine della conferenza stampa dopo giunta, ha definito "incomprensibile". Non si capisce, ha detto, "vista l´urgenza e la necessità di intervenire, perché ci sia stato un rinvio. Tanto più che secondo le intenzioni del premier, questa decisione si sarebbe dovuta prendere un mese fa. Ogni giorno che passa - ha detto - è un giorno di ritardo, che rischia di compromettere le opere". Una preoccupazione, ha riferito, "condivisa anche dal Commissario unico per Expo Giuseppe Sala". Su Dossier Nezzuna Risposta - Il presidente Lombardo infine, ha fatto accenno anche ad altre questioni poste nei mesi scorsi a Palazzo Chigi, su infrastrutture e altri temi importanti che riguardano la Regione Lombardia. Una serie di questioni, sulle quali "non è ancora pervenuta alcuna risposta. Ho deciso - ha fatto sapere - che ogni mese rimanderò questi dossier a Roma con destinatari la Presidenza del Consiglio, il ministero delle Infrastrutture e il ministero delle politiche agricole. Per risparmiare però - ha concluso con una battuta - invece della raccomandata con ricevuta di ritorno, sfrutterò la Pec, la Posta elettronica certificata". |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|