DOPO LA SENTENZA CHE ORDINA LA DEMOLIZIONE DELLE VILLETTE ABUSIVE DI ONTIGNANO MARTINI: "E´ LA VITTORIA DELLA LEGALITÀ CONTRO L´ABUSIVISMO"
Firenze, 27 marzo 2007 - "E´ un riconoscimento concreto di una battaglia iniziata contro il condono voluto dal governo Berlusconi e il conseguente concetto di impunità e di furbizia che in Toscana non è passato". Così ha commentato il presidente Claudio Martini la notizia della sentenza emessa ieri dalla Procura di Firenze che condanna a un anno e mezzo di reclusione il costruttore delle villette abusive realizzate a Ontignano nel Comune di Fiesole e ne ordina la demolizione. "Continueremo il nostro lavoro - ha proseguito Martini - per la legalità e per la tutela e valorizzazione del territorio toscano. Obiettivi che vogliamo perseguire attraverso i nostri recenti atti di governo: Pit e Codice del paesaggio. Obiettivi che vogliamo portare avanti anche con la collaborazione di tutti coloro che hanno a cuore la qualità del territorio toscano". Commenti positivi anche da parte dell´assessore regionale Riccardo Conti: "La Toscana è questa", ha detto. "La regione del rigore e la regione di punta nella lotta all´abusivismo. La sentenza di oggi è un riconoscimento ulteriore al serio impegno messo in campo per la tutela attiva e la salvaguardia del patrimonio. E´ il frutto di un lavoro comune di Regione, Province e Comuni, forze economiche e sociali, associazioni ambientaliste che, insieme, garantiscono un alto livello della cultura della sensibilità e dell´uso attento delle risorse ". .