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Notiziario Marketpress di
Martedì 01 Luglio 2014 |
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EDILIZIA FVG: SERRACCHIANI, SBLOCCO EX MACELLO UD ESEMPIO BUONE PRASSI
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Udine, 1 luglio 2014 - Sono stati sbloccati i finanziamenti necessari al recupero edilizio dellŽarea dellŽex Macello di Udine e saranno nel contempo completate le opere viarie funzionali alla sede della Regione di via Sabbadini. La presidente della Regione, Debora Serracchiani, ha infatti firmato, con il sindaco Furio Honsell, lŽatto di rinegoziazione con il Comune di Udine relativo a tali opere. "EŽ questo - ha commentato la presidente - un esempio di efficienza e di semplificazione burocratica, ovvero di buone prassi che permetteranno di realizzare interventi attesi da tempo a beneficio della viabilità e della città ma anche di tutti coloro che fruiscono della sede della Regione". Il protocollo, ha spiegato lŽassessore a Pianificazione territoriale e lavori pubblici, Mariagrazia Santoro, "era nato nella convinzione che la realizzazione del nuovo palazzo della Regione avrebbe implicato la necessità di interventi sul tessuto urbano circostante". "Il tempo che è intercorso tra la sottoscrizione dellŽaccordo e la realizzazione dellŽedificio - ha aggiunto Santoro - ha consentito unŽattenta valutazione dei progetti originari e, conseguentemente, allŽindividuazione di priorità diverse da interpretare nellŽinteresse comune in quanto il palazzo della Regione è un luogo al quale accedono i cittadini dellŽintero Friuli Venezia Giulia". Honsell ha espresso piena soddisfazione e lŽapprezzamento alla Giunta regionale per lŽiniziativa che consente di completare lŽaccordo di programma e di avviare da subito gli interventi per un valore di 3,287 milioni di euro. Assieme al secondo lotto dellŽex Macello, che riguarda gli edifici interni, saranno realizzati il collegamento tra via Popone e via Della Valle e la rotatoria tra via Della Valle e via Pozzuolo, "riducendo - ha commentato il sindaco di Udine - la pressione del traffico nella zona sud ovest della città". "La ristrutturazione - ha concluso Honsell - creerà nuovi spazi di aggregazione pubblica e vi potranno essere ospitate anche numerose attività del Museo friulano di storia naturale". |
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