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Notiziario Marketpress di Martedì 01 Luglio 2014
 
   
  UE: OSSERVAZIONI DEL PRESIDENTE BARROSO DOPO IL SUO INCONTRO CON IL PRIMO MINISTRO DI ALBANIA, EDI RAMA

 
   
  Tirana, 1 luglio 2014 – “La ringrazio molto signor Primo Ministro, E ´un piacere essere a Tirana. Sono molto felice di essere qui oggi per congratularmi vivamente con il Primo Ministro Rama e tutti gli albanesi sulla decisione dell´Unione europea di concedere lo status di paese candidato in Albania. La concessione dello status di candidato, che la Commissione europea aveva raccomandato, ed è stato ormai accettato all´unanimità da parte dell´Unione europea e confermato in occasione dell´ultimo Consiglio europeo a livello di capi di Stato e di governo, è una decisione che è certamente un grande successo per l´Albania. Ma è anche una buona notizia per l´intera regione dell´Europa sud-orientale. Essa mostra che il processo di allargamento dell´Unione europea è credibile e dinamico; e che l´Unione europea si attacca ai suoi impegni strategici anche: Ci muoviamo in anticipo quando i nostri paesi partner offrono. Grazie Primo Ministro per le parole molto gentili a me stesso - si può considerare me un amico di Albania -, al mio collega nella Commissione Štefan Füle e alla Commissione europea nel suo complesso. Siamo stati sempre al vostro fianco e credo che continueremo ad essere. Mi ricordo quando ho ricevuto a settembre a Bruxelles. Sei venuto a Bruxelles subito dopo le elezioni, e ti ho detto che credevo che fosse possibile raggiungere tale obiettivo dello status di candidato, a condizione che l´Albania ha fatto i passi necessari. E come stiamo vedendo ora, avete fatto. Quindi stiamo anche adempiendo la nostra parte del patto. Così mi permetta di congratularmi con il Primo Ministro, il suo governo, ma anche tutte le forze politiche che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante momento. E lasciatemi innanzitutto congratularmi con il popolo di Albania! Questo è il vostro successo collettivo! Lo status di candidato riconosce l´impegno e le azioni dimostrata dal governo negli ultimi mesi, di proseguire il processo di riforme europee connessi all´Unione nella lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata e la riforma giudiziaria, nonché il notevole lavoro compiuti dall´Albania negli ultimi anni. E ancora una volta voglio ringraziare il Primo Ministro perché si sta evidenziando, giustamente, che si tratta di un compito nazionale. Naturalmente, in democrazia i partiti politici sono molto importanti, ma credo che questo compito di integrazione europea e la dimensione storica che ha qui in Albania dovrebbe essere visto come un consenso. Quindi, anche al di là dei partiti politici che possono dare, ovviamente, il corretto contributo a questo processo di modernizzazione. Oggi ho avuto un incontro molto proficuo con il Primo Ministro Rama. Abbiamo condiviso la gioia di Albania aver raggiunto un ulteriore passo nel suo cammino europeo. E abbiamo discusso i prossimi passi che sono importanti nel processo e le sfide che ci attendono per l´Albania. Sono certo che entrare in questo nuovo capitolo fornirà un ulteriore incentivo in Albania per affrontare queste sfide con vigore e determinazione. Ho sottolineato al Primo Ministro Rama che a muoversi ulteriormente sul cammino verso l´integrazione europea, l´Albania dovrà continuare e intensificare un approccio sistematico alle riforme. L´albania dovrebbe concentrarsi sulle priorità chiave identificate, con particolare attenzione allo stato di diritto, la lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata, e la riforma del sistema giudiziario. Sono lieto di vedere che il governo condivide queste priorità. Per avere successo, l´integrazione europea deve essere un processo inclusivo in cui tutta la società albanese gioca un ruolo. So che la stragrande maggioranza dei cittadini albanesi vedono il loro futuro nell´Unione europea. Perciò incoraggio governo e opposizione a costruire lo spirito positivo dello status di candidato e di cooperare in modo costruttivo, per raggiungere i risultati che il loro paese si aspetta, e che la loro gente meritano. Il futuro dell´Albania è nell´Unione europea. Io credo veramente che sta per accadere. La domanda è: come è possibile ottenere tutti i risultati necessari per quella a materializzarsi. Non ci dovrebbe essere alcun dubbio su questo, e la decisione di Venerdì scorso dimostra questo. E ´una questione di credibilità e coerenza. E si può contare sulla Commissione europea a continuare a sostenere l´Albania nei suoi sforzi per raggiungere tale obiettivo storico. Si può anche contare sul sostegno dell´Unione europea per i vostri sforzi e tutto ciò che si sta facendo per la stabilità della regione. Accogliamo con grande favore le vostre iniziative, Primo Ministro - per esempio, il fatto che ora abbiamo deciso di incontrare il Primo Ministro della Serbia. E ´più che simbolico. Siamo ora in questa regione e non dobbiamo dimenticare che 100 anni fa prima guerra mondiale ha affermato qui. E il fatto che oggi questa regione è in pace, anche se ancora del lavoro deve essere fatto per consolidare la democrazia e lo Stato di diritto, il semplice fatto che stiamo vivendo qui in pace è un risultato importante. Qualche giorno fa, ero con tutti i capi di Stato e di governo dell´Unione europea a Ypres, nelle Fiandre, in Belgio, per ricordare ed evocare la Prima Guerra Mondiale. E ci siamo stati, dal primo ministro della Gran Bretagna al Cancelliere della Germania, salutato dalla gente lì. Ed è per questo che ho davvero una grande passione per l´Unione europea. L´unione europea è una storia di pace della ex nemici, che si uccidevano a vicenda. Che cosa è successo nella prima guerra mondiale 100 anni fa era davvero una tragedia. O nella seconda guerra mondiale e poi, come abbiamo visto qui in questa regione. E ora la gente sta votando e discutendo attorno al tavolo, invece di uccidersi a vicenda. Essi stanno votando alle elezioni del Parlamento europeo e disponiamo di alcuni argomenti ma sono discussioni pacifiche intorno al tavolo. E questo è il motivo per cui ciò che si può fare nella regione è anche molto importante. E siamo partner per questo, e infatti abbiamo discusso con il Primo Ministro alcuni modi per sostenere questo supporto. La Commissione europea continuerà a lavorare a stretto contatto con l´Albania, fornendo assistenza per il vostro paese per affrontare le vostre sfide di integrazione europea, ben sapendo che questa era la vostra decisione sovrana nazionale, che, in realtà - se possiamo anche dirlo - che anche senza l´integrazione europea è sarebbe nell´interesse di Albania per avere una norma di diritto moderno paese, con una chiara, funzionante separazione dei poteri, con un sistema giudiziario e di successo nella lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata indipendente. Così è la vostra decisione nazionale, stiamo imponendo nulla, è importante essere chiari su questo. Quello che vogliamo è essere il vostro partner in questo processo, sapendo bene che rafforzando il futuro dell´Albania stiamo rafforzando anche la stabilità della regione e anche la nostra stabilità dell´Unione europea. Vi ringrazio per la vostra attenzione.”  
   
 

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