Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 03 Luglio 2014
 
   
  UN TRENO TRA CINA E TOSCANA PER AIUTARE LO SVILUPPO ECONOMICO

 
   
  Firenze, 3 luglio 2014 - "Un appuntamento importante per lo sviluppo futuro della nostra regione e un progetto di cui seguire con attenzione le prossime fasi di costruzione, insieme anzitutto a Toscana Promozione che dovrà garantirne la crescita tecnica" hanno commentato gli assessore regionali Vincenzo Ceccarelli (Infrastrutture) e Gianfranco Simoncini (Attività produttive e lavoro) alla fine dell´incontro con la delegazione cinese del Chongqing Foreign Trade and Economic Cooperation Group accompagnata dal vicepresidente del Consiglio regionale Giuliano Fedeli e dalla consigliera Marta Gazzarri, e guidata dal direttore generale signor Yu Yang. Chongqing è il centro di una megalapoli industriale della Cina centro-meridionale con oltre 33 milioni di abitanti su una superficie di oltre 80mila chilometi quadrati; ma è soprattutto il quarto porto franco cinese per importanza, un volano di sviluppo segnato da un costante 2 per cento di crescita annua negli ultimi venti anni. Tra l´altro, è dal 2011 origine del primo collegamento ferroviario per via transiberiana, la Via della Seta, di trasporto merci diretto dalla Cina verso Duisburg in Germania, che sta per raggiungere anche l´Olanda; un sistema perfetto per lo scambio di prodotti che, protetti dallo status di porto franco, evitano ogni forma di tassazione fino al passaggio commerciale vero e proprio nelle mani dei distributori locali. Cui si aggiunge l´importante vetrina di una serie di centri commerciali dedicati, veri e propri show room, gestiti dalla stessa Municipalità autonoma di Chongqing che funzionano come amplficatori dell´offerta commerciale europea. "Cerchiamo un rapporto con la Toscana perchè ne conosciamo il valore qualitativo dei prodotti e crediamo siano, con tutto il Made in Italy, particolarmente graditi ai consumatori cinesi – ha detto il direttore Yang – che hanno la disponibilità di spesa di una massa monetaria di risparmio imponente. Per questo diamo importanza ad accordi come quelli che siamo venuti a discutere qui oggi, a partire dalla possibilità di allargare alla Toscana il collegamento di scambio via ferrovia". Per i due assessore regionali, il progetto è ricco di aspetti interessanti, ma deve confrontarsi anche con le competenze nazionali; per questo Ceccarelli ha promesso un rapido interessamento del vice ministro dei trasporti e dei vertici delle Ferrovie per studiare le possibili forme di ingresso dei convogli di provenienza cinese. E Simoncini invece ha sottolineato la necessità di coinvolgere le categorie produttive, industriali e artigiane utilizzando anche le risorse del centro per la valorizzazione dell´artigianato artistico Artex, per farne soggetti attivi negli sviluppi di costruzione delle modalità di collaborazione tra le amministrazioni dei due paesi. L´incontro si è concluso con la promessa di mantenere stretti contatti per definire meglio le caratteristiche progettuali prima di un eventuale contatto diretto di rappresentanti della Toscana a Chongqing.  
   
 

<<BACK