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Notiziario Marketpress di Lunedì 07 Luglio 2014
 
   
  CANTIERE PIASTRA LOGISTICA DI CITTÀ DI CASTELLO "UN INTERVENTO STRATEGICO PER L´UMBRIA". INVESTITI OLTRE 18 MILIONI DI EURO

 
   
  Città di Castello, 7 luglio 2014 - "Siamo in presenza di uno degli interventi più rilevanti che si sta attivando nel territorio umbro, sia in termini di risorse investite, che di importanza strategica per lo sviluppo infrastrutturale ed economico della Regione, rappresentando uno dei tasselli del sistema logistico umbro", ha dichiarato l´assessore regionale alle opere pubbliche Stefano Vinti che il venerdì 4 luglio, ha effettuato un sopralluogo nel cantiere della Piastra Logistica di Città di Castello e nell´occasione ha anche potuto verificare il nuovo sistema di sicurezza del lavoro Hi-tech utilizzato in questo cantiere. Al sopralluogo era presente anche il consigliere regionale Manlio Mariotti. L´opera, avviata nell´ estate dello scorso anno, è a circa un terzo di avanzamento lavori. Le risorse complessivamente investite e avviate ammontano ad oltre 18 milioni ed 800mila euro. Sono stati realizzati le parti strutturali dei grandi edifici industriali dogana e logistica, nonché quelle che interessano il centro servizi. Per la parte stradale, che riguarda l´esecuzione dello svincolo sulla E45, è stato eseguito l´allungamento di due sottopassi esistenti e le rampe di accesso alla superstrada nel lato sud. Queste opere, ha dichiarato l´assessore Vinti, anche singolarmente, coprono le attese di un´area artigianale-industriale rilevante della Regione, che ha necessità di interfacciarsi con l´arteria di grande scorrimento. Il sistema di razionalizzazione delle acque bianche permetterà, inoltre, di non interferire con i drenaggi dei terreni agricoli, per i quali è stato migliorato il deflusso di alcuni fossi. L´assessore è rimasto soddisfatto per l´avanzamento complessivo dei lavori che sono condotti direttamente dai tecnici regionali. Vinti ha elogiato anche la collaborazione dell´Anas in merito alle opere interferenti con la E45. Vinti, nella stessa mattinata, ha avuto modo di verificare l´utilizzo delle tecnologie hi-tech per la sicurezza nei cantieri. Questa sperimentazione riguarda i sistemi che intervengono al fine di monitorare l´utilizzo, da parte dei lavoratori, dei dispositivi di protezione individuale assegnati. Possono essere anche verificati i sistemi di allarme di primo soccorso in caso di infortunio/malore del lavoratore nelle postazioni di lavoro isolate e tenuti sotto controllo i rischi da investimento da parte di macchine operatrici. Sono questi infatti le situazioni più ricorrenti nel settore in cui si possono verificare incidenti. Sono stati messi a disposizione delle aziende, coinvolte nel progetto per la sperimentazione derivante da una convenzione tra Regione Umbria, Cesf e Inail, apparati e sistemi di sicurezza innovativi, senza alcun onere economico per i soggetti beneficiari. In cantiere sono ad oggi presenti un Safety tutor, che è un varco per il controllo automatico dell´adozione dei dispositivi di protezione individuali (quali ad esempio: caschetti, ganci di sicurezza, scarpe antinfortunistiche da parte dei lavoratori). Ci sono apparati "man down" per i lavoratori che operano in aree isolate, i quali avvertono i responsabili delle imprese se questo ha un malore o un incidente, al fine di intervenire tempestivamente. Ad alcuni macchinari sono collegati i sistemi di interferenza uomo/macchina, che permettono all´operatore che manovra un escavatore o un autocarro se ci sono lavoratori a rischio di impatto nel suo raggio d´azione. "Nel cantiere di Città di Castello, ha concluso l´assessore Vinti, è stato installato anche il sistema Valuto, che permette a tutti gli operatori di fornire osservazioni, consigli e segnalare gli incidenti mancati, al fine di migliorare il piano di sicurezza del cantiere, che è un documento in continuo adeguamento. Oggi questo verrà aggiornato anche a seguito delle segnalazioni dei diretti interessati alla sicurezza dei cantieri: i lavoratori".  
   
 

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