Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 07 Luglio 2014
 
   
  LEGGE DELRIO, ASSESSORE LOMBARDIA: ATTENDIAMO RISPOSTE CERTE DAL GOVERNO

 
   
  Cremona, 7 luglio 2014 - "Regione Lombardia sta aspettando di avere la certezza della potestà nella redistribuzione delle funzioni alle Province. A quel punto potremo arrivare a definire una soluzione che abbia comunque come obiettivo comune quello di impattare il meno possibile sui cittadini , in particolare sulle categorie più deboli". E´ quanto ha detto Daniele Nava, sottosegretario alle Riforme istituzionali, Enti locali, Sedi territoriali e Programmazione della Regione Lombardia, che a Cremona ha incontrato la Provincia, i Comuni e la Camera di Commercio per informare i rappresentanti del territorio sugli effetti della Legge, ma soprattutto per ascoltare riflessioni e proposte. All´incontro era presente anche l´assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini, che ha introdotto i lavori, come rappresentante del territorio della Giunta Maroni e il consigliere regionale Carlo Malvezzi. Redistribuzione Competenze - "Il problema - ha detto il sottosegretario - è che non tutte le Regioni hanno delegato in passato 200 funzioni alle Province, come quella lombarda, per cui non si può indicare un metodo uguale per tutte"."Dal canto nostro - ha continuato- abbiamo già completato la ricognizione tecnica relativa alla redistribuzione delle competenze, mentre è in corso una valutazione politica sulle singole materie, l´assessore Cappellini, qui presente, può testimoniarlo, visto che è stata una delle prime a rispondere ". Servizi A Rischio - "La Legge Delrio - ha chiarito Nava- non abolisce le Province che, al contrario, continuano ad esistere come enti di secondo livello (con competenze importanti: scuole secondarie manutenzione delle strade e lavori pubblici, pianificazione territoriale, alcuni capitoli del tema ambiente) e dato che non hanno i fondi per adempiere alle loro funzioni, si rischia, per esempio che i disabili sensoriali non abbiano più l´assistenza finora garantita, i ragazzi debbano stare in aule senza riscaldamento o che i motociclisti restino coinvolti in gravi incidenti a causa di strade non riparate: il Governo quindi deve garantire le risorse". "Tutto questo - ha sottolineato il sottosegretario - con l´aggravante che il 30 settembre si dovranno svolgere le elezioni per i nuovi organi provinciali". Gestioni Associate - "Il nostro impegno - ha concluso Nava - è di aprire un confronto serio e approfondito, quanto prima , anche sulle gestioni associate. Credo che sia necessario stabilire regole chiare e risolutive, perché è impensabile che ne esistano ancora con sole poche funzioni da svolgere".  
   
 

<<BACK