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Notiziario Marketpress di Martedì 08 Luglio 2014
 
   
  OSSERVATORIO CONCORDIA: ALL´ESAME LE PROCEDURE DI SICUREZZA PER IL RIGALLEGIAMENTO

 
   
   Firenze, 8 luglio 2014 – L´osservatorio per il recupero della Costa Concordia, riunitosi ieri a Palazzo Cerretani in piazza dell´Unità, ha proseguito il lavoro di esame dei documenti e delle procedure in vista del rigalleggiamento e del prossimo spostamento del relitto. Restano da verificare alcuni aspetti delle operazioni e, aggiunge la presidente Maria Sargentini, vanno ancora approfonditi aspetti procedurali operativi, analogamente a quanto fatto in occasione dell´operazione di raddrizzamento; e deve essere comunque messo a punto lo scambio di informazioni durante le operazioni per garantire un controllo costante. L´osservatorio, sottolinea, sarà in grado di fornire le proprie determinazioni definitive sull´avvio delle operazioni all´Isola del Giglio solo in presenza della documentazione completa. La presidente Sargentini, al termine della seduta aperta cui partecipavano i rappresentanti di Costa e di Titan-micoperi, ha tenuto a sottolineare che da parte dell´Osservatorio è unanime anche la richiesta che il Consorzio e la Compagnia garantiscano la continuità del ripristino ambientale sul fondo marino subito dopo il trasferimento dello scafo. Si tratta in sostanza di intervenire innanzitutto per la parte di interventi già autorizzati e non realizzati per ragioni logistiche e di interferenza operativa con il montaggio dei cassoni, di procedere alla rimozione delle undici torrette di ancoraggio, di stabilire idonee procedure e tempi certi per il recupero dei sacchi di malta cementizia che hanno fatto da letto alla Concordia e per gli interventi relativi al ripristino dei fondali. Domani nuova riunione tra tutte le componenti ambientali dell´osservatorio, la Guardia Costiera e Costa per la definizione delle procedure di monitoraggio durante le fasi di rigalleggiamento.  
   
 

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