Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 08 Luglio 2014
 
   
  CAMERE DI COMMERCIO, REGIONE LOMBARDIA: NO CENTRALISMO, STRUMENTI STRATEGICI

 
   
  Milano, 8 luglio 2014 - "Non si tratta di salvare lo status quo, perché ci sono cose che possono essere migliorate e cambiate, ma occorre distinguere bene tra ciò che va eliminato e ciò che va mantenuto. Le Camere di Commercio vanno valutate sui servizi che forniscono". "Le Camere di Commercio sono il miglior contenitore possibile per unire realtà diversificate con cui è possibile dialogare". Così, rispettivamente, gli assessori Mauro Parolini (Commercio, Turismo e Terziario) e Mario Melazzini (Attività produttive, Ricerca e Innovazione), intervenendo al convegno ´Riforma del sistema camerale - Quale protagonismo per le imprese e i corpi intermedi´. Parolini: Turismo E Brebemi - Tra i punti sui cui lavorare per riformare le Camere di Commercio, secondo Parolini, il settore del turismo "su cui c´è troppa frammentazione" o il fatto che troppo spesso "il deficit delle società partecipate è stato ripianato". Tuttavia "esistono società, come la Brebemi, in cui il ruolo della Camera di Commercio è fondamentale". "Come dimostrano gli Accordi tra Regione Lombardia e Camera di Commercio - ha aggiunto Parolini - la gran parte degli 800 milioni raccolti con i diritti camerali tornano alle imprese". Sul tema della sussidiarietà, Parolini ha ricordato che "le Camere di Commercio sono l´unica istituzione, la cui gestione è affidata direttamente alle imprese" anche se "le associazioni devono essere sempre più rappresentative. C´è spazio per un´autoriforma in questo". No A Semplicismo E Centralismo - Parolini ha infine messo in guardia sui rischi del "semplicismo" - "per risolvere questioni complesse si pensa di piallarle" -, considerata "una degenerazione della semplificazione" e da un ritorno del "centralismo", che appiattisce le differenze, che, invece, vanno "salvaguardate e valorizzate", ha aggiunto, dichiarando la propria contrarietà ai progetti nazionali di riforma. Melazzini: Strumenti Strategici - "C´è accanimento contro le Camere di Commercio dovuto alla scarsa conoscenza di quello che fanno - ha detto Melazzini -. Esse sono invece uno strumento strategico e indispensabile". Melazzini, dopo aver ricordato il ruolo molto importante rivestito dal Sistema camerale nella predisposizione della legge ´Impresa Lombardia´, ha sottolineato alcuni dei servizi che offre, come il Fascicolo elettronico d´impresa o la partecipazione alle iniziative di sostegno ai Confidi. Gruppo Di Lavoro - "Non si tratta di conservare per forza l´assetto attuale - ha proseguito l´assessore -, perché si può sempre migliorare, ma le Camere di Commercio sono un fondamentale corpo intermedio che deve rimanere e rimanere funzionante. Se molti imprenditori decidono di andare avanti, lo fanno anche per il supporto che ricevono da esse". Secondo Melazzini, "è necessario attivare prima possibile un gruppo di lavoro tra Giunta, Consiglio regionale e Sistema camerale per affrontare questo tema".  
   
 

<<BACK