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Notiziario Marketpress di Martedì 08 Luglio 2014
 
   
  QUALI I SETTORI CHIAVE NELLA REGIONE DI DOMANI? PRESENTATI I DATI DELL’ANNUARIO STATISTICO REGIONALE “PIEMONTE IN CIFRE 2014” CON UN BILANCIO DEL 2013 E DEI PRIMI MESI DEL 2014

 
   
  Torino, 8  luglio 2014 - Ieri Unioncamere Piemonte, Confindustria Piemonte, Intesa Sanpaolo e Unicredit, prendendo spunto dalla nuova edizione dell’Annuario statistico "Piemonte in cifre 2014" realizzato come da consuetudine da Unioncamere Piemonte, hanno tracciato un bilancio del 2013 e dei primi mesi del 2014, cercando di individuare quali saranno i settori chiave per il Piemonte nei prossimi anni. Dopo i saluti di Ferruccio Dardanello, Presidente Unioncamere Piemonte, la responsabile dell’Ufficio Studi e Statistica di Unioncamere Piemonte Sarah Bovini ha presentato i dati principali di “Piemonte in cifre 2014”. Sono poi seguite le relazioni tecniche di Riccardo Masoero, responsabile Analisi Territoriali e Settoriali di Unicredit, sul tema della competitività delle imprese piemontesi, e di Giovanni Foresti, economista del Servizio Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, che ha parlato del turismo in Piemonte. Prima delle conclusioni affidate a Carlo Robiglio, Vice Presidente Confindustria Piemonte, è intervenuto Luca Pignatelli, responsabile dell’Ufficio Studi economici di Confindustria Piemonte, sul tema “Il Piemonte e l’Europa”. “Un Piemonte dalle mille possibilità, che resiste con forza, continuando a produrre l’8,0% del Pil italiano e realizzando buone performance dell’export, ma che ha ancora bisogno di aiuto. È in forte affanno, infatti, il mercato del lavoro, un ambito che aspetta da tempo concrete politiche industriali per arrestare l’immobilismo del tessuto imprenditoriale regionale – ha dichiarato Ferruccio Dardanello, Presidente Unioncamere Piemonte -. Su questo occorre lavorare insieme, istituzioni e sistema produttivo, partendo dai numerosi spunti di ‘Piemonte: in cifre’: un prodotto che da anni realizziamo con passione perché crediamo sia fondamentale per aggiornare le conoscenze sulla realtà piemontese, misurandone i cambiamenti negli anni e tracciandone il quadro evolutivo. Uno strumento di conoscenza, dunque, ma soprattutto di lavoro per gli operatori economici, sociali e culturali, nonché per la Pubblica Amministrazione, affinché possiamo, come Sistema camerale e in primis insieme alla Regione Piemonte, programmare gli interventi futuri a favore dello sviluppo delle imprese”. “Dare solide basi al ‘rinascimento manifatturiero’ significa, per il Piemonte, confrontarsi con il cuore produttivo dell’Europa. È sul benchmarking con le regioni industriali di Germania, Francia, Gran Bretagna che si misurano i progressi, o i passi indietro, della nostra regione nelle aree strategiche della ‘manifattura 4.0’: la dotazione di infrastrutture avanzate, la qualificazione delle risorse umane, la qualità della vita, la spesa per R&s, i brevetti, il valore aggiunto industriale, etc. – ha commentato Carlo Robiglio, Vice Presidente Confindustria Piemonte -. In generale, da un’analisi dei dati emerge come la Germania sia un indubbio punto di riferimento: è lì che si osserva il migliore connubio tra le diverse componenti dello sviluppo industriale. Il Piemonte, come altre punte avanzate del sistema produttivo italiano, ha in sé le potenzialità per ridiventare uno dei key players della manifattura europea, grazie al suo patrimonio di imprese e di know how”. Giovanni Foresti, economista del Servizio Studi di Intesa Sanpaolo, si è soffermato sul ruolo del turismo come risorsa per lo sviluppo sostenibile dell’Italia e del Piemonte: “Il turismo è un asset strategico, che concorre alla creazione di valore e di occupazione. Il Piemonte, in particolare, sta mostrando interessanti segnali di dinamicità: grazie anche al traino dei Giochi Olimpici Invernali del 2006, è la regione italiana con il più alto tasso di crescita delle presenze di turisti nell’ultimo decennio (+46% tra il 2001 e il 2013). L’offerta è stata potenziata con la diffusione di nuove tipologie ricettive (affittacamere, agriturismo, B&b) e la riqualificazione degli esercizi. Certo, le criticità sono ancora molte, ma le attrattive turistiche sono tali – montagne, laghi, arte, musei, musica, cinema, enogastronomia - da rendere possibile la creazione di un sistema di offerta turistica diversificato e appetibile. Una mirata politica di promozione, una crescente consapevolezza delle potenzialità del settore e una nuova cultura dell’accoglienza concorrono a creare un terreno fertile per valorizzare i progetti di crescita e d’investimento. E con Expo 2015 ormai alle porte, è un’opportunità irrinunciabile”. Per Riccardo Masoero, responsabile Analisi Territoriali e Settoriali di Unicredit, “Negli anni 2007-2012 anche il sistema produttivo piemontese ha subìto una ristrutturazione, che ha riguardato in modi diversi Pmi (imprese con fatturato annuo compreso tra 0,5 e 250 milioni di euro) e grandi imprese (aziende con fatturato annuo superiore ai 250 milioni di euro). Contrariamente alle dinamiche nazionali, in Piemonte sono state le imprese di dimensioni minori a tenere meglio in termini di numerosità, di fatturato e di solidità. È comunque interessante notare come l’incidenza di imprese più solide (quelle con i rating migliori) sia cresciuta nonostante la crisi. Tra il 2008 e il 2012, in termini di nuovi investimenti, le aziende più piccole hanno visto una diminuzione consistente, mentre tra le grandi imprese il fenomeno è stato decisamente più contenuto”. Piemonte In Cifre: I Dati Anagrafe delle imprese, mercato del lavoro, popolazione, istruzione, indicatori economici, commercio estero, credito, turismo: questi alcuni degli ambiti di indagine analizzati nella ventidueesima edizione di “Piemonte in Cifre”, l’Annuario Statistico Regionale. Da oggi i dati aggiornati sono disponibili on line sul sito www.Piemonteincifre.it  un importante strumento che raccoglie le principali statistiche socio-economiche a livello regionale e provinciale, ponendosi l’obiettivo di far conoscere il territorio piemontese sotto diversi e complementari punti di vista.  
   
 

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