Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Luglio 2014
 
   
  A FABRIANO IL CONVEGNO EUROPEO SULLA MACROREGIONE ADRIATICO IONICA.

 
   
  Ancona, 9 luglio 2014 - “Eusair- La Macroregione Adriatico-ionica – Il valore aggiunto delle strategie macroregionali nel quadro dell’Ue” è il tema del convegno europeo che si svolgerà nel corso della mattinata di venerdì 11 luglio, dalle ore 9, al Teatro “Gentile da Fabriano”, a Fabriano. Un evento organizzato congiuntamente dalla Commissione Coter (Coesione territoriale) del Comitato delle Regioni dell’Unione Europea e dalla Regione Marche. La Coter ha inoltre scelto di svolgere la propria riunione esterna annuale proprio nelle Marche, a Fabriano. La riunione si terrà giovedì 10. Si tratta di una tappa fondamentale del processo che porterà alla definizione della Macroregione Adriatico Ionica e che fa seguito all’approvazione, da parte della Commissione Europea, della comunicazione e del Piano d’azione e di lavoro e all’approvazione unanime, da parte del Comitato delle Regioni, del parere sulla strategia macroregionale, di cui il presidente della Regione Marche e dell’Intergruppo adriatico ionico del Cdr, Gian Mario Spacca, è stato relatore nella sede del Parlamento Europeo, a Bruxelles, il 26 giugno scorso. Il Consiglio europeo adotterà la strategia ad ottobre (nel corso della presidenza italiana dell’Ue) perché diventi, dal 1° gennaio 2015, la terza strategia macroregionale dopo quelle già in vigore per le regioni del Mar Baltico e del Danubio. In questo contesto gli enti locali e regionali intendono strutturare il loro contributo all’elaborazione e all’attuazione della strategia. Il dibattito sarà occasione per esaminare progetti e strumenti, nonché gli aspetti legati alla governance e all’attuazione. Il convegno – a cui prenderanno parte la presidenza del Comitato delle Regioni e autorità eu-ropee italiane, regionali e locali – punterà anche ad individuare modi possibili per promuovere e condividere le migliori prassi fra le diverse strategie.  
   
 

<<BACK