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Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Luglio 2014 |
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SANITÀ, FONDI EUROPEI E SOSTEGNO ALLA RISICOLTURA PIEMONTESE SONO STATI I PRINCIPALI ARGOMENTI TRATTATI L’ 11 LUGLIO DALLA GIUNTA REGIONALE NEL CORSO DI UNA RIUNIONE COORDINATA DAL PRESIDENTE SERGIO CHIAMPARINO.
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Torino, 15 luglio 2014 - Sanità. Come proposto dall’assessore Antonio Saitta, è stato ritenuto indispensabile, per favorire l’allineamento e l’aggregazione delle procedure per l’acquisto di beni e servizi, suddividere il territorio in cinque aree (To1-to3-to5-mauriziano-san Luigi; To2-to4; Vc-no-bi-vco-ospedale Maggiore di Novara; Cn1-cn2-ospedale S. Croce di Cuneo; Al-at-ospedale Ss.antonio e Biagio di Alessandria), all’interno delle quali sarà individuata un’azienda capofila che coordinerà le gare e gli appalti. La Città della Salute di Torino costituirà un’area a sé stante. L’obiettivo prioritario è risparmiare, ma anche e soprattutto agire con la massima trasparenza. La struttura dell’assessorato verificherà sul rispetto delle regole indicate. Fulvio Moirano è stato indicato quale direttore regionale della Sanità, in quanto ritenuto il candidato in possesso delle capacità umane e professionali necessarie per avviare il processo di ristrutturazione della struttura tecnica regionale e renderla adeguata alla complessità dei problemi da affrontare con i Ministeri della Salute e dello Sviluppo economico. Saitta ha anche annunciato che è stata decisa la predisposizione di un disegno di legge per lo scioglimento del Coresa, il Consiglio regionale di sanità e assistenza, in quanto la funzione di questo organo di natura consultiva, competente ad emanare pareri non vincolanti su temi quali il piano socio-sanitario e le iniziative di integrazione socio-sanitaria, si è andata esaurendo anche perché è cambiata profondamente la cornice in cui la sanità regionale opera. Fondi europei. Approvata la delibera presentata dagli assessori Giuseppina De Santis e Gianna Pentenero contenente le proposte dei programmi operativi del Fondo sociale europeo e del Fondo europeo di sviluppo regionale 2014-2020, che entro il 22 luglio dovranno essere trasmesse alla Commissione europea. Si avvierà così un negoziato che nel giro di qualche mese porterà alla versione definitiva dei due documenti, che complessivamente prevedono finanziamenti per quasi due miliardi di euro e che intendono agire in modo integrato sul lavoro e sulle imprese. I settori nei quali la Regione intende intervenire, secondo una logica basata sul potenziamento dei punti di forza del sistema economico piemontese, sono: lo sviluppo dell’impresa manifatturiera, la promozione internazionale, l’accesso al credito, gli investimenti in ricerca e innovazione, i servizi digitali della pubblica amministrazione, le energie rinnovabili, la gestione sostenibile della biodiversità, il recupero del patrimonio storico e culturale, il potenziamento del turismo, la creazione di posti di lavoro sostenibili, l’adeguamento delle politiche attive per il lavoro, l’istruzione e la formazione alle mutate esigenze delle aziende, la promozione dello spirito imprenditoriale, la riduzione della povertà e dell’esclusione sociale, i servizi educativi per la prima infanzia, la riduzione della dispersione scolastica. Risicoltura. E’ stata approvata una comunicazione dall’assessore Giorgio Ferrero a sostegno della risicoltura piemontese e dei consumatori che chiede al Parlamento e al Governo una nuova legge sul commercio del riso, in modo che sia obbligatoria l’etichettatura del prodotto, ed di premere sull’Unione Europea perché venga applicata la clausola di salvaguardia, in modo che siano sospesi i dazi zero di cui godono le importazioni dai Paesi meno avanzati, in particolare Cambogia e Myanmar. E’ stato inoltre deliberato: - su proposta del presidente Sergio Chiamparino, di accettare, in quanto ritenuti congrui anche a seguito di approfondimenti con la Procura regionale della Corte dei Conti, i risarcimenti versati da 24 consiglieri della scorsa legislatura e corrispondenti all’intero ammontare delle somme contestate a ciascuno di essi nel capo di imputazione legati ai rimborsi dei gruppo consiliari, con una maggiorazione del 30% a titolo di danno dell’immagine dell’ente; la Regione si riserva, all’esito dell’udienza preliminare, l’eventuale costituzione di parte civile nei confronti degli altri imputati per ottenere il ristoro dei danni subiti; - su proposta dell’assessore Aldo Reschigna, di attribuire Villa San Remigio in comodato d’uso gratuito al Comune di Verbania da quando cesserà l’attuale parziale utilizzo a fini istituzionali; - su proposta dell’assessore Giuseppina De Santis, di nominare Igor Boni quale amministratore unico dell’Ipla. |
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