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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 28 Marzo 2007 |
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AL SAN GALLICANO IL PRIMO CENTRO MALATTIE DELLA POVERTÀ
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Roma, 28 marzo 2007 - -Il Presidente della Giunta regionale Piero Marrazzo ha incontrato ieri il dottor Aldo Morrone, responsabile della Struttura di Medicina Preventiva delle Migrazioni, del Turismo e della Dermatologia tropicale del San Gallicano, per firmare il Decreto Ufficiale, già siglato dal Ministro Turco, che dà l’incarico a Morrone di promuovere e avviare tutte le procedure necessarie per la costituzione del “Centro di riferimento nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e il contrasto delle malattie della povertà”. "Sono convinto che il Lazio offrirà uno strumento per intervenire su una problematica che potrebbe divenire una piaga - ha detto Marrazzo – dalla nostra regione sappiamo parlare a tutto il Paese, ma anche a tutta Europa". Il Centro collaborerà infatti con l´ufficio europeo dell´Oms (Organizzazione mondiale della sanità) per gli investimenti, per la salute e lo sviluppo, oltre che con altre organizzazioni internazionali soprattutto per le attività di ricerca. "Le malattie della povertà sono la tubercolosi, l´Hiv, le malattie tropicali, ma non solo” - ha spiegato Aldo Morrone - “Un pensionato che si ammala perché non ha soldi sufficienti per curarsi i denti e quindi non mangia in modo appropriato si ammala di una malattia della povertà”. L’atto di oggi avvia la costituzione del centro che è stato istituito con un atto di intesa firmato a settembre dal Ministro Turco e dai rappresentanti delle Regioni Lazio, Puglia e Sicilia. Per il funzionamento della nuova struttura la Finanziaria nazionale 2007 ha messo a disposizione 5 milioni di euro per l’anno in corso , altri 10 per il 2008 e altrettanti per il 2009. La sede nazionale sarà a Roma, presso gli Ifo, con altre sedi nelle Regioni firmatarie dell’Intesa. Rappresenterà una struttura di alta specializzazione per la cura e lo studio delle Malattie delle Migrazioni e della povertà, oltre che per la promozione della salute delle popolazioni migranti e il contrasto delle malattie della povertà come la Tbc. . |
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