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Notiziario Marketpress di Mercoledì 23 Luglio 2014
 
   
  FVG, PIANO PAESAGGISTICO: PROGETTO TRANSFRONTALIERO PER COMUNI INTORNO AL FIUME NATISONE

 
   
  Udine, 23 luglio 2014 - La Regione ed i Comuni attraversati dal fiume Natisone sottoscriveranno una convenzione per l´elaborazione del piano paesaggistico regionale che valorizzi le peculiarità del territorio lungo l´asta del fiume transfrontaliero. L´iniziativa nasce dall´idea di riunire in un unico ambito di tutela i Siti di interesse comunitario inseriti nel progetto europeo Natura2000. "E´ un momento eccezionale di condivisione e sinergia tra enti locali e cittadini. La convenzione rappresenta infatti uno dei primi esempi di collaborazione e totale condivisione delle conoscenze tra Regione e Enti locali nella redazione del Piano paesaggistico regionale - commenta l´assessore alla Pianificazione territoriale Mariagrazia Santoro - una sinergia che nasce dal basso, per la volontà di un comitato scientifico promotore e di un consistente gruppo di amministrazioni comunali addirittura transfrontaliere, visto anche il coinvolgimento della municipalità di Caporetto. E´ una collaborazione che ci consente di recuperare tutte quelle specifiche valenze che contribuiscono alla varietà del nostro territorio e che proprio nel Piano paesaggistico regionale troveranno identità e tutela, con una semplificazione dei vincoli che attualmente si sovrappongono e rendono più complessa la difesa e la valorizzazione del bene paesaggistico comune". La convenzione potrà rappresentare un primo strumento propedeutico all´istituzione del "Parco fluviale transfrontaliero del Natisone" coinvolgendo i comuni di Taipana, Pulfero, San Pietro al Natisone, Cividale del Friuli, Premariacco, Manzano, San Giovanni al Natisone, Trivignano Udinese, Chiopris Viscone e Caporetto "fermo restando - precisa Santoro - che lo strumento normativo con cui istituire il parco e la forma giuridica da dare a questo ente verranno definite negli step progettuali successivi, da parte del comitato scientifico promotore e dei comuni coinvolti nell´iniziativa". "Il Piano paesaggistico regionale verrà elaborato a partire dal riconoscimento di ambiti e reti di beni paesaggistici - ricorda Santoro - la rete fluviale è tutelata per norma e questa sinergia è l´occasione per elaborare una prima mappa ricognitiva dei valori paesaggistici di questa splendida area". La proposta è stata accolta favorevolmente dai rappresentanti dei Comuni presenti e dal responsabile del comitato scientifico per il Parco fluviale del Natisone, Claudia Chiabai: "Questo lavoro congiunto è una grande occasione per liberare il territorio da vincoli troppo stretti e rappresenta un volano per l´economia a partire dalla valorizzazione di elementi naturalistici, culturali, enogastronomici, storici e ambientali in chiave turistica. Speriamo che questo progetto trovi anche in basi normative adeguate, gli strumenti per giungere alla sua realizzazione".  
   
 

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