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Notiziario Marketpress di
Martedì 09 Settembre 2014 |
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DESTINAZIONE EUROPA - UN´OPPORTUNITÀ PER I RICERCATORI CANADESI
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Montreal, 9 settembre 2014 – Di seguito l’intervnto di Máire Geoghegan-quinn commissario europeo per la Ricerca, l´innovazione e la scienza alla Conferenza presso la Mcgill University: “ Buongiorno, signore e signori, e benvenuti a questa, la prima destinazione Europe Conference che si terrà in Canada. E ´molto giusto che si svolge presso la Mcgill perché questa Università ha acquisito una cooperazione con programmi di ricerca e innovazione dell´Ue nel corso degli anni. E, naturalmente, l´Università ospita uno dei cinque centri di eccellenza europei in Canada. Il finanziamento di questo Centro riconosce l´alta qualità, la varietà e la profondità delle vostre attività per promuovere lo studio delle relazioni tra l´Unione europea e Ue-canada. Il Canada è una ricerca e l´innovazione partner chiave per l´Unione europea. Oggi, ci sono quasi 200 progetti di ricerca e innovazione finanziati dall´Ue con i partecipanti canadesi, e Mcgill è in cima alla lista - i suoi ricercatori stanno prendendo parte a 16 progetti. Inoltre, i singoli ricercatori canadesi hanno avuto molto successo nel vincere sovvenzioni europee altamente competitivi: più di 270 ricercatori canadesi hanno venire in Europa con un finanziamento Marie Skłodowska-curie e circa 30 canadesi hanno ricevuto prestigiosi sovvenzioni del Consiglio europeo della ricerca. Non è sorprendente che abbiamo tale cooperazione attiva. Per cominciare, gli europei, come i canadesi, rendono partner eccellenti nella ricerca e nell´innovazione. Anche se abbiamo solo il 7% della popolazione mondiale, l´Europa è responsabile del 24% della spesa mondiale per la ricerca; 32% di pubblicazioni ad alto impatto e il 32% delle domande di brevetto. Centri di livello mondiale in Europa di eccellenza sono responsabili di alcune delle più importanti - e visibili - innovazioni nelle scienze di base e applicate. Proprio il mese scorso, dopo un viaggio decennale nel perseguimento del suo obiettivo, Rosetta dell´Agenzia Spaziale Europea è diventata la prima sonda ad incontrarsi con una cometa, una prodezza paragonato ad atterrare su un proiettile volante! Questo è stato il risultato di un enorme sforzo internazionale e si apre un nuovo capitolo nella nostra esplorazione del sistema solare e la nostra comprensione dell´universo. Avrete sentito parlare del corso degli esperimenti condotti al Cern, che hanno avanzato la nostra conoscenza dell´universo trovando l´elusivo bosone di Higgs. La mia visita al Cern rafforzato il mio orgoglio nel sapere che questa struttura sul suolo europeo - o piuttosto sotto suolo europeo! - Riunisce i migliori scienziati del mondo per far progredire la conoscenza e la comprensione per l´umanità nel suo insieme. Questo potrebbe sembrare solo un po ´evangelica! - Ma sono assolutamente appassionato di opportunità per i ricercatori in Europa e io sono determinato ad assicurare che i colleghi di tutto il mondo, incluso il Canada, unirsi a noi in Europa. Il Max Planck Institute della Germania, l´Istituto Gulbenkian in Portogallo, il Cnrs in Francia, o il Karolinska Institute in Svezia sono solo un paio di esempi dei centri europei di eccellenza che sono in attesa per voi. E naturalmente ci sono le università di fama mondiale come Oxford e Cambridge nel Regno Unito. Nel settore privato, l´industria in Europa continua a investire nel campo della scienza, della tecnologia e dell´innovazione. Le imprese con sede nell´Ue continuano a fare affidamento su R & S per il loro vantaggio competitivo. Nel 2012 una società dell´Ue, la casa automobilistica tedesca Volkswagen, era la più grande del settore privato al mondo di Ricerca e Sviluppo degli investitori, con un investimento di 9,5 miliardi di euro. In generale le imprese basate nell´Ue intensificare la ricerca e lo sviluppo degli investimenti del 6,3%. Cern e Rosetta certamente colpito i titoli dei giornali di tutto il mondo, ma la notizia dall´Europa negli ultimi anni si è spesso concentrata sulla crisi economica. Sono qui per dirvi che segnali di ripresa in Europa stanno iniziando a mostrare, e sono convinto che la ricerca e l´innovazione saranno al centro di una ripresa duratura. Io non sono certo solo in questa convinzione. Lo scorso ottobre i leader dei 28 Stati membri dell´Ue hanno ribadito che ´gli investimenti in ricerca e innovazione combustibili produttività e la crescita, ed è fondamentale per la creazione di posti di lavoro´. Questo potrebbe sembrare un´affermazione ovvia, ma nel mio libro, è un messaggio che non può essere ripetuto troppo spesso. Essa serve anche come una dichiarazione del nostro intento in Europa. Così, anche quando i bilanci pubblici sono stretti, molti paesi europei stanno proteggendo gli investimenti nella ricerca. In effetti, l´Ue ha concordato un obiettivo di ricerca e innovazione della spesa del 3% del Pil entro il 2020. Questo investimento significa opportunità non solo per i ricercatori europei, ma anche per i ricercatori in tutto il mondo che sono interessati a lavorare in Europa o con i partner europei. Orizzonte 2020, lanciata lo scorso dicembre, è la risposta dell´Unione europea alla necessità di investire nella nostra economia attraverso la ricerca e l´innovazione. Questo programma di finanziamento di sette anni, offre enormi opportunità per i ricercatori e innovatori di collaborare in tutta Europa e in effetti con il resto del mondo. Il budget totale è di quasi 80 miliardi di euro, o circa 120 miliardi di dollari canadesi Mentre bilancio generale dell´Unione europea per i prossimi sette anni è stato tagliato, Orizzonte 2020 rappresenta una svolta decisiva verso la ricerca e l´innovazione - con Orizzonte 2020 vedere un termini reali del 30% di aumento nella finanza rispetto al programma precedente. Orizzonte 2020 è un nuovo tipo di programma di ricerca per l´Unione europea. E ´stato progettato fin dall´inizio per ottenere risultati che fanno la differenza nella vita delle persone. Offre supporto in ogni fase del viaggio della ricerca d´eccellenza fondamentale per prodotti e servizi innovativi. Ci vuole un approccio basato sfida. Questo perché i problemi che l´Europa si trova ad affrontare - se sicurezza alimentare ed energetica, trasporti puliti, la salute pubblica o il cambiamento climatico - non può essere risolto da un singolo campo della scienza o della tecnologia, figuriamoci da un singolo paese, o nella maggior parte dei casi, da Europa solo. Sfide complesse hanno bisogno di soluzioni che attingono diverse aree di ricerca e innovazione ed è per questo interdisciplinarietà è un aspetto cruciale di Orizzonte 2020. E ´anche uno dei motivi per cui si pone in rilievo la cooperazione internazionale - Orizzonte 2020 accoglie partecipanti da tutto il mondo nei suoi progetti di ricerca e innovazione. Inoltre, e con particolare rilevanza per questo pubblico, singoli ricercatori di tutto il mondo possono richiedere i prestigiosi contributi del Consiglio europeo della ricerca e per le azioni Marie Skłodowska-curie per la formazione dei ricercatori, la mobilità e le carriere. In caso di questa mattina si sente da queste due importanti iniziative pan-europee volte a promuovere l´eccellenza, la concorrenza, la mobilità e l´innovazione: I fondi ricercatori del Consiglio europeo della ricerca da qualsiasi parte del mondo per stabilire i propri gruppi di ricerca e svolgono attività di ricerca di alto livello in Europa. Oltre 30 i canadesi Erc-finanziati stanno attualmente lavorando in Europa. Essi hanno stabilito le loro squadre in prestigiose istituzioni come l´Università di Oxford, il Max Planck Society e l´Istituto Pasteur. Le azioni Marie Skłodowska-curie offrono enormi opportunità a giovani ricercatori, di fare un dottorato di ricerca all´interno di una rete di formazione iniziale, di borse di studio individuali per Post-docs. Nel corso del Settimo programma quadro dell´Ue, che si è conclusa lo scorso anno, il programma Marie Skłodowska-curie finanziato circa 270 ricercatori canadesi a lavorare in Europa e più di 150 gli europei a lavorare in Canada. Ci auguriamo che questo eccellente livello di mobilità dei ricercatori aumenterà nei prossimi anni. Questi programmi paneuropei sono solo la punta dell´iceberg di opportunità. Gli Stati membri dell´Ue offrono anche generose sovvenzioni e programmi di borse di studio aperti a ricercatori di tutto il mondo. Tuttavia, l´attrattiva dell´Europa non si basa solo sulle nostre capacità di ricerca eccellenti, le infrastrutture o le opportunità di finanziamento che sentirete su questa mattina. E ´anche grazie ai nostri arti profonde e diverse e la cultura, i nostri paesaggi, le nostre città vibranti, la nostra cucina varia e molte altre caratteristiche di una vita appagante. Naturalmente c´è poco senso avere così tante opportunità disponibili per i ricercatori di tutto il mondo se non sono a conoscenza. Questo è il motivo per cui ho lanciato l´iniziativa Destinazione Europa a due anni e mezzo fa. Insieme con gli Stati membri dell´Ue riteniamo che sia essenziale promuovere la ricerca e l´innovazione della cultura vivace e lungimirante dell´Europa e per aumentare la consapevolezza internazionale dei numerosi ed eccellenti opportunità di carriera e di finanziamento nell´industria europea, università e istituti di ricerca. Attraverso Destination eventi europei stiamo fornendo informazioni ai ricercatori considerano una mossa di carriera in Europa - sia per pochi mesi o pochi anni. Ma ci rendiamo conto, anche, che non è sufficiente per venire e presentare queste opportunità, una volta o due volte l´anno. Hai bisogno di un accesso facile e continuo alle informazioni sulle opportunità. Questo è il motivo per cui abbiamo creato Euraxess - con posti di lavoro liberi con portale migliaia di posti vacanti in Europa ogni giorno, in una vasta gamma di settori di ricerca. Se si decide di passare a - se siete europeo, tornare a - Europa, si può anche bisogno di aiuto su questioni pratiche. Euraxess Centri di servizio in 40 paesi europei, in grado di fornire informazioni su tutto, dai visti alla cura dei figli. Qui in Nord America, la rete Euraxess-links Nord America dedicato è stato istituito alcuni anni fa e vi incoraggio tutti voi a farne parte in modo da poter rimanere informati sugli sviluppi politici e le opportunità di carriera e di finanziamento in Europa. Sulla questione dei visti - vorrei ricordare che la maggior parte dei paesi dell´Ue hanno ratificato il pacchetto di visto scientifico, per agevolare le procedure per l´ammissione di ricercatori provenienti da fuori dell´Europa. Per avere successo, l´Europa deve stimolare continuamente la ricerca e l´innovazione e per valorizzare le sue idee più brillanti e più innovativi. Il nostro successo dipenderà, in parte, dalla nostra capacità di attrarre talenti per integrare e catalizzare le competenze e le conoscenze che già abbiamo. L´europa è grave nella sua ambizione di competere per i migliori talenti a livello mondiale. Spero che questa conferenza ispirerà molti di voi a rendere l´Europa la prossima destinazione sul vostro percorso di carriera. Che si tratti di Canada, Africa, Asia, o altrove, se sei un dottorando, un Post-doc o un ricercatore stabilita; L´europa ha qualcosa da offrire. Vieni e unisciti a noi! Grazie. |
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