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Notiziario Marketpress di Lunedì 15 Settembre 2014
 
   
  EX EATON, VIA LIBERA ALLE RISORSE PER L´ACQUISTO DELL´AREA. ROSSI: ORA GLI INVESTIMENTI

 
   
  Firenze 15 settembre 2014 – Via libera alle risorse per l´acquisizione dell´area dell´ex Eaton. Il decreto di liquidazione è stato firmato. Nei prossimi giorni la somma, 1 milione e 879 mila euro, sarà conferita al Consorzio Zia che potrà procedere all´acquisto dell´area e fare passi avanti nel programma di reindustrializzazione dei circa 13 mila metri quadrati, il cosiddetto comparto B, sui quali sorgeva una parte dell´azienda di proprietà della multinazionale americana di componentistica, chiusa nel 2008. Un´altra porzione dell´area, la più ampia, era già stata acquistata dalla Iglom, un´industria di oli lubrificanti già insediata nella zona e che ha deciso di epsandersi assumendo una settantina degli oltre 200 lavoratori ex Eaton ancora disoccupati. Il consorzio Zia è l´ente cui è stato conferito l´incarico di portare avanti l´intervento di riutilizzo, valorizzazione e reindustrializzazione dell´area. "Lo sblocco delle risorse che la Regione ha deciso di impegnare per la Eaton – commenta il presidente Enrico Rossi – è un passo essenziale a coronamento del percorso che la Regione ha portato avanti, anche con l´aiuto delle istituzioni locali, sfociato nell´accordo di programma firmato lo scorso anno e integrato nel luglio scorso fra Regione, Consorzio Zia, Comune di Massa e Provincia di Massa Carrara. Ora potremo finalmente occuparci del futuro industriale di quest´area, sollecitare nuovi investimenti e costruire le condizioni per creare nuovi posti di lavoro". A rendere possibile la liquidazione delle risorse è stata la rinuncia, da parte della proprietà Eaton, al ricorso presentato nel novembre 2013 contro l´accordo di programma. Ciò ha permesso, dopo la verifica da parte del consorzio della congruità del prezzo e della compatibiltà con i vincoli del patto di stabilità, di dare il via libera al decreto. "Avevamo fatto una promessa - ricorda Rossi – e, anche se non è stato facile, l´abbiamo mantenuta. Ora dobbiamo guardare avanti e puntare a completare l´operazione, continuando a mettere in campo tutte le energie e gli strumenti per consentire a nuove attività di insediarsi e aiutare il territorio e i cittadini a recuperare il tessuto produttivo perduto in questi difficili anni e la fiducia nel futuro".  
   
 

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