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Notiziario Marketpress di Martedì 16 Settembre 2014
 
   
  NITRATI, LOMBARDIA: NESSUNA RISPOSTA DA GOVERNO, IMPRESE PENALIZZATE

 
   
  Gonzaga/mn - "Se è vero che per tamponare alcune situazioni di difficoltà 500 milioni di euro verranno pescati dalla fiscalità rurale, a quel punto credo che ci sarà in gioco il futuro dell´agricoltura. Non possiamo più attendere nell´incertezza, perché il mercato ci sta divorando". Lo ha detto l´assessore all´Agricoltura della Lombardia Gianni Fava, alla Millenaria di Gonzaga (Mantova) fra i relatori alla cena-convegno di Confagricoltura Mantova sul tema della sostenibilità. Norma Da Rivedere - Al sottosegretario all´Ambiente, Barbara Degani, presente all´evento, l´assessore Fava ha chiesto di portare un messaggio al ministro Galletti. "Sulla Direttiva nitrati attendevamo risposte che non sono ancora arrivate e che stanno penalizzando una già complicata situazione di equilibrio economico delle imprese agricole - ha affermato -. Anche la Francia si è finalmente accorta che la norma comunitaria va rivista profondamente e aggiornata sulla scorta di ricerche scientifiche che confermano il ruolo marginale, inferiore al 10 per cento, dell´agricoltura nel bilancio complessivo delle fonti inquinanti". Tre I Nodi - Tre sono i nodi da sciogliere, in particolare. "Vanno rimosse le aree vulnerabili ai nitrati - ha elencato Fava - bisogna definire che cos´è il digestato e le sue modalità di gestione e modificare il calendario, perché non sono più tollerabili 90 giorni di stop consecutivo nel periodo invernale, con il cambiamento climatico in corso. Questi aspetti sono di competenza non solo dell´Unione europea, ma anche dello Stato, motivo per cui è urgente, per gli agricoltori del Nord, ottenere risposte, visto che siamo già a settembre e che la stagione invernale si avvicina". Passaggio Statale Nuovo Aggravio - Fava tocca anche gli aspetti legati alla burocrazia. "La prossima Pac appesantirà ancora di più le imprese agricole rispetto all´impianto precedente - ha osservato -, senza dimenticare che il passaggio a livello statale si traduce molto spesso in un ulteriore aggravio". Agricoltori, Trovate Intese - Ai sindacati agricoli l´assessore lombardo chiede maggiore coesione: "In fin dei conti rappresentate tutti gli agricoltori, bisogna che troviate maggiori intese con le altre rappresentanze, perché altrimenti si complicano tutte le operazioni e si dilatano i tempi di decisione e le condizioni economiche anche dell´agricoltura non lo consentono più".  
   
 

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