Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 15 Settembre 2014
 
   
  DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE BARROSO DOPO IL SUO INCONTRO CON PETRO POROSHENKO, PRESIDENTE DELL´UCRAINA

 
   
   Kiev, 15 settembre 2014 – “ Buon pomeriggio signore e signori, Questa visita a Kiev significa molto per me. Penso che possiamo dire che è un chiaro simbolo di sostegno dell´Europa per la sovranità e l´unità dell´Ucraina. Questo è il primo messaggio che ho trasmesso nuovamente al Presidente Poroshenko, ma anche attraverso i media qui per tutto il popolo ucraino. Siamo con voi. Vi assistiamo in questi tempi molto difficili. L´incontro che ho avuto poco fa con il presidente Poroshenko era come al solito molto cordiale, molto sostanziale, molto produttivo, e abbiamo discusso molte questioni legate ovviamente alla situazione in Ucraina e il rapporto tra l´Ucraina e l´Unione europea. La situazione in Ucraina è ancora molto fragile. Il cessate il fuoco concordato la scorsa settimana, a Minsk nel quadro del Gruppo di contatto è certamente un passo positivo che deve essere sostenere e rispettato. Tuttavia è ancora insufficiente a garantire una pace sostenibile. Oggi abbiamo discusso di come raggiungere meglio i progressi per una soluzione politica sostenibile del conflitto, basata sul rispetto della sovranità dell´Ucraina. Questo è il nostro obiettivo primario - una soluzione politica a questo conflitto sulla base del principio della sovranità dell´Ucraina. Abbiamo bisogno di una soluzione che ha chiare garanzie in materia di sicurezza e di controllo delle frontiere, così come un disarmo di tutti i gruppi illegali e il ritiro di tutte le truppe straniere. Abbiamo piena fiducia nella Poroshenko sforzi del presidente e ci congratuliamo con le sue iniziative per giungere ad una soluzione del genere. Sosteniamo piano di pace del presidente Poroshenko. Chiediamo alla parte russa per mostrare lo stesso impegno per la pace e agiamo in linea con le norme e principi internazionali. L´unione europea e la Commissione europea non si risparmiano alcuno sforzo per portare la pace in questo paese e per sostenere l´Ucraina superare questo periodo difficile. Mentre parlo, una riunione ministeriale trilaterale sull´impatto della parte di libero scambio del nostro accordo si svolge a Bruxelles, un incontro tra l´Ucraina e la Russia, mediata dalla Commissione europea. Ci auguriamo che una soluzione sostenibile si troverà ad affrontare le esigenze economiche dell´Ucraina, che proprio ora il presidente Poroshenko mi ha spiegato in dettaglio; e si spera anche di gestire alcune preoccupazioni della Russia, allo stesso tempo, che consente al Parlamento ucraino e del Parlamento europeo per andare avanti con la ratifica dell´accordo di associazione. Siamo anche impegnati nel mediare una soluzione per il problema energetico che garantisce un prezzo di mercato equo, il rimborso di debiti pregressi e assicurare un approvvigionamento stabile in Ucraina. Ci auguriamo che le riunioni trilaterali in materia di energia possono riprendere nei prossimi giorni. E ´urgente trovare un accordo interinale tra le parti in modo che il gas possa fluire di nuovo e in modo che l´Ucraina non deve affrontare il rischio aggiuntivo di carenza di gas nel prossimo inverno. In questo contesto, vorrei sottolineare la risposta positiva degli Stati membri dell´Unione europea a sostenere gli sforzi di diversificazione di Ucraina e attivazione dei flussi inversi in Ucraina, in particolare dalla Polonia, Ungheria e (più recentemente) Slovacchia. E mentre siamo impegnati a raggiungere e cercare soluzioni negoziate, anche noi non esitiamo a rispondere con decisione per il comportamento inaccettabile della Russia. Come sapete l´Unione europea ha già adottato misure restrittive in diversi settori dell´economia e che hanno recentemente intensificato la pressione approfondendo tali misure, nonché elencando altri individui al nostro divieto di visto e congelamento di asset lista. Queste misure mirano ad avvicinare la Russia alla conclusione che è meglio avere un rapporto positivo e costruttivo sia con l´Ucraina e l´Unione europea. E significano anche che l´Unione europea ei suoi Stati membri stanno dall´Ucraina. Sappiamo tutti che un paese sotto minaccia ha molte sfide da affrontare. Ma ho avuto l´opportunità di dire al presidente Poroshenko che le riforme politiche e il dialogo nazionale, sono parte essenziale e imprescindibile della soluzione politica duratura per la crisi. Il percorso decisivo per il cambiamento che l´Ucraina ha messo out per intraprendere deve continuare. Ecco perché accolgo con grande favore l´annuncio fatto dal presidente Poroshenko che sta per inviare la legge contro la corruzione per la ratifica. Credo che questa è una parte molto importante degli sforzi di modernizzazione di Ucraina per una regola completo del sistema di diritto nel paese. Riteniamo inoltre che le prossime elezioni legislative dovrebbero essere tenute secondo tutti gli standard internazionali e rappresentano un ulteriore sforzo per unire tutti gli ucraini. Sappiamo che in democrazia ci sono discussioni a volte di divisione, a volte anche dibattiti polarizzazione, ma sono sicuro che tutti i leader politici responsabili di Ucraina capiranno che questa volta l´unità è più importante di qualsiasi forma di divisione, e che sarà possibile esprimere differenze salvaguardando l´unità fondamentale del paese. Voglio dire ancora una volta a tutti gli amici ucraini che vediamo il nostro rapporto in maniera strategica. Stiamo discutendo di questi problemi più urgenti. Stiamo discutendo anche l´economia; ma uno dei nostri obiettivi è quello di portare l´Ucraina sempre più vicino all´Unione europea - se questo è, ed è, la volontà del popolo ucraino. Ecco perché anche noi affrontiamo le questioni che il presidente Poroshenko menzionato relativo al visto, il futuro regime di esenzione del visto che sarà sicuramente un modo concreto di mettere i cittadini europei e gli Stati membri dell´Unione europea ai cittadini ucraini Ucraina e più vicino a noi. Vorrei condividere con voi molto brevemente un punto sulla situazione umanitaria sul terreno. Secondo le Nazioni Unite, il numero di sfollati in Ucraina orientale è più che raddoppiato nel corso delle ultime tre settimane (260.000 persone). E circa il 9% della popolazione ucraina complessiva è nelle zone di conflitto. Così, proprio ieri la Commissione europea ha deciso di stanziare un ulteriore 22 milioni di € per soddisfare i bisogni più urgenti della popolazione, questo aggiunge agli sforzi già prese. In cima alle missioni umanitarie a breve termine, l´Ucraina potrebbe anche affrontare una sfida enorme nella ricostruzione della regione di Donbass, una volta che le ostilità si abbassano. L´unione europea è pronta a sostenere l´Ucraina in questo importante sforzo. Abbiamo anche discusso la situazione economica dell´Ucraina e delle sue esigenze di assistenza. Al fine di alleviare alcune delle pressioni di equilibrio esterno dell´Ucraina e le alte esigenze di finanziamento nazionali, l´Ue sostiene l´Ucraina, fornendo un´assistenza finanziaria sostanziale. Nel breve termine, i nostri sforzi sono focalizzati sulla fornitura di Amf in finanziamenti a medio termine. Due programmi separati, del valore di 1,6 miliardi di euro di euro combinati, sono attualmente disponibili per l´Ucraina. € 600.000.000 a finanziamenti sono stati già erogati, nonché 250 milioni in sovvenzioni per il programma di costruzione dello Stato. Siamo pronti a esaminare ulteriori richieste, ovviamente assumendo che gli sforzi di riforma continuerà. E siamo anche pronti, come ho detto, a guardare le questioni specifiche riguardanti la Dcfta che possono avere conseguenze economiche in Ucraina nel breve termine e di avere flessibilità nel considerare queste richieste dei nostri amici ucraini. Stiamo anche lavorando per una conferenza dei donatori che deve essere preparato accuratamente la parte ucraina al fine di portare risultati tangibili. Parleremo in seguito quando e come è meglio per organizzare questo. Quindi, per concludere, il presidente Poroshenko, cari amici, Il nostro messaggio è chiaro. Difendiamo le scelte sovrane dell´Ucraina. E stare a percorso europea dell´Ucraina. Questo non deve essere visto come minaccia per nessuno. Io credo veramente che in Europa, in un´Europa più ampia, siamo tutti di beneficiare di una Ucraina moderna, riformato, prospero e stabile. Siamo quindi pronti a continuare questo cammino con il popolo ucraino. Vi ringrazio per la vostra attenzione.  
   
 

<<BACK