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Notiziario Marketpress di Lunedì 22 Settembre 2014
 
   
  SCUOLA-LAVORO: 20 STUDENTI DEL 4° ANNO DIVENTANO APPRENDISTI DELL’ENEL ANCHE IL LAZIO SI ALLINEA ALLE MIGLIORI PRATICHE ATTIVE IN MOLTI PAESI EUROPEI E SOPRATTUTTO AL SISTEMA DUALE TEDESCO

 
   
  Roma, 22 settembre 2014 - La Regione in prima linea con un progetto di alternanza scuola-lavoro per avvicinare i ragazzi al mondo dell’occupazione prima ancora della loro uscita dalla scuola. Scopri di cosa si tratta: 20 studenti del 4° anno diventano apprendisti dell’Enel. I ragazzi passeranno un giorno a settimana in azienda durante l’anno scolastico e continueranno a lavorare anche nel periodo estivo. Una bella occasione per acquisire nuove competenze e rendere più efficace la formazione a scuola. Questo periodo, di 280 ore complessive, durerà 24 mesi, dal 4° anno fino alla maturità. Dopo il diploma i ragazzi passeranno un intero anno in azienda. I ragazzi sono stati selezionati per merito dopo aver superato un test di logica e un colloquio motivazionale per iniziare questo percorso all’Enel. Oltre al Lazio hanno partecipato a questo progetto messo a punto dal Miur e dal Ministero del Lavoro anche altre sei Regioni. Il progetto riguarderà in tutto 145 ragazzi. Per il Lazio ne sono stati selezionati 20 dell’Istituto Tecnico Marconi di Civitavecchia. Gli studenti lavoreranno in due diverse strutture. 5 alla zona Viterbo di Infrastrutture e Reti e 15 alla Centrale Torrevaldaliga Nord. Per tutte le loro esigenze potranno contare sull’assistenza di un tutor aziendale e di un tutor scolastico che li seguiranno passo dopo passo nel loro percorso di studio e lavoro. Tra le altre cose percepiranno anche un’indennità di circa 440 euro al mese e questo percorso sarà valorizzato anche con dei crediti formativi per l’esame di Stato. “Una strada innovativa che va verso un sistema duale scuola-lavoro, strumento chiave per contribuire all’innovazione tecnologica e produttiva della nostra Regione- lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: l’alternanza scuola-lavoro è importante perché fornisce conoscenze, abilità e competenze essenziali per una maggiore spendibilità nel mercato del lavoro. Un altro passo, compiuto dalla nostra Regione, per arginare l’emergenza della disoccupazione giovanile”- ha detto ancora Zingaretti. “Anche la nostra Regione si allinea alle migliori pratiche attive in molti Paesi europei e, in primis, al sistema duale tedesco- è il commento di Lucia Valente, assessore al lavoro, che ha aggiunto: l´alternanza scuola-lavoro valorizza un rapporto costruttivo con i territori e con i fabbisogni delle aziende allo scopo di rendere sempre più efficace la formazione e rafforzare le competenze dei giovani a vantaggio della loro occupabilità”.  
   
 

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