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Notiziario Marketpress di Lunedì 22 Settembre 2014
 
   
  TEATRO SOCIALE DI BUSTO ARSIZIO, UNA STAGIONE LUNGA PIÙ DI UN ANNO DALL´OPERA LIRICA AL BALLETTO, DALLA TRAGEDIA ALLA FAVOLA PER BAMBINI, DAL TEATRO DI IMPEGNO CIVILE ALLO SPETTACOLO MUSICALE

 
   
  Busto Arsizio (Varese), 22 settembre 2014 - «Un’idea, un concetto, un’idea / finché resta un’idea è soltanto un’astrazione / se potessi mangiare un’idea / avrei fatto la mia rivoluzione»: cantava negli anni Settanta Giorgio Gaber. Questi versi, che apparvero per la prima volta nel disco «Dialogo tra un impegnato e un non so», sono stati scelti per fare da filo rosso alla stagione 2014/2015 del teatro Sociale di Busto Arsizio, ideata dall’associazione culturale «Educarte», in collaborazione con la Fondazione comunitaria del Varesotto onlus (nuovo socio di maggioranza dell’impresa sociale Srl «Il teatro Sociale») e con l’associazione «Amadeus». Quelli che la sala di piazza Plebiscito proporrà in attesa e durante i mesi del grande evento internazionale Expo Milano 2015 sono, infatti, spettacoli per riflettere su temi quali la caducità dell’esistenza umana, la bramosia del potere, il conflitto fra generazioni, i tormenti della gelosia e della lussuria, il magico cortocircuito tra realtà e apparenza. Temi, questi, proposti come idee su cui ragionare, in platea e nella propria quotidianità, nella convinzione che il teatro e la cultura in genere non solo siano nutrimento per la mente e l’anima, ma anche strumento per innescare processi di cambiamento. Come da tradizione ormai consolidata, l’offerta culturale sarà varia. Dall´opera lirica al balletto, dalla tragedia alla favola per bambini, dal teatro di impegno civile allo spettacolo musicale: è, dunque, ancora una volta un percorso tra generi scenici differenti a caratterizzare la programmazione serale della storica sala bustese. Quindici gli spettacoli in cartellone, distribuiti nell’arco di ben quindici mesi (dal 10 ottobre 2014 al 10 dicembre 2015). Seguendo il virtuoso esempio di prestigiose realtà lombarde come il Piccolo e l’Orchestra Verdi di Milano, il teatro Sociale di Busto Arsizio ha, infatti, deciso di proporre una «stagione lunga» che comprenda anche i sei mesi di Expo Milano 2015. In occasione di questo grande evento internazionale, il cui titolo guida è «Nutrire il pianeta. Energia per la vita», la sala di piazza Plebiscito lavorerà alla produzione di due spettacoli sul tema del cibo e del benessere: «A tavola con Pinocchio» e Foody» e «La luce nascosta», entrambi in programma nel maggio 2015. Il teatro bustese presenterà anche una rassegna con titoli famosi del repertorio internazionale drammaturgico, musicale e letterario: «Re Lear» di William Shakespeare (giovedì 25 maggio 2015, alle ore 21), «La metamorfosi» di Franz Kafka (giovedì 29 ottobre 2015, alle ore 21), «La traviata» di Giuseppe Verdi (venerdì 27 novembre 2015, alle ore 21) e «Aspettando Godot» di Samuel Beckett (giovedì 10 dicembre 2015, alle ore 21), lavori il cui allestimento sarà interamente curato dall’associazione culturale «Educarte», presieduta da Delia Cajelli, e dall’orchestra e il coro «Amadeus», diretti dal maestro Marco Raimondi. Tra gli argomenti che la sala di piazza Plebiscito ha deciso di analizzare ci sono, poi, il centenario della Prima guerra mondiale con lo spettacolo «Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie» (giovedì 6 novembre 2014, alle ore 21) e il centenario della pubblicazione del libro «La metamorfosi» di Franz Kafka (2015) con l’omonima pièce (giovedì 29 ottobre 2015, alle 21). È, inoltre, prevista la celebrazione del 450° anniversario dalla nascita di William Shakespeare (23 aprile 1654-23 aprile 2014). Del Bardo verranno proposti la tragedia teatrale «Re Lear» (giovedì 25 maggio 2015, alle ore 21) e, grazie all’interessamento della Fondazione teatro lirico siciliano di Siracusa, il balletto «Romeo e Giulietta» (martedì 6 gennaio 2015, alle ore 21), nell’apprezzata versione del «Ballet of Moscow – National Russian Ballet» di Mosca e con la partecipazione dei ballerini Aleksandr Stoyanov e Ekaterina Khukar, entrambi solisti del Teatro Opera e Balletto di Kiev. Come consuetudine, la stagione del teatro Sociale di Busto Arsizio metterà in risalto anche alcune date importanti del nostro calendario: il Natale con un raffinato spettacolo di musica e danza a cura del «Centro arte danza» di Olgiate Olona (sabato 20 dicembre 2012, alle 21), la Giornata della memoria con la riduzione scenica del romanzo «La notte» di Elie Wiesel (martedì 27 gennaio 2015, alle 21), e la Pasqua, per la quale verrà proposta una sacra rappresentazione in chiave contemporanea sulla figura di san Giovanni Battista dal titolo «All’uomo del mio tempo e di ogni tempo» (giovedì 9 aprile 2015, alle 21). Non mancherà, poi, in cartellone il consueto omaggio alla drammaturgia di Luigi Pirandello con il dramma «Sei personaggi in cerca d’autore» (giovedì 27 novembre 2014, alle ore 21.00), spettacolo che sarà dedicato alla memoria del professor Enzo Lauretta, fondatore e presidente del Centro nazionale studi pirandelliani di Agrigento, nonché apprezzato studioso e scrittore di fama internazionale scomparso lo scorso 6 agosto. Giorgio Gaber, l’autore della frase scelta come titolo della stagione 2014/2015, sarà, invece, omaggiato attraverso lo spettacolo «…Per ora rimando il suicidio» (giovedì 26 febbraio 2015, alle 21), che vedrà in scena Marina De Juli, autrice, regista e attrice di grande talento che ha lavorato per anni con due grandi interpreti del teatro italiano quali Dario Fo e Franca Rame, dei quali è considerata artisticamente un´erede, e che, agli inizi della sua carriera, ha collaborato con il teatro Sociale di Busto Arsizio. Completano il cartellone della rassegna serale un concerto con musiche da film (venerdì 10 ottobre 2014, alle 21, ad ingresso gratuito con prenotazione del posto) e una lezione-spettacolo sull’intermezzo buffo «La serva padrona» di Giovan Battista Pergolesi (venerdì 27 marzo 2014, alle 21), entrambi a cura dell’associazione «Amadeus». Il teatro Sociale ha in cantiere anche una rassegna per le scuole di ogni ordine e grado: «Il teatro dei ragazzi e per i ragazzi», con cinque appuntamenti dedicati a uomini di cultura quali Emilio Lussu, Giuseppe Ungaretti, Luigi Pirandello, Elie Wiesel e il musicista Giovan Battista Pergolesi. Sono, inoltre, in fase di studio collaborazioni con affermate realtà culturali attive sul territorio come l’Istituto cinematografico «Michelangelo Antonioni» di Busto Arsizio, il «Centro arte danza» di Olgiate Olona e l’orchestra e coro sinfonico «Amadeus», realtà che dal settembre 2014 ha una delle proprie sedi operative al teatro Sociale di Busto Arsizio, per proporre diversi momenti formativi nei settori della musica, della danza e del cinema. Tra le proposte che la sala di piazza Plebiscito ha in cantiere ci sono un premio per i migliori talenti del balletto residenti in provincia di Varese (che sarà dedicato alla memoria della bustese Luisa Mancinelli, per anni anima della scuola Arabesque), un concorso lirico per voci nuove, un´attività cinematografica per le scuole e la terza età, la formazione di un´accademia musicale per i più giovani. L´associazione culturale «Educarte» continuerà il proprio lavoro di formazione nel settore teatrale, proponendo tre corsi di recitazione dedicati a tutte le fasce generazionali: «Attori in erba» per i più piccoli, «Il metodo» per gli adolescenti ed «Essere o non essere» per il pubblico adulto. È, inoltre, prevista una collaborazione con Microcinema Distribuzione per la trasmissione di opere liriche ed eventi culturali in collegamento dai più importanti teatri del mondo.  
   
 

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