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Notiziario Marketpress di
Martedì 23 Settembre 2014 |
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FVG, INSIEL: SERRACCHIANI, UN CENTRO SERVIZI PER I CITTADINI
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Trieste, 23 settembre 2014 - "Vogliamo che Insiel diventi un vero e proprio centro di servizi, per semplificare e migliorare la vita dei nostri cittadini". Lo ha detto la presidente della Regione, Debora Serracchiani, illustrando oggi a Trieste in un incontro con la stampa il Piano industriale di Insiel, la società di informatica "in house" della Regione Friuli Venezia Giulia. All´incontro, assieme alla presidente Serracchiani, erano presenti l´assessore per le Autonomie locali Paolo Panontin e il presidente e amministratore delegato di Insiel Lorenzo Pozza. La presidente ha spiegato le tappe che hanno portato alla redazione del nuovo Piano, che è stato oggi condiviso dalla Giunta: una delibera in febbraio con la quale la Regione ha indicato le linee guida per il rilancio di Insiel, poi la presentazione del documento al consiglio di amministrazione e alle organizzazioni sindacali, la prossima settimana un´audizione in Consiglio regionale. "Siamo di fronte - ha spiegato la presidente - a un Piano molto importante, molto impegnativo, che ridisegna la strategia e la missione di Insiel, che consideriamo un asset di assoluta importanza per la Regione. L´obiettivo è in sostanza arrivare a una maggiore efficienza dei servizi e contemporaneamente a una riduzione dei costi, che sono diminuiti già di 2,5 milioni da quando la nuova Amministrazione regionale si è insediata". "Il Piano prevede - ha aggiunto - di stabilire una relazione molto stretta, molto forte con la Regione nel percorso che porterà alle grandi riforme che abbiamo messo in campo: Sanità, Enti locali, Piano di sviluppo delle politiche industriali, Lavoro. Insiel avrà un ruolo fondamentale di accompagnamento in questo percorso". Per l´assessore Panontin, il Piano di Insiel segna "un profondo cambio di passo, una discontinuità, a cominciare dai criteri manageriali nella scelta dei nuovi vertici". "Puntiamo - ha aggiunto - a rilanciare Insiel, salvaguardando in questo modo le maestranze. L´azienda dovrà allineare i suoi costi a quelli di mercato, portare soprattutto l´esperienza del privato nella Pubblica amministrazione, per fornire servizi sempre più importanti al sistema regionale. È una sfida nella quale crediamo". "Insiel - ha ricordato infine il presidente Pozza - è nata 40 anni fa per lo sviluppo di software per la Pubblica amministrazione. Oggi i tempi sono cambiati, e dobbiamo fare i conti con la realtà. Con il Piano industriale Insiel punta perciò a rafforzarsi diventando un centro di servizi e nello stesso tempo un integratore di sistemi, anche nei confronti delle aziende del settore presenti sul territorio". |
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